Era il 1986 quando nelle sale giochi fece la sua comparsa il primo Out Run il gioco che forse più di ogni altro incarnava lo spirito “decadente” degli anni ottanta con il suo tema da giovinastro tamarro: saltare a bordo di una Ferrari, caricare una bionda mozzafiato e correre come un invasato a 300 chilometri orari. Dopo una serie di più o meno felici riedizioni e revisioni del tema oggi abbiamo la possibilità di far girare sui nostri PC quest’ultimo episodio che un po’ rivisita quanto visto nei precedenti capitoli (OR2, ORSP) ed un po’ aggiunge nuove sfide. Rendo subito chiaro un fatto: l’approccio non è cambiato, anzi forse è stato reso ancora più semplicistico e diretto, quindi questo gioco rimane un arcade puro. Niente cura nella simulazione ma solo strade da percorrere a velocità smodata con pochi pensieri, e lasciatemelo dire è un genere di gioco che su Pc si vede raramente e se questo da un lato non interessa chi preferisce giochi di guida prettamente simulativi dall’altro è forse uno dei fattori che spinge sempre più persone all’acquisto di console, fattore che assieme al fenomeno della pirateria indiscriminata e spesso inconsapevole è una delle cause che stanno facendo sì che il numero di videogiochi in uscita per la nostra piattaforma sia certamente ancora molto importante ma anche in evidente flessione. Se credete che siano “palle” sappiate che il sottoscritto segue il mercato dei giochi dai primi anni 90 e vi assicuro che comprare una rivista di 150 pagine di cui solo 25-30 di recensioni è un segno inquietante.
Già da questa riflessione si potrebbe evincere che il mio giudizio di Out Run 2006: coast to coast è positivo. Ed infatti è così. A parte l’inevitabile fascino che il titolo esercita su chi, come me, ha giocato il primo a 10 anni nel bar sotto casa credo che in questo gioco ci sia di che divertirsi. Al lancio dell’applicazione veniamo catapultati in una serie di menù (un pochetto bruttarelli a dir la verità) che oltre a permettere alcune configurazioni (ma la configurazione principale dev’essere effettuata lanciando l’apposita utilità direttamente da windows) ci da la possibilità di scegliere fra le modalità di gioco e di accedere alla sezione Salone dove oltre a valutare l’acquisto di altre Ferrari (ce né di tutti i tipi) si possono acquistare percorsi aggiuntivi e musiche sfruttando i dollari virtuali ottenuti percorrendo miglia su miglia nella modalità principale.
In questa verrete “accoppiati” con tre ragazze (avrete accesso alla seconda solo dopo aver soddisfatto la prima ed alla terza dopo aver soddisfatto la seconda) piuttosto maliziosette (del tipo:”soddisfa la voglia di brividi di Clarissa” oppure :”Mostra a Jane tutta la tua tecnica”) che, lungo il tipico percorso a bivi di Out Run nel quale da un unico punto di partenza sono previsti 5 diversi arrivi, dovranno giudicare le vostre prestazioni assegnandovi un voto per ogni frazione di percorso. Quando avrete ottenuto un grado A di media sull’intero percorso (15 ambientazioni) la tipa sarà soddisfatta e potrete passare alla successiva. Le prime due sono delle psicopatiche che chiedono cose del tipo “colpisci le macchine” , “supera i 270 chilometri l’ora”, “infilati a tutta velocità fra quei tir”, “fai una derapata ai 200 orari”, “evita le meteore”, “fai un dribbling fra le auto” e via dicendo (tutte cose che non fareste mai con una Ferrari…..hanno idea di quanto costa rifare una fiancata ad un F40?). La terza è invece un tantino più cervellotica e pretende che vi curiate della sua dieta e l’esecuzioni di calcoli matematici mentre correte…..c’è anche il giochino indovina il suono dell’animale per bambini in età prescolare. Personalmente ho trovato più problemi con le prime che con l’ultima ma può anche essere che ormai ci avessi preso la mano.
Uno degli aspetti fondamentali del gioco è la gestione delle derapate. Queste infatti vi permettono di affrontare curve impossibili a folle velocità senza perdere secondi preziosi. Anche le uscite dalla carreggiata e gli urti non sono particolarmente deleteri, se non in particolari situazioni quindi, come detto, tutto è molto giocabile. Un arcade puro senza un’attimo di sosta insomma.
Graficamente questo Out Run ha punti di forza e qualche lato deboluccio. Le Ferrari e gran parte dei paesaggi sono splendidi. Inoltre gli scenari sono tantissimi ed anche i cambi di luce e gli effetti atmosferici (che comunque non sembrano influire minimamente sul comportamento delle vetture) sono ben realizzati. In certi scenari però il cielo, acqua e pavimentazioni non sono un granchè, anche se non avrete il tempo di guardarle, ed anche i veicoli che s’incontrano nei vari percorsi non variano molto. Nel complesso comunque non si può dirne male.
Il sonoro presenta le canzoni di Out run originale (magical sound, splash wave e varie) con altri pezzi presi dai capitoli successivi. In ogni caso le musiche sono varie e molto belle….unica pecca quando scegliete una canzone ve la tenete per tutta la pista, niente possibilità di playlist. Gli effetti sonori sono ad un livello più basso e da anche un po’ fastidio il fatto che le tipe abbiano la vocetta uguale.
Una nota di merito per il multiplayer che anche in LAN è semplice ed immediato come il gioco.
Una nota sul sitema di controllo: è chiaro che con un bel volante Out Run raggiunge il suo apice, tuttavia voglio segnalare che con un joypad il controllo della vettura risulta completo e soddisfacente e riuscirete a gestire tutto in modo molto naturale. Lo stesso non credo di poter dire nel caso decidiate di giocarci con la sola tastiera. In questo caso caso ho riscontrato qualche problemuccio nel gestire le curve e le indispensabili derapate...però ci ho fatto solo un paio di partite quindi può essere che con un pò di pratica si riesca a gestire bene il gioco anche con questa periferica. Almeno un joypad lo consiglio comunque.
Fateci un pensiero se avete bisogno di un gioco rilassante, semplice, immediato e divertente. Oltre ad avere tutto questo Out Run 2006 con tutte le sue modalità potrebbe anche rivelarsi molto longevo e rimanere per un bel po’ sui vostri hard disk.
Hardware
Ci ho giocato su:
AMD Athlon 3700+, scheda grafica x1900xt 512 mb, 2 Gb RAM…….tutto al massimo 1600x1200 60 frames fissi.
AMD Athlon 3800+, scheda grafica PCI-Ex x1600pro 256mb, 1 Gb RAM…….tutto al massimo 1600x1200 fra i 50 ed i 60 frames.
AMD Barton 2800, scheda grafica AGP x1600pro 512mb, 512 Mb RAM……..tutto al massimo 1280x1024 fra i 50 ed i 60 frames.
Dal punto di vista hardware non sembra particolarmente esigente. Tuttavia agli svincoli fa un paio di scatti dovuti credo al cambio di livello ed a una cattiva conversione da console.
PUNTI DI FORZA:
- Immediatezza e giocabilità
- Multiplayer semplice
- Buona parte della grafica
- Longevo per essere un’arcade
- Divertente
PUNTI DEBOLI:
- Qualche pecca di conversione
- Difettucci su alcuni dettagli grafici e sonori
VOTO: 7 e 1/2