Del Piero: "Inter, adesso smettila"
Inviato: 29 mag 2007, 20:30
Alessandro Del Piero è stanco di sopportare il sarcasmo e l'insistenza dell'Inter nel continuare a sottolineare, specie con il coro 'vinciamo senza rubare', il passato legato a Calciopoli. "Con questa cosa del rubare si sta esagerando nei nostri confronti, poi in altre situazioni possono pure avere ragione". Dopo Gattuso e il suo sfogo tocca ora al simbolo juventino esternare a 'Repubblica Tv' un sentimento di fastidio rispetto il comportamento della Beneamata.
Ma Del Piero ne ha per tutti. Chiudendo il discorso Inter fa i complimenti, a modo suo, ai rivali per il quindicesimo sigillo tricolore della loro storia. "Hanno avuto la vita un po' agevolata, ma sono stati comunque bravi ad approfittare della situazione".
Pinturicchio evita di condannare l'ex direttore generale della Vecchia Signora, riservando una battuta al cronista che gli chiede cosa farebbe se si trovasse in un ascensore in compagnia di Luciano Moggi. "Lo saluterei e lo starei ad ascoltare, perché è un gran chiacchierone".
Sull'antico nemico Zdenek Zeman, che più di una volta mise in dubbio lo sviluppo fisico dell'attaccante: "Sono aumentato di un chilo e mezzo dai 19 ai 24 anni. Ora che dicono che sono più agile e leggero, ma peso più di allora. La stragrande maggioranza delle volte l'apparenza inganna. Io ho sempre creduto nel lavoro, di migliorarmi sempre, in palestra e in campo. Poi la stupidità degli altri...".
Ma Del Piero ne ha per tutti. Chiudendo il discorso Inter fa i complimenti, a modo suo, ai rivali per il quindicesimo sigillo tricolore della loro storia. "Hanno avuto la vita un po' agevolata, ma sono stati comunque bravi ad approfittare della situazione".
Pinturicchio evita di condannare l'ex direttore generale della Vecchia Signora, riservando una battuta al cronista che gli chiede cosa farebbe se si trovasse in un ascensore in compagnia di Luciano Moggi. "Lo saluterei e lo starei ad ascoltare, perché è un gran chiacchierone".
Sull'antico nemico Zdenek Zeman, che più di una volta mise in dubbio lo sviluppo fisico dell'attaccante: "Sono aumentato di un chilo e mezzo dai 19 ai 24 anni. Ora che dicono che sono più agile e leggero, ma peso più di allora. La stragrande maggioranza delle volte l'apparenza inganna. Io ho sempre creduto nel lavoro, di migliorarmi sempre, in palestra e in campo. Poi la stupidità degli altri...".