Nuova asrock con chipset ULI e sli 32. Prime impressioni.
Inviato: 20 mar 2006, 11:07
Ciao ragazzi.
Dopo un po' di latenza eccomi tornare con una interessante presentazione. Ho messo le mani su un prodotto appena uscito in Italia. Si tratta della nuova scheda madre di Asrock, sviluppata sulla preceddente. E' il modello con chipset ULI SLI 32, dotata di 2 porte PCI Express 16 X come caratteristica principale. La scheda mi ha soddisfatto, visto il suo ottimo rapporto prezzo / prestazioni.
Inizio con un paio di appunti sul layout: il dissipatore presente sul northbridge potrebbe andare ad interferire con il dissipatore che si monterà sul processore. Questo in caso si utilizzi un raffreddamento per la cpu un poco ingombrante, come nel caso del artic silencer 64. Ho risolto il problema piegando leggermente le alette del dissi del chipset.
Un secondo appunto si può muovere alla posizione dell'attacco del cavo del floppy: troppo vicino all'ultima porta PCI e, in tal modo, impedisce la possibiliotà di installare su quella PCI delle eventuali schede che siano un poco ingonbranti.
Inizio l'installazione di windows utilizzando il cd fornito a corredo per creare il floppy dei driver sata: agevole ed intuitivo.
Il primo problema che ho incontrato è stato una presunta incompatibilità tra il disco fisso che stavo utilizzando ( Western Digital Sata 2 200 GB ) e la scheda stessa. Con tale disco non sono riuscito a portare a termine l'installazione di win: problemi di copia dei file, errori vari che sembravano imputabili a problemi ram. Peraltro, anche sostituendo la ram il discorso non è migliorato.
Ho quindi provveduto ad ibstallare su un Samsung che avevo in casa e le cose sono filate liscie liscie.
Altro piccolo nodo: abilitare lo sli.
Installando i driver video NVidia più recenti ( utilizzavo 2 schede 6600 GT da 128 Mb ) non mi si abilitava lo sli, anche utilizzando la particolare utility fornita da asrock per tale modalità video. Ho utilizzato i driver nvidia Forceware 84.21 in questa occasione.
Ho quindi provato con driver più datati, e precisamente i Forceware 81.98 riuscendo, con tali driver, ad abilitare la modalità sli delle schede video.
A dire il vero questi piccoli problemi mi hanno fatto pensare alle noie che avevo avuto a suo tempo, ad installare ed utilizzare la asrock con chip uli dual, quella con le 2 porte per la video: agp e pci express. Tale scheda era un po' acerba nelle prime release dei bios, fino a maturare e migliorare molto con il tempo. Cerdo e penso che sia lo stesso caso di questa sli 32: con nuove release di bios andrà certamente a migliorare.
Da notare la porta IEEE 1394 finalmente presente sulla scheda madre.
Ampia la possibilità di gestione dei dischi rigidi: 4 porte sata 2 più due supplementari presenti sul pannello posteriore della scheda stessa. Queste ultime permettono la connessione a caldo di dischi esterni tramite serial ata 2 senza dover aprire il pc ma attaccandoli direttamente, a caldo, sul pannello della scheda madre.
Pienamente configurabili le varie modalità raid: presenti infatti il raid 0, raid 1, raid 0+1 e infine il raid 5.
Provata in overclock ha mostrato i suoi limiti, peraltro non da disprezzare.
Il vcore raggiunge 1.45 Volt sul processore, che sono una alimentazione sufficiente a chi vuol raggiungere un buon overclock da utilizzare in uso giornaliero mentre si dimostra isufficiente per spremere a fondo la cpu. Da notare come questo limite sia presente solo utilizzando cpu prodotte con tecnologia a 0.09 micro, mentre se la scheda rileva un processore più datato, con core a 0.13 micro, permette di settare un vcore di 1.55 Volt.
Da pensare quindi che tale limite ( 1.45 volt ) possa essere superato con dei bios modificati che nascondalo la vera architettura costruttiva della cpu.
Per i voltaggi sulle ram abbiamo a disposizione un range che varia dai 2.55 volt come minimo per salire fino a 2.8 volt. Sono voltaggi sufficienti a chip come i tccd per raggiungere delle buone frequenze ma si dimostrano inadeguati per chip più aggressivi ed assetati di corrente.
Con questa scheda ho raggiungo, con ram tccd, un fsb in sincrono di 262 Mhz con moltiplicatore a 9 per la cpu, in modo da evitare qualsiasi problema dovuto a frequenza del processore.
Infine, se messa in asincrono, ho effettuato il boot e l'entrata in windows 8 non ho fatto altre prove ) a 320 Mhz di fsb, con ram a 166 e molti a 8.
Dopo un po' di latenza eccomi tornare con una interessante presentazione. Ho messo le mani su un prodotto appena uscito in Italia. Si tratta della nuova scheda madre di Asrock, sviluppata sulla preceddente. E' il modello con chipset ULI SLI 32, dotata di 2 porte PCI Express 16 X come caratteristica principale. La scheda mi ha soddisfatto, visto il suo ottimo rapporto prezzo / prestazioni.
Inizio con un paio di appunti sul layout: il dissipatore presente sul northbridge potrebbe andare ad interferire con il dissipatore che si monterà sul processore. Questo in caso si utilizzi un raffreddamento per la cpu un poco ingombrante, come nel caso del artic silencer 64. Ho risolto il problema piegando leggermente le alette del dissi del chipset.
Un secondo appunto si può muovere alla posizione dell'attacco del cavo del floppy: troppo vicino all'ultima porta PCI e, in tal modo, impedisce la possibiliotà di installare su quella PCI delle eventuali schede che siano un poco ingonbranti.
Inizio l'installazione di windows utilizzando il cd fornito a corredo per creare il floppy dei driver sata: agevole ed intuitivo.
Il primo problema che ho incontrato è stato una presunta incompatibilità tra il disco fisso che stavo utilizzando ( Western Digital Sata 2 200 GB ) e la scheda stessa. Con tale disco non sono riuscito a portare a termine l'installazione di win: problemi di copia dei file, errori vari che sembravano imputabili a problemi ram. Peraltro, anche sostituendo la ram il discorso non è migliorato.
Ho quindi provveduto ad ibstallare su un Samsung che avevo in casa e le cose sono filate liscie liscie.
Altro piccolo nodo: abilitare lo sli.
Installando i driver video NVidia più recenti ( utilizzavo 2 schede 6600 GT da 128 Mb ) non mi si abilitava lo sli, anche utilizzando la particolare utility fornita da asrock per tale modalità video. Ho utilizzato i driver nvidia Forceware 84.21 in questa occasione.
Ho quindi provato con driver più datati, e precisamente i Forceware 81.98 riuscendo, con tali driver, ad abilitare la modalità sli delle schede video.
A dire il vero questi piccoli problemi mi hanno fatto pensare alle noie che avevo avuto a suo tempo, ad installare ed utilizzare la asrock con chip uli dual, quella con le 2 porte per la video: agp e pci express. Tale scheda era un po' acerba nelle prime release dei bios, fino a maturare e migliorare molto con il tempo. Cerdo e penso che sia lo stesso caso di questa sli 32: con nuove release di bios andrà certamente a migliorare.
Da notare la porta IEEE 1394 finalmente presente sulla scheda madre.
Ampia la possibilità di gestione dei dischi rigidi: 4 porte sata 2 più due supplementari presenti sul pannello posteriore della scheda stessa. Queste ultime permettono la connessione a caldo di dischi esterni tramite serial ata 2 senza dover aprire il pc ma attaccandoli direttamente, a caldo, sul pannello della scheda madre.
Pienamente configurabili le varie modalità raid: presenti infatti il raid 0, raid 1, raid 0+1 e infine il raid 5.
Provata in overclock ha mostrato i suoi limiti, peraltro non da disprezzare.
Il vcore raggiunge 1.45 Volt sul processore, che sono una alimentazione sufficiente a chi vuol raggiungere un buon overclock da utilizzare in uso giornaliero mentre si dimostra isufficiente per spremere a fondo la cpu. Da notare come questo limite sia presente solo utilizzando cpu prodotte con tecnologia a 0.09 micro, mentre se la scheda rileva un processore più datato, con core a 0.13 micro, permette di settare un vcore di 1.55 Volt.
Da pensare quindi che tale limite ( 1.45 volt ) possa essere superato con dei bios modificati che nascondalo la vera architettura costruttiva della cpu.
Per i voltaggi sulle ram abbiamo a disposizione un range che varia dai 2.55 volt come minimo per salire fino a 2.8 volt. Sono voltaggi sufficienti a chip come i tccd per raggiungere delle buone frequenze ma si dimostrano inadeguati per chip più aggressivi ed assetati di corrente.
Con questa scheda ho raggiungo, con ram tccd, un fsb in sincrono di 262 Mhz con moltiplicatore a 9 per la cpu, in modo da evitare qualsiasi problema dovuto a frequenza del processore.
Infine, se messa in asincrono, ho effettuato il boot e l'entrata in windows 8 non ho fatto altre prove ) a 320 Mhz di fsb, con ram a 166 e molti a 8.