Brasile, per la riscossa ecco il prete anti-iella
Inviato: 30 giu 2007, 12:45
PUERTO DE LA CRUZ (Venezuela), 29 giugno 2007 - La Copa America del Brasile è iniziata nel peggiore dei modi: oltre all'assenza di quasi tutti i big, è arrivata pure la sconfitta nella gara inaugurale contro il Messico. Ora, piove pure sul bagnato. Cominciano a cadere i pezzi. L'attaccante Fred, infatti, dovrà rimanere fermo almeno un mese dopo la frattura del quinto metatarso del piede destro riportata nell'allenamento di ieri. Torneo finito e, beffa nella beffa, Dunga non potrà chiamare un giocatore per sostituirlo.
TRISTEZZA DILAGANTE - Il medico del Brasile, José Luiz Runco, rispecchia un po' l'andazzo dell'ambiente: "Fred è molto triste e non ha voglia di parlare. Spetterà a lui decidere se fermarsi qui con il resto della squadra o tornarsene subito a casa". L'infortunio del bomber, tra l'altro, arriva nello stesso giorno in cui ha fatto crac anche il mediano Lucas Pezzini, uno dei fari della Seleçao Under 20 in procinto di iniziare il Mondiale. Un periodaccio, insomma, a tutte le latitudini, per i verdeoro. Ma un rimedio, forse, è già pronto.
IL SANTONE - Brasiliani scaramantici? Parecchio. Altrimenti non si spiegherebbe l'arrivo nel ritiro della Seleçao di Anselmo Alves, pastore della Chiesa Battista di Curitiba, per benedire la squadra. Motivazioni ufficiali non ce ne sono: ufficiose, scacciare il malocchio imperante. D'altronde don Anselmo ha seguito nel 2002 la nazionale ai Mondiali. Con risultati ottimi, visto che quella competizione il Brasile l'ha conquistata. Se porterà influssi benefici anche in questa Copa America, staremo a vedere. Il Cile, prossimo avversario dei verdeoro il primo luglio, è avvertito.
TRISTEZZA DILAGANTE - Il medico del Brasile, José Luiz Runco, rispecchia un po' l'andazzo dell'ambiente: "Fred è molto triste e non ha voglia di parlare. Spetterà a lui decidere se fermarsi qui con il resto della squadra o tornarsene subito a casa". L'infortunio del bomber, tra l'altro, arriva nello stesso giorno in cui ha fatto crac anche il mediano Lucas Pezzini, uno dei fari della Seleçao Under 20 in procinto di iniziare il Mondiale. Un periodaccio, insomma, a tutte le latitudini, per i verdeoro. Ma un rimedio, forse, è già pronto.
IL SANTONE - Brasiliani scaramantici? Parecchio. Altrimenti non si spiegherebbe l'arrivo nel ritiro della Seleçao di Anselmo Alves, pastore della Chiesa Battista di Curitiba, per benedire la squadra. Motivazioni ufficiali non ce ne sono: ufficiose, scacciare il malocchio imperante. D'altronde don Anselmo ha seguito nel 2002 la nazionale ai Mondiali. Con risultati ottimi, visto che quella competizione il Brasile l'ha conquistata. Se porterà influssi benefici anche in questa Copa America, staremo a vedere. Il Cile, prossimo avversario dei verdeoro il primo luglio, è avvertito.