Parla la prima moglie del patron del Chelsea: "Lui guidava una vecchia Lada, vendeva giocattoli di plastica, stentavamo ad arrivare alla fine del mese, ma ci amavamo...". Il tycoon russo le lasciò un mini-alloggio con due misere stanzette alla periferia di Mosca
LONDRA, 16 marzo 2007 - Nel subbuglio creato dalla notizia del divorzio di Roman Abramovich è emersa anche un'altra donna: Olga, la prima moglie. Olga, che usa ancora il cognome Abramovich, pur essendosi risposata felicemente con un altro uomo, è stata rintracciata dal Sun in Russia e ha raccontato i retroscena del suo divorzio da Abramovich, quando il 16esimo uomo più ricco del pianeta era ancora un sognatore squattrinato, che vendeva giocattoli di plastica.
Olga ricorda: "Quando abbiamo divorziato, nel 1990, Roman mi lasciò l'appartamento in cui abitavamo", un mini-alloggio con due misere stanzette e mobilio scricchiolante in una zona periferica di Mosca, che ora Olga affitta, essendosi spostata in un'altra zona della metropoli russa con il nuovo marito. "Quando eravamo insieme - racconta la prima moglie del magnate - Roman guidava una vecchia Lada e cercava di vendere giocattoli di plastica", di cui uno, un piccolo marinaretto russo, è ancora nell'appartamento ed è uno dei pochi ricordi che Olga ha tenuto del primo marito.
POVERI MA FELICI - "Spesso ho pensato che, se le cose fossero andate diversamente, ora potrei essere straricca", commenta Olga, "ma non credo che sarei così felice come quando io e Roman facevamo fatica ad arrivare alla fine del mese". La bella mora ricorda la complicità che aveva con Abramovich: "Il primo anno e mezzo di matrimonio è stato fantastico. Ci amavamo profondamente". Poi, le pressioni del lavoro di lui lo facevano stare sempre più fuori casa ("usciva alle 8 di mattina e non tornava prima delle 10 di sera" ricorda Olga) mentre lei, per ragioni mediche, non poteva più concepire, cosa che gettò in crisi Roman che ha sempre voluto una famiglia grande. Ad un certo punto, Olga ricorda: "Roman venne da me e mi disse che era tutto finito". Olga si disperò ma era "come prendere a testate un muro" e i due divorziarono.
MAI CHIESTO SOLDI - Dei soldi Olga dice: "Non ho mai chiesto un soldo a Roman, non ne ho bisogno. Più soldi hai e più problemi ti crei". Una cosa su cui forse non concorderebbe la seconda moglie Irina, che in base alle stime più recenti, avrebbe portato a casa una cifra tonda intorno ai 225 milioni di euro, oltre ad assegni di mantenimento mensile per lei e i 5 figli, la casa di Kensington, uno yacht e una villa al mare.