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Milano, 9 Aprile 2006 - Brutto rientro a Malpensa per i giocatori dell'Inter aggrediti dai propri tifosi di titorno dalla trasferta di Ascoli. Cristiano Zanetti e' stato colpito alla nuca ed ha riportato una escoriazione, altri giocatori come Martins e Kily Gonzalez sono stati insultati e hanno ricevuto qualche spintone.

"No, la violenza no". Queste le prime parole del presidente Giacinto Facchetti- "Non possiamo accettare che, per colpa di pochi, la delusione degeneri in violenza. E' inaccettabile quello che e' successo sabato notte all'aeroporto di Malpensa, al rientro della squadra da Ascoli, dove sul campo c'e' stata la reazione che gli stessi calciatori volevano dimostrare con i fatti dopo la sconfitta di Villarreal. La violenza e' inaccettabile per chi dichiara di essere tifoso dell'Inter.

SOLIDARIETA' DAI CUGINI

"Lo hanno chiesto i giocatori del Milan per solidarieta' ai colleghi dell'Inter, aggrediti al loro rientro a Malpensa". Cosi' Adriano Galliani spiega a Sky il ritardo di 10' dell'inizio di Milan-Chievo. "Lo ha chiesto ufficialmente Costacurta a nome della squadra - continua Galliani - e io sono stato pienamente d'accordo anche come presidente di lega. Se ci multeranno pagheremo, ma mi sembra giusto fare cosi'. Io non sapevo cosa e' successo questa notte, ma i nostri giocatori hanno parlato con i colleghi dell'Inter".

speriamo che i giocatori comincino a cambiare idea sulla tifoseria ed essere piu severi.

Soprattutto speriamo abbiano fermato chi gli è saltato addosso e se non gli fanno passare qualche tempo in prigione almeno gli abbiano fatto passare un brutto quarto d'ora.

episodi da condannare, sono d'accordo con la decisione del milan, anche se credo che si beccherà la multa dalla federazione.

episodio decisamente da condannare..

giocatori da cacciare per il comportamento in campo col villa..

non voglio assolutamente giustificare i tifosi, ma cavoli dopo aver visto giocatori pagati fior di miliardi giocare così, i 2 minuti saltano eccome..

resta il fatto che una persona intelligente non si comporta da "animale"(passatemi il termine)..

chi confonde le gioie e i dolori calcistici con la propria vita è un demente

spero in una punizione esemplare.... anche x i giocatori xò che si sono fatti ridere addosso da tutta europa... ma la violenza no!