Adriano Leite Ribeiro, 24 anni, quinta stagione all'Inter. Dipag
MILANO, 30 gennaio 2007 – La vita di Adriano diventerà un film. E se il titolo della pellicola non è granché originale ("Adriano, l’Imperatore"), la scelta del protagonista lo è di sicuro. A recitare non sarà, infatti, l’attaccante dell’Inter, bensì la mamma Rosilda. E’ stato il sito globoesporte.com a dare la notizia e a mettere online la sinossi del film. Il progetto, nato prima del Mondiale dello scorso anno, si deve al produttore brasiliano Delir Trindade e ha ottenuto anche il "placet" della stessa famiglia Leite Ribeiro. Certo, la conquista del titolo mondiale avrebbe aiutato non poco, ma per i brasiliani la definitiva consacrazione di Adriano è solo questione di tempo.
Intanto, la macchina organizzativa è andata avanti e gli incontri fra Delir e Dona Rosilda sono finiti nero su bianco. Questa la prima sinossi: anzitutto, le iniziali difficoltà finanziarie: ("quando finalmente Adriano andò al Flamengo, bisognava pagare 19 cruzeiro al mese per la scuola e altri 40 per l’iscrizione al club…. Lei andò dal marito, ma lui le disse: 'smettila di sognare, non abbiamo soldi'"). Poi Adriano e la droga: ("molti suoi amici in quel periodo sono morti per colpa della droga, come Maguilinha, ucciso a 17 anni, o Xola, morto a 18"). Infine, come finanziare la carriera di Adriano: ("i giorni delle partite Dona Rosilda e Dona Vanda, la nonna, preparavano le torte che andavano poi a vendere al campetto di Vila Cruzeiro").
"E’ fondamentale che Adriano continui a giocare in Europa – ha spiegato Delir – perché in questo modo riusciremo a trovare più finanziamenti per questa storia che, ve lo assicuro, è meravigliosa".