di yuzzu il 03 giu 2007, 23:33
MILANO, 3 giugno 2007 - Alessandro Petacchi ha vinto l’ultima tappa del Giro d’Italia e con questo successo, il 5° in questa edizione dove conquista anche la maglia ciclamino della classifica a punti, raggiunge a quota 24 Giuseppe Saronni, il suo idolo giovanile.
DI LUCA DOMINATORE - Per la maglia rosa Danilo Di Luca, quella di oggi è stata una semplice passerella prima della festa finale. L’abruzzese, con l’ausilio della sua Liquigas, ha dominato dall’inizio alla fine questo Giro. L’unico momento di difficoltà lo ha vissuto nella tappa di Bergamo, dove ha avuto la fortuna di trovare l’aiuto dei Lampre. Domani dalle 14.30 alle 15.30 sarà possibile "chattare" con lui su Gazzetta.it.
LA RIVELAZIONE / 1 - Sul secondo gradino del podio il 21enne lussemburghese Andy Schleck, che ha vinto anche la maglia bianca dei giovani. E’ lui la rivelazione della corsa. Terza piazza per Eddy Mazzoleni che dopo anni da gregario, causa i guai fisici di Paolo Savoldelli, ha potuto giocare da capitano e ha mostrato un rendimento stupefacente. Gilberto Simoni è il quarto. Non è riuscito a centrare l’ottavo podio della carriera perché penalizzato dalle tappe a cronometro, ma ha la soddisfazione della vittoria sullo Zoncolan. Damiano Cunego ha dovuto accontentarsi della quinta piazza. Poco, ma ha lottato e ha fatto una fatica bestiale per non cedere. E’ sempre stato coi primi senza mai brillare. Ha carattere.
LA RIVELAZIONE / 2 - Riccardo Riccò è l’altra rivelazione del Giro. Ha conquistato la tappa regina, quelle delle Tre Cime, ma per pensare a vincere un grande giro deve trasformarsi a cronometro, dove paga troppo. Andrea Noè e Marco Pinotti sono altri due comprimari che hanno avuto la gioia di indossare la maglia rosa e di assaporare la stima e l’affetto della gente. Danilo Napolitano s’è preso la soddisfazione della prima vittoria, ma ha mollato sulle montagne. Garzelli è stato bravo a capire di non essere competitivo per la generale e s’è riciclato come cacciatore di tappe vincendone due. Lo spagnolo Iban Mayo ha dato segni di rinascita.
BETTINI TROPPO GENEROSO - Paolo Bettini è stato persino eccessivo, troppo generoso nei suoi tentativi, e ha chiuso a mani vuote. Leonardo Piepoli ha vinto la maglia verde degli scalatori, ma più che con quella doveva vestirsi con la giubba da Babbo Natale perché le vittorie di Riccò e Simoni, suoi compagni di squadra, sono quasi dei suoi regali. Ma c’è anche chi si sarebbe dovuto vestire da fantasma: AG2R, Bouygues, Discovery Channel, Caisse d’Epargne, Cofidis, Euskaltel, Francaise des Jeux, Credit Agricole e Rabobank. Presenze incorporee. L’arrivederci è a Palermo, dove sabato 10 maggio 2008
