Copa Libertadores - Tripletta del Boca
Inviato: 14 giu 2007, 12:32
Copa Libertadores - Gli argentini si sono imposti per 3-0 sui brasiliani del Gremio nella partita di andata della finale di Copa Libertadores. A mandare in delirio il pubblico della "Bombonera" Palacio, Riquelme e Ledesma
Alla "Bombonera" è andato in scena un appassionante primo atto della finale della Libertadores 2007. Il Boca Juniors travolge il Gremio, 3-0, e piazza dunque un'ipoteca pesantissima sul viaggio per il Giappone, dove volerà anche il Milan. La vera notizia per i rossoneri, però, è che Riquelme, a Yokohama, non ci sarà. Il suo contratto con il Villareal fino al 2009 lo farà tornare in Europa alla fine della Copa e quella con il Gremio è stata la sua ultima gara alla "Bombonera". Un saluto indimenticabile, per i tifosi boquensi, perché "el mudo" ha marchiato il risultato e la partita. Senza di lui, insomma, il Boca fa meno paura. Nel primo tempo, i padroni di casa si sono però dovuti adattare al gioco dei brasiliani, molto compatti e solidi. Solo un'occasione per parte e la differenza l'ha fatta l'abilità di Palermo e Palacio, che sulla punizione di Riquelme, al 18mo, hanno completato l'azione dell'1-0.
Il Boca ha atteso pazientemente che l'avversario perdesse ordine e solidità con il passare dei minuti. L'inizio di ripresa degli argentini è stato arrembante ed è culminato nel clamoroso salvataggio sulla linea di Teco sul tiro a porta spalancata ancora di Palacio. La squadra di Mano Menezes ha confermato tutte le sue difficoltà in trasferta nel 2007 e non ha potuto evitare la 10ma sconfitta nelle ultime 11 gare esterne. Colpa anche di Sandro Goiano, il più difensivo dei centrocampisti gaùchi, espulso per un intervento molto duro a centrocampo su Banega. Lì è cambiata la partita, di cui Riquelme si è impossessato definitivamente con la punizione, conquistata e trasformata, del 2-0. Gli argentini, a caccia della sesta Libertadores della loro storia, hanno avuto il merito di cercare un'altra rete, in vista del comunque caldo ritorno all'Olimpico Monumental di Porto Alegre. E il terzo gol è arrivato, dopo un'azione molto caotica: gran dribbling di Riquelme e destro respinto da Saja, cross di Palermo, uscita a vuoto dell'ex portiere di Brescia e San Lorenzo e colpo di testa di Ledesma, appena deviato nella propria porta da Patricio. 3-0, delirio alla "Bombonera" e ovazione finale dei suoi 55mila tifosi, Maradona compreso, per Juan Roman Riquelme. Il Giappone, e il Milan, sono molto più vicini.
Alla "Bombonera" è andato in scena un appassionante primo atto della finale della Libertadores 2007. Il Boca Juniors travolge il Gremio, 3-0, e piazza dunque un'ipoteca pesantissima sul viaggio per il Giappone, dove volerà anche il Milan. La vera notizia per i rossoneri, però, è che Riquelme, a Yokohama, non ci sarà. Il suo contratto con il Villareal fino al 2009 lo farà tornare in Europa alla fine della Copa e quella con il Gremio è stata la sua ultima gara alla "Bombonera". Un saluto indimenticabile, per i tifosi boquensi, perché "el mudo" ha marchiato il risultato e la partita. Senza di lui, insomma, il Boca fa meno paura. Nel primo tempo, i padroni di casa si sono però dovuti adattare al gioco dei brasiliani, molto compatti e solidi. Solo un'occasione per parte e la differenza l'ha fatta l'abilità di Palermo e Palacio, che sulla punizione di Riquelme, al 18mo, hanno completato l'azione dell'1-0.
Il Boca ha atteso pazientemente che l'avversario perdesse ordine e solidità con il passare dei minuti. L'inizio di ripresa degli argentini è stato arrembante ed è culminato nel clamoroso salvataggio sulla linea di Teco sul tiro a porta spalancata ancora di Palacio. La squadra di Mano Menezes ha confermato tutte le sue difficoltà in trasferta nel 2007 e non ha potuto evitare la 10ma sconfitta nelle ultime 11 gare esterne. Colpa anche di Sandro Goiano, il più difensivo dei centrocampisti gaùchi, espulso per un intervento molto duro a centrocampo su Banega. Lì è cambiata la partita, di cui Riquelme si è impossessato definitivamente con la punizione, conquistata e trasformata, del 2-0. Gli argentini, a caccia della sesta Libertadores della loro storia, hanno avuto il merito di cercare un'altra rete, in vista del comunque caldo ritorno all'Olimpico Monumental di Porto Alegre. E il terzo gol è arrivato, dopo un'azione molto caotica: gran dribbling di Riquelme e destro respinto da Saja, cross di Palermo, uscita a vuoto dell'ex portiere di Brescia e San Lorenzo e colpo di testa di Ledesma, appena deviato nella propria porta da Patricio. 3-0, delirio alla "Bombonera" e ovazione finale dei suoi 55mila tifosi, Maradona compreso, per Juan Roman Riquelme. Il Giappone, e il Milan, sono molto più vicini.