Pochi giorni fa mi ha chiamato mio cugino, che come me (forse anche di più) ha la passione del PC, per dirmi che aveva configurato un computer per un amico e se volevo andare a curiosare assemblandolo insieme.
Il committente oltre al budget ha imposto di montare una cpu intel, anche se gli era stato consigliato, visto la cifra a disposizione e l’uso che ne andava a fare, di usare un amd e con i soldi risparmiati tra cpu e scheda madre prendere una scheda video più prestazionale.
Come CPU la scelta è ricaduta su l’Intel Core i5 750 che ha una buona potenza di calcolo e per un discorso di costi, oltre non poteva andare per non penalizzare troppo tutto il resto della nuova macchina.
Appena estratto il processore dalla sua scatola, per uno abituato ad AMD come me è stato interessante confrontare le differenti scelte tecniche della “piedinatura” e quelle piccole “tacche” che obbligano la posizione di montaggio nel socket della scheda madre.
Fatte alcune foto e scambiato qualche commento siamo passati a valutare il dissipatore che Intel fornisce e qui a prima vista c’è stata molta delusione, perché come tutti sanno quelli forniti di serie non sono il massimo, ma questo è apparso veramente minimale per essere buoni.
La sola cosa positiva è sembrata la parte centrale in rame, mentre le lamelle sembravano poche e perciò molto rade, in più questo dissipatore è bassissimo come si vede dalla foto.
Come scheda madre è stata scelta la ASROCK P55 Deluxe che dalle caratteristiche tecniche e dalle foto sembrava discreta, impressione che tuttavia forse la sottostimava, in quanto dal vero era ancora meglio.
La fornitura di accessori è abbastanza ricca o perlomeno completa, con una mascherina ben curata , 4 cavi Sata con aggancio, manuale cartaceo, cd dei driver, un cavo Pata e un cavo per il floppy, un controller su slot pcie x1 per le sata3 (ne ha due interne ed una esterna)e il cavo crossfire.
Su questa scheda madre si può montare un dissipatore per socket 775 anche se non sono sicuro che sia compatibile con tutti i modelli in commercio, questa doppia foratura si chiama C.C.O. (Combo Cooler Option)
Molto bella esteticamente con i grossi dissipatori che coprono un mosfet ben fatto e il chipset tutto unito in circuito, e per la distribuzione ben organizzata delle varie parti, che siano slot o collegamenti alle cavetterie.
Altre chicche di questa scheda madre sono i pulsanti, tutti retro-illuminati, di accensione e reset posti direttamente su di essa e quello del cmos sul pannello posteriore, che è utilissimo per chi si vuole cimentare con l’overclock.
Le ram sono le DDR3 PC1333 2GB CL7 HyperX della Kingston qualitativamente molto buone e con una latenza bassa.
Come Hard disk è stato scelto il Westen Digital WD10EARS 7200rpm 64MB SATA Caviar green da un tera che si è rivelato un po lento sia come tempo di accesso che per scrittura e lettura dei dati, ma è il “green e c'era da aspettarselo, questo taglio da un tera è stato espressamente voluto dal proprietario.
La scheda video è la Asus EAH4850, che ha 2 uscite DVI e un generoso dissipatore, che durante le prove si è dimostrato in grado di mantenere la temperatura piuttosto bassa ma con un prezzo da pagare, in quanto a rumore, anche quando la gpu lavora poco la ventola girava forte.
Il problema del rumore è stato parzialmente risolto, almeno quando la gpu non veniva stressata, installando “MSI Afterburner”, un software gratis che permette di regolare la velocità della ventola in base alle temperature rilevate, che ha sopperito al non ottimale sistema di gestione autonoma della scheda video.
Anche se non nuovissima e ormai abbondantemente superata dalle nuove serie si è rivelata più che valida, usata su schermi non troppo grossi permette di non rinunciare a impostare i filtri e dettagli ai massimi livelli senza rinunciare alla fluidità del gioco, con un numero di frame sufficiente.
Il case è un “LC-power Pro-919B , bello esteticamente (anche questo se dipende dai gusti), nonostante la presenza di mola plastica e ben curato dal punto di vista degli accessori e dotazioni, con alcuni accorgimenti degni dei case di livello (e prezzo) superiore, tipo la spugnetta che fa da filtro dietro alla mascherina fatta a griglia, alla grossa ventola laterale che è silenziosa e muove tanta aria, alle 4 porte USB frontali una eSATA.
L'alimentatore non abbiamo avuto tempo di testalo, posso solo dire che è molto economico e i cablaggi sono curati benino.
Il PC si è comportato bene in tutte le situazioni, ma non mi ha entusiasmato per colpa di troppi rallentamenti in varie situazioni che da un pc cosi non ci si aspettano.
Anche dal risultato di 3Dmark 06 si legge il punteggio della sola cpu che non è altissimo confrontato con ii risultati dei phenom II di amd.
Altro discorso invece nel SuperPI, che gli intel ottengono risultati inimmaginabili per le cpu amd, il tempo ottenuto rispecchia le aspettative che riponevamo in una cpu di questo genere Immagine.
Posto anche lo screenshot del test co HD Tach che dimostra le prestazioni non da primo della classe di questo hard disck.
Nei giochi i fps era sempre più che sufficienti per la fluidità mentre era lento durante i salvataggi, come era lento anche durante le installazioni di programmi.
Ci tango a precisare che quando dico "lento", comunque tutte le impressioni, fanno riferimento ad altri componenti della solita fascia.