CATANIA - Il Palermo ha vinto al Massimino, ma è stata scritta una pagina nera per il calcio siciliano. Il derby, anticipato per la coincidenza con la festa di Sant'Agata, è durato più di due ore e venti, con una lunga sospensione per via dei lacrimogeni in campo a seguito degli incidenti fra polizia e tifosi del Palermo fuori dallo stadio. Ci sono stati episodi incresciosi pure sulle tribune, feriti (una decina) ed episodi di cronaca nera. Adesso si aspettano le conseguenze disciplinari per quel che è accaduto.
Era passato in vantaggio il Palermo con un gol bello (e irregolare) di Caracciolo, aveva pareggiato con una gran botta Caserta. Poi al 38' Di Michele (con l'aiuto di una mano) ha dato ai rosanero la vittoria su una punizione di Corini. Tutto nella ripresa. Del resto, chi s'aspettava i fuochi d'artificio dell'andata (5-3 per i rosanero) sarà rimasto deluso.
La squadra di Guidolin era reduce dalla brutta sconfitta interna con la Lazio e il Catania, che inizialmente era sembrato più pericoloso, dopo 25' ha dovuto guardarsi dalle iniziative dei rosanero che tuttavia non avevano mostrato molta incisività. La difesa del Palermo sulle prime e' apparsa un po' in difficoltà ed il Catania e' andato alla conclusione due volte, al 9' e al 12' con Spinesi: la prima volta su assist del peperino Mascara e Fontana aveva deviato; la seconda di testa su cross da destra di Caserta, alto.
Qualche errore di Pisano aveva favorito le iniziative rossazzurre sul fianco sinistro della difesa palermitana, dove appunto l'uomo-ovunque Caserta e Colucci sono apparsi molto attivi. Poi gli etnei hanno mollato un po' e il Palermo si e' fatto vivo con una bordata di Corini da fuori (alta), prima di una velenosa punizione di Mascara parata a terra da Fontana sulla destra. In fase offensiva non è apparso in grande giornata Di Michele, mentre Caracciolo e Bresciano hanno girovagato senza molto costrutto per il campo. Qualcosina in piu' sul fronte etneo, ma non grandi cose. Insomma, gran marmellata a centrocampo con rare proiezioni in avanti. E' mancato anche il calore del derby perché i tifosi palermitani per tutto il primo tempo non si sono visti, al Cibali. Non hanno perso un grande spettacolo, in realtà.
Nella ripresa le cose son cambiate perchè il Palermo e' andato in vantaggio dopo 5' a seguito di una percussione centrale di Pisano e Bresciano: la palla e' finita sulla destra dove Caracciolo (in rientro dal fuori gioco, quindi gol da annullare) con un formidabile colpo di sinistro a un palmo da terra, ha insaccato alla destra di Pantanelli.
A questo punto sono entrate al Cibali alcune centinaia di tifosi del Palermo. Fuori c'erano state delle cariche della polizia ai supporters rosanero ed erano stati lanciati lacrimogeni. Con feriti. Il Catania si e' buttato avanti a caccia del pareggio. Atmosfera irrespirabile in campo e sulle tribune.
Farina ha fermato la partita: tutti sono rientrati negli spogliatoi in lacrime al 13'. Dopo 25' di sospensione le squadre sono rientrate in campo fra le polemiche, poi sono andate via nuovamente, anche perché ci sono stati altri lanci di lacrimogeni e cariche della polizia. Alla ripresa, dopo la lunghissima pausa, il Catania e' tornato all'attacco pareggiando: Colucci ha messo una palla in area, Barzagli ha respinto su Mascara e Caserta al volo ha insaccato da fuori area. Minuto 14'. Si e' andati avanti sul filo dei nervi. Guidolin ha sostituito Bresciano con Diana.
Tentativi, non molto brillanti, sui due fronti e poi e' cresciuto il Palermo. Una girata di sinistro di Caracciolo debole al 27' e un gran tiro dello stesso attaccante con grande deviazione di Pantanelli. Sull'angolo, Simplicio ha messo alto da due passi. Un tentativo di Mascara da trenta metri con Fontana fuori dai pali e' finito alto di poco. Marino ha sostituito Colucci con Corona. Su punizione di Corini, Di Michele ha segnato toccando di mano da due passi: mani e ginocchio, con proteste dei rossazzurri. E' entrato anche Rossini, ma il Catania non e' stato fortunato: Fontana ha fatto una gran parata su tiro di Mascara in chiusura. Sant'Agata meritava altri festeggiamenti.
CATANIA-PALERMO 1-2
CATANIA: Pantanelli; Silvestri, Sottil, Stovini, Lucenti; Baiocco, Edusei (44' st Rossini), Caserta; Colucci (35' st Corona), Spinesi, Mascara
Allenatore: Marino
PALERMO: Fontana; Cassani, Zaccardo, Barzagli, Pisano; Guana, Corini, Simplicio; Di Michele (44' st Tedesco), Bresciano (22' st Diana); Caracciolo
Allenatore: Guidolin
RETI: 5' st Caracciolo, 14' st Caserta, 38' st Di Michele.
NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni.
Spettatori: 22 mila circa. Ammoniti: Caracciolo, Sottil, Caserta, Simplicio, Corona. Angoli: 10-4. Recupero: O' pt, 2' pt.
(2 febbraio 2007)