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LONDRA, 26 giugno 2007 - Chelsea e Milan sono pronte alla sfida per aggiudicarsi Alexandre Pato, il gioiellino dell’International di Porto Alegre che piace, per la verità, a mezzo mondo calcistico. Lo ha rivelato il suo agente, Gilmar Veloz, al Sun. “Ci sono possibilità concrete e interessi reali e l’International lo sa bene. Il Milan ha già mandato un suo emissario, Leonardo, in Brasile per vedere Pato e anche il Chelsea ha fatto la stessa cosa, ma per ora non c’è niente di deciso. La squadra brasiliana ha dei diritti sul giocatore e intende farli rispettare”. Secondo Veloz, nel caso in cui il Chelsea offrisse 18 milioni di sterline (ovvero circa 27 milioni di euro), si aggiudicherebbe la giovane promessa, anche se le difficoltà nell’ottenere poi il permesso di lavoro potrebbe complicare la trattativa. Ecco perché il Milan non ha ancora perso le speranze di piazzare il colpo, malgrado la precedente offerta di 12 milioni di euro sia stata rifiutata dall’International, che ha pure fissato una clausola di rescissione di 16,5 milioni di euro. “Il contratto di Pato scade nel 2009 – ha proseguito il suo procuratore - e i tifosi brasiliani possono stare tranquilli, perché senza il consenso del club non si farà niente. E comunque, visto il ragazzo non ha ancora 18 anni, non potrà andarsene prima di gennaio del prossimo anno”.

Il dirigente del Milan ed ex-stella della Seleçao, Leonardo Nascimento de Araujo, è in queste ore in Brasile a trattare l'acquisto di Alexandre Pato dall'Internacional di Porto Alegre: la società rossonera avrebbe scavalcato l'interesse del Chelsea, offrendo al giocatore un ambiente più "brasiliano" e idoneo alla sua maturazione calcistica e non, oltre che la possibilità di coronare il suo sogno e giocare con il suo idolo Ronaldo. Difficile ipotizzare le cifre dell'affare: la clausola di rescissione di Pato ammonta a 16 milioni di dollari ma in passato più volte il ragazzo ha dichiarato di non volerla utilizzare per trasferirsi, per non fare uno sgarbo alla società in cui è cresciuto.

Esisterebbero poi altri due problemi: il passaporto extracomunitario del Garoto Colorado e la cosìdetta "Legge Pelè" che impedirebbe il trasferimento ai giovani talenti verdeoro prima della maggior età. Il Milan comunque conta di risolvere tutto e portarsi a casa uno degli astri nascenti più lucenti del panorama Mondiale, che sarà all'opera con la maglia numero 11 auriverde anche dal 1 Luglio al Mondiale Under20 in Canada.

http://it.youtube.com/watch?v=JvgS7AM5e ... 3D18069350

dopo aver visto qst video,l'unica faccina possibile da fare è qll che hai fatto tu....cioè questa...

mamma mia che numeri

davvero bello a vedersi, niente da dire, però molti brasiliani lo sono, bisogna vedere come reagisce all'impatto di un importante campionato europeo

il problema che nn ha manco 18 anni

thrantir ha scritto:davvero bello a vedersi, niente da dire, però molti brasiliani lo sono, bisogna vedere come reagisce all'impatto di un importante campionato europeo

già, facile che diventi una ciofeca pure lui come è già successo a molti appena arrivati da là..

tipo kakà

thrantir ha scritto:davvero bello a vedersi, niente da dire, però molti brasiliani lo sono, bisogna vedere come reagisce all'impatto di un importante campionato europeo

no tipo edmundo

edmundo è un signor giocatore se nn andava a quel carnevale la fiore stravinceva quel campionato

thrantir ha scritto:no tipo edmundo

basta anche oliveira

cmq è gente già affermata che è arrivata in italia a 25-26 anni
pato ne ha 17

be lo spero x la squadra che lo comprerà che nn sarà un flop!!!!! sarà un altro kaka o un altro oliveira????????