Germania, Stoccarda campione
Inviato: 19 mag 2007, 18:53
MILANO, 19 maggio 2007 - Lo Stoccarda è campione di Germania quindici anni dopo l'ultimo titolo. I due punti di vantaggio sullo Schalke a 90 minuti dalla fine sono stati sufficienti ad allontanare il rischio di ribaltoni. Terzo il Werder (2-0 sul Wolfsburg con doppietta di Rosenberg).
BATTICUORE - Per festeggiare senza preoccuparsi di quanto avveniva a Gelsenkirchen la squadra di Armin Veh avrebbe dovuto semplicemente fare un gol in più dell'Energie. Improvvisamente però, le radioline sono diventate uno strumento prezioso. E' bastata una distrazione difensiva e il conseguente 14° gol in campionato di Radu (deviazione vincente in mischia, a due metri dalla porta) per gelare l'entusiasmo del Gottlieb Daimler Stadion. Allo Stoccarda non servono i sali per riprendersi dallo shock. Dopo un doppio miracolo di Piplica, il pareggio arriva quasi subito ed è marchiato da Hitzlsperger con un clamoroso tiro al volo su angolo di Pardo. Per spegnere definitivamente il collegamento audio con Gelsenkirchen ci vorrebbe il 2-1 che cade, inesorabile, al 62': è Khedira a firmare il sorpasso di testa sfruttando un cross di Da Silva. Decisivo, come l'errore di Rivic a 10 minuti dalla fine davanti a Hildebrand.
ORGOGLIO SCHALKE - Lo Schalke chiude con il commovente applauso della sua Arena e l'enorme rammarico di aver guidato la classifica nel momento sbagliato (dalla 20ª giornata a una curva dall'arrivo), lasciando a Dortmund un titolo già scritto. Contro l'Arminia Bielefeld è Lincoln ad aprire con un diagonale di sinistro al 12'. Quattro minuti dopo arriva anche il 2-0. Asamoah serve Halil Altintop nel cuore dell'area: bersaglio inquadrato e colpito senza troppe difficoltà. Il ghanese esce di scena alla fine del primo tempo per infortunio e rinuncia alla missione di segnare 4 gol per annullare il gap nella differenza reti in caso di arrivo a pari punti. L'impresa resta a portata di mano fino al 10' del secondo tempo ma poi si sbriciola quando arriva la notizia della vittoria dello Stoccarda. Prima del 90' Kucera trova il tempo di segnare il gol del 2-1 per l'Arminia. Ma la testa è già altrove, alla seconda beffa subìta dallo Schalke dopo quella del 2001 ad opera del Bayern.
Povero Schalke...... ma comlimenti allo Stoccarda che ci ha creduto fino alla fine....
BATTICUORE - Per festeggiare senza preoccuparsi di quanto avveniva a Gelsenkirchen la squadra di Armin Veh avrebbe dovuto semplicemente fare un gol in più dell'Energie. Improvvisamente però, le radioline sono diventate uno strumento prezioso. E' bastata una distrazione difensiva e il conseguente 14° gol in campionato di Radu (deviazione vincente in mischia, a due metri dalla porta) per gelare l'entusiasmo del Gottlieb Daimler Stadion. Allo Stoccarda non servono i sali per riprendersi dallo shock. Dopo un doppio miracolo di Piplica, il pareggio arriva quasi subito ed è marchiato da Hitzlsperger con un clamoroso tiro al volo su angolo di Pardo. Per spegnere definitivamente il collegamento audio con Gelsenkirchen ci vorrebbe il 2-1 che cade, inesorabile, al 62': è Khedira a firmare il sorpasso di testa sfruttando un cross di Da Silva. Decisivo, come l'errore di Rivic a 10 minuti dalla fine davanti a Hildebrand.
ORGOGLIO SCHALKE - Lo Schalke chiude con il commovente applauso della sua Arena e l'enorme rammarico di aver guidato la classifica nel momento sbagliato (dalla 20ª giornata a una curva dall'arrivo), lasciando a Dortmund un titolo già scritto. Contro l'Arminia Bielefeld è Lincoln ad aprire con un diagonale di sinistro al 12'. Quattro minuti dopo arriva anche il 2-0. Asamoah serve Halil Altintop nel cuore dell'area: bersaglio inquadrato e colpito senza troppe difficoltà. Il ghanese esce di scena alla fine del primo tempo per infortunio e rinuncia alla missione di segnare 4 gol per annullare il gap nella differenza reti in caso di arrivo a pari punti. L'impresa resta a portata di mano fino al 10' del secondo tempo ma poi si sbriciola quando arriva la notizia della vittoria dello Stoccarda. Prima del 90' Kucera trova il tempo di segnare il gol del 2-1 per l'Arminia. Ma la testa è già altrove, alla seconda beffa subìta dallo Schalke dopo quella del 2001 ad opera del Bayern.
Povero Schalke...... ma comlimenti allo Stoccarda che ci ha creduto fino alla fine....