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Si scalda il mercato di Basket City, seppur ancora, ai primi di luglio, il meglio debba ancora muoversi in attesa dei club spagnoli e russi. La Virtus ha messo le mani su Dewarick Spencer e draga il mercato americano in cerca d'un playmaker, la Fortitudo ha la stessa priorità dopo aver avanzato un grosso assalto a Spencer Nelson.
VIRTUS Chiusa nella notte di martedì la trattativa con Dewarick Spencer, oggi i bianconeri potrebbero fare il primo annuncio. Classe 1982, è uscito da Arkansas State nel 2005 e questa stagione ha vinto il campionato francese col Roanne (20,6 punti, 6,1 rimbalzi, 3,6 assist). Giocatore in grande ascesa, va a occupare lo spot di guardia titolare per il quale la Virtus ha anche Brett Blizzard, pedina irrinunciabile per Pillastrini.
Il colpo delle Vu nere, però, era studiato sulla regia. Il club ha provato a convincere il bomber
Lynn Greer a tornare in Europa, arrivando in scia all'analogo tentativo della Fortitudo. Greer è sotto contratto con Milwaukee anche per la prossima stagione (770 mila dollari), ma l'ostacolo più grosso non sono i danari quanto la volontà del giocatore di restare nella Nba. Fino a ieri mattina la Virtus ha sperato, poi s'è gettata sulle alternative già individuate. In cima alla lista c'è Will Conroy, visto ai Clippers quest'anno e ora impegnato alle summer leagues americane, ma i bianconeri non accelerano e sondano altri nomi.
Per l'area pitturata, la Virtus è più indietro. Il punto fermo è Crosariol, il resto è tutto aperto. Avanzata una timida offerta per
Mason Rocca, le Vu nere sono state rimpallate dall'ingaggio preteso dal giocatore e dal
I biancoblù offrono l'allungamento del contratto a Janicenoks Mazzon cerca gli assistenti
buyout richiesto da Napoli (500 mila euro), con cui Rocca non ha ancora trovato l'accordo per l'estensione contrattuale. Su di lui ci sono da tempo Roma e Real Madrid.
FORTITUDO Stanotte Sacrati ha atteso con ottimismo la risposta da Spencer Nelson, che ha in mano l'offerta biancoblù, per coprire definitivamente il ruolo di 4. Su di lui c'era anche Udine, ma la proposta messa sul piatto dall'Aquila — che disputa l'Uleb Cup — dovrebbe essere più appetibile. Oggi dunque può essere una giornata ricca per la Fortitudo, che per completare la panchina tratta Dante Calabria, cercato nelle scorse settimane.
Ora che Cavaliero resterà e che si punterà su un prolungamento del contratto di Kristaps Janicenoks, anche il ruolo di 2 comincia a delinearsi mentre Mancinelli (pronto a esordire a Las Vegas con Portland) sarà il 3 a cui la società non intende rinunciare: «Non ci siamo sentiti — commenta il presidente — motivo in più per credere che sia tranquillo e che resterà».
Intanto dopo aver siglato un contratto triennale con Cittadini («O un 2+1? Non ricordo ma starà con noi tanto») ed aver riabbracciato Thomas, Sacrati mette a punto le ultime rifiniture nell'organigramma della società che sarà presentato il prossimo martedì: da trovare i due vice allenatori — dopo la notizia che il primo prescelto, resterà a Reggio Emilia — mentre Andrea Mazzon recupererà la prossima settimana dal suo incidente. L'ultimo grande sprint riguarda il playmaker che Sacrati considera la trattativa più urgente.

fonte: legabasket.it

grande Sacrati con Nelson,Cavaliero,Calabria,Cittadini e Mancinelli possiamo tornare ai vertici

VIRTUS: la campagna abbonamenti, la Virtus si prepara per la festa di Capodanno, fissata per mercoledì prossimo, al Cierrebi. Una festa per celebrare un’annata memorabile.
Stefano Pillastrini e il nuovo general manager, Andrea Luchi, sono già al lavoro per la composizione della squadra che partirà con almeno tre nazionali, Di Bella, Crosariol e Blizzard. Senza dimenticare Andrea Michelori, attualmente infortunato, per il quale si sta lavorando per il prolungamento dell’accordo. La Virtus, intanto, si guarda intorno anche per valutare le offerte degli sponsor. L’accordo con VidiVici, partner nell’ultimo anno e mezzo, è scaduto il 30 giugno. Sul tavolo di Claudio Sabatini sono già arrivate diverse offerte: dal marchio Yomo senza dimenticare Europonteggi (partner in Fiba Cup), La Fortezza e Inver.
Stasera, infine, finale del torneo dei tifosi al Cierrebi. Alla kermesse, organizzata dalla Virtus, hanno preso parte sedici formazioni. Ai quarti sono approdati Riale Boys, Vecchio Stile, Boy sezione «Sai No», Sezione Ignoranza, Sasso C’è, I Branzinanti, Curva Baffo e Sklero.
poi c'è la ricerca della coppia Pillastrini-Luchi che s´intensifica sul play. Diversi i nomi sul tavolo, da Garris a Childress, ma la Virtus vorrebbe, come un anno fa, un colpo da copertina, da sventolare alla vigilia della campagna abbonamenti. Ha tanti soldi da stanziare sul regista titolare: più o meno ciò che pigliava Best, o che Sabatini offriva nei giorni scorsi a Thomas. E´ questo il primo obiettivo, sorvolando su bersagli immaginifici (Lynn Greer, titolare di un garantito a Milwaukee), e spostandosi poi sul backup. Si punta su Di Bella ma pure su un comunitario: Yohann Sangarè, 24 anni, razzente francese dell´Asvel Villeurbanne (8.2 punti, 4.2 assist, 32% da tre nell´ultima stagione di Pro A), che coi lionesi ha ancora un anno di contratto. (ma. mar.)

ARMANI JEANS:1 settimana dopo l’arrivo di Zare Markovski non si è mosso più nulla nella scacchiere dell’ Armani Jeans. I buchi nel quintetto sono rimasti tali con le posizioni di playmaker e di ala forte ancora da completare con due giocatori americani per dare sostanza a una squadra che deve ancora prendere la sua reale conformazione prima di poter dare un giudizio.
In tempi non brevissimi, ma neanche infiniti, dovrebbe sbloccarsi la situazione riguardante il numero 4. Dopo la querelle legata all’Nba escape di Erik Daniels l’Olimpia ha accelerato la trattativa per Marcus Haislip, atletico lungo l’anno scorso in Turchia con l’Efes Pilsen Istanbul, protagonista anche dell’Eurolega. I turchi, che hanno un budget stratosferico, vogliono libersene anche a causa di un carattere non facile da gestire a dispetto di un talento cristallino. Il giocatore sarebbe legato ancora da un anno di contratto ma l’Efes sarebbe disposto pure a pagare parte dello stipendio per liberare spazio nel suo roster e provare l’assalto a James Singleton, in uscita dai Clippers in Nba.
L’OLIMPIA pare essere molto vicina a trovare un accordo con Haislip, molto stimolato dalla città e dal fatto di poter comunque continuare a giocare in Eurolega.
Ovvio che un suo arrivo darebbe una sterzata in avanti al roster biancorosso che acquisirebbe un giocatore di sicuro valore. In cabina di regia situazione di stallo con la possibilità della conferma di Kiwane Garris, ma si vagliano anche altre soluzioni alternative sempre sul mercato americano per dare una spalla a Bulleri. Si è un po’ bloccata invece la trattativa di Dusan Vukcevic, sponsorizzato da Markovski, ma sul quale ci sono un po’ di remore anche a causa dei pessimi ricordi lasciati nei 6 mesi passati a Milano.
Da considerare inoltre che con il probabile rinnovo di Schultze, un posto da comunitario sarebbe già occupato e la motivazione di voler occupare l’altro posto a disposizione con un giocatore di maggiore impatto sarebbe più che lecita.

INTANTO domani inizierà l’avventura del nuovo arrivato Pietro Aradori con la Nazionale Under20 impegnato negli Europei di categoria a Gorizia e Nova Gorica (Slovenia) dove incontrerà nel suo girone Lettonia, Georgia e Bulgaria, mentre Danilo Gallinari e Massimo Bulleri sono stati convocati per il raduno della nazionale il 18 luglio a Milano in vista degli europei che si terranno a settembre in Spagna.

fonte: tuttobasket

CANTU':È PREVISTA per la mattinata di domani, venerdì 6 luglio, la conferenza-stampa di presentazione di Luca Dalmonte, tecnico imolese lo scorso anno sulla panchina di Teramo, chiamato dalla società di via Volta a prendere il posto di Pino Sacripanti sulla panchina canturina. Occasione buona anche per il presidente Francesco Corrado per togliere i primi veli su quella che sarà la prossima stagione in Lega A del quintetto biancoblù e chiarire gli ultimi dubbi sulla gestione societaria.
Sul fronte mercato, intanto, poche novità: dopo le partenze di Michael Jordan (con destinazione Charleroi) e Lamayn Wilson (tornato in Francia con la casacca del Villeurbanne) sembra allontanarsi anche Phil Jones che potrebbe non tornare a Cantù. Raffredata, almeno per il momento, l’ipotesi che porterebbe Casey Shaw in Legadue verso Caserta, anche se il lungo americano continua ad avere non poche richieste.

PER QUANTO riguarda, invece, il mercato in entrata i nomi sui quali sembra puntare il direttore sportivo Bruno Arrigoni sono quelli di Jason Rowe, 29enne play lo scorso anno a Livorno e Jobey Thomas, guardia statunitese reduce dalla prima esperienza italiana con la Premiata Montegranaro. Piace, inoltre Rodolfo Valenti, ala marchigiana la passata stagione in Legadue con la Vanoli Soresina, anche se la concorrenza non è poca. Verso la conferma in maglia biancoblù, invece, sia Nicolò Squarcina che Emanuele Della Felba. Se ne saprà qualcosa in più già da domani.

fonte:tuttobasket

Il prossimo acquisto della Benetton si chiama Giuliano Maresca: l’annuncio ufficiale arriverà a breve. Un bel colpo, oltretutto a sorpresa: dopo Gigli, Mordente, Soragna e Fantoni sarà il quinto nazionale a giocare quest’anno con la canotta biancoverde. Il suo nome è infatti nella lista degli azzurri convocati dal commissario tecnico Carlo Recalcati per il prossimo ritiro di Bormio.
Maresca ha 26 anni, è alto 1.92 e quest’anno ha giocato 34 gare a Montegranaro (in A/1) con 5.1 punti di media: completerà il reparto esterni a disposizione di Ramagli, che con Atsur sembrava già abbastanza a posto. Ma c’è anche la possibilità che Maresca venga «parcheggiato» altrove: dipenderà da come finirà il corteggiamento trevigiano al fortitudino Mancinelli; intanto però il tempismo di Marco Atripaldi ha garantito un altro buon giocatore, strappandolo alla concorrenza.
Seguito da club di mezza Europa, Benetton compresa, è pure Jackson Vroman, 2.08, 26 anni, centro californiano (figlio del Brett che giocò a Siena anni or sono), quest’anno in Spagna, al Gran Canaria, dove ha fatturato in appena 21 minuti 10.5 punti con il 57% da due, il 58% nei liberi e 5 rimbalzi: Atripaldi alla Summer League di Jesolo ha parlato con i suoi agenti ma, detto con franchezza, è un giocatore non facilmente raggiungibile.
E proprio a caccia di lunghi il trio formato da Atripaldi-Ramagli e Iacopini partirà a breve per gli Stati Uniti: il trio partirà per Las Vegas per poi andare a Orlando, sedi di due delle Summer League Usa. Il loro taccuino è già pieno di nomi da monitorare attentamente, ma l’occhio sarà particolarmente vigile anche alle occasioni dell’ultima ora. Fra l’altro a Las Vegas in maglia Portland giocherà anche Stefano Mancinelli: la Benetton non si è ancora arresa, ma sembra che la Fortitudo per cederlo, dopo aver preteso un milione e mezzo di euro, abbia chiesto in cambio un giocatore casual, condizione ritenuta inaccettabile dalla Ghirada. La strada del rinnovamento totale comunque è tracciata.
(Silvano Focarelli)

NAPOLI Doppio binario per il mercato dell'Eldo Napoli : il gm Costa e il coach Bucchi stanno sempre lavorando per trattenere Mason Rocca mentre diventa bollente la pista per il nuovo play che potrebbe essere firmato prima della trasferta americana dei due alla Summer League. Il nome più forte resta quello di Randolph Childress, tra gli artefici del miracolo Montegranaro


SIENAIl "colpo" lo fa la Montepaschi Siena, che è riuscita a prolungare di altre due stagioni il contratto con la fortissima guardia lituana Rimas Kaukenas, 30 anni, protagonista indiscusso insieme a Terrell McIntyre dell'annata che ha visto i toscani conquistare il loro secondo scudetto. Kaukenas (16.6 punti di media nel torneo 2006/07 e Mvp delle finali tricolori) era infatti inseguito da club di mezza Europa ma ha accettato di proseguire la sua avventura a Siena dove approdò due stagioni orsono proveniente da Cantù.
Proprio la Pallacanestro Cantù ha annunciato ieri l'accordo con Rodolfo Valenti jr., ala 27enne di 1,96 che nella stagione scorsa ha giocato in Legadue alla Vanoli Soresina. Per lui 28 partite di stagione regolare (21' di media con 8.3 punti e 4.5 rimbalzi) e 4 nei playoff (24' sul parquet con 10.5 punti e 6.8 rimbalzi).
La Premiata Montegranaro ha invece firmato un biennale con la guardia-ala argentina Demian Filloy, 25 anni, 1.98 di altezza, da tre stagioni protagonista in Legadue con la Coopsette Rimini con la quale ha sempre centrato i playoff. In precedenza, Filloy era stato per tre stagioni (l'ultima culminata con la promozione) in B2 a Porto Torres, proveniente dall'Atenas di Cordoba.
Torna alla Fortitudo Bologna il centro Alessandro Cittadini dopo due anni alla Eldo Napoli (l'ultimo a 4.4 punti e 4.5 rimbalzi di media prima di essere "tagliato" a fine marzo). Già di proprietà della Effe, Cittadini ha lasciato Bologna nel '99 per andare (prima in prestito, poi a titolo definitivo) a Reggio Emilia, Livorno, Reggio Calabria, Napoli, Teramo e ancora Napoli.
Infine, una panchina "eccellente" di Legadue trova il suo titolare: l'ex coach dell'Orlandina, Franco Marcelletti, è il nuovo allenatore della Bipop Reggio Emilia.

Si veste di azzurro il futuro della Benetton . Dopo l'arrivo di Tommaso Fantoni, il gm Marco Atripaldi potrebbe unire al gruppo dei nazionali biancoverdi (Gigli, Mordente e Soragna) un altro talento del basket italiano: Giuliano Maresca.
26 anni, proveniente dalla Premiata Montegranaro, Maresca andrebbe così a completare la rosa degli esterni, dopo gli arrivi di Chalmers ed Engin, precludendo così le voci sull'eventuale acquisto di Valters o Porta. Sarebbe un altro grande colpo per la Benetton, che però spera ancora di riuscire a strappare alla Fortitudo Stefano Mancinelli. Il giocatore in questi giorni è in America per provare l'avventura Nba con Portland.

L’OLIMPIA pare essere molto vicina a trovare un accordo con Haislip

com'è?

06/07/2007 -

La Pallacanestro Armani Jeans Milano nella giornata di oggi comunica di aver siglato un accordo su base annuale con Dusan Vukcevic, guardia di passaporto greco la scorsa stagione in forza alla Virtus Bologna allenata da Zare Markovski che ritroverà all’Olimpia.

Con la firma di Vukcevic, già a Milano due stagioni fa fino a gennaio 2006, l’AJ va a rinforzare il reparto degli esterni con un giocatore di sicuro affidamento e dotato di un tiro mortifero dalla lunga distanza



“Sono felice di essere tornato e di questo nuovo inizio con Milano. Inutile guardare indietro a quello che è stato, adesso si ricomincia dall’inizio una nuova avventura che non vedo l’ora di intraprendere in maglia biancorossa. Sono davvero molto felice anche all’idea di poter di nuovo partecipare ad una competizione importante e prestigiosa come la euroleague”.



Nato a: Sarajevo (Bosnia)
il: 14/11/1975
Altezza: 202 cm
Ruolo: guardia



CARRIERA

Vukcevic, nato il 14 novembre 1975 a Sarajevo, inizia la propria carriera nelle giovanili del Bosna, prima di trasferirsi nel 1993/94 a Belgrado alla Stella Rossa dove si ferma due anni. Nell’estate del 1995 firma per l’Apollon Patrasso, nel massimo campionato greco, imponendosi da subito con cifre importanti (14.1 punti di media nella sua seconda stagione a Patrasso) e attirando così l’attenzione di un club importante come l’Olympiakos Pireo. Con i rossi, Dusan disputa quattro stagioni ad alto livello imponendosi anche come miglior tiratore da tre punti, con il 47.3%, nella sua miglior annata quella 2000/2001, nella quale gioca anche una buone Euroleague chiusa con più di 11 punti di media con il 67% da due.

Nel 2001/2002 si trasferisce in Spagna al Real Madrid: in lega ACB, chiude con 9 punti di media con il 50% da due e il 38% da tre e viene convocato per la partita delle stelle. Disputa anche un’ottima Euroleague con 11.1 punti a sera con il 52% da due e il 48.5% da tre.

Nel 2002/2003 firma per il MontePaschi Siena di Ergin Ataman: si conferma a livelli molto alti sia in campionato che in Euroleague chiudendo in entrambe le competizioni oltre gli 11 punti di media e un ottimo 49.4% da tre punti nella massima competizione europea, dove raggiunge le Final Four e chiude al terzo posto. L’anno successivo, ancora a Siena, conquista da protagonista il primo storico scudetto della formazione senese, confermando il terzo posto in Euroleague. Nel 2004/2005 torna all’Olympiakos con la cui maglia gioca solo una parte di stagione (13.3 punti di media nel campionato greco e 11.3 in Euroleague), prima di lasciare Atene a dicembre e seguire Ataman all’Ulker Istanbul. Con l’Ulker gioca 15 partite in campionato con 10 punti di media e 8 di Euroleague con 7.5 punti. Vince la Coppa di Turchia.

Nel 2005/2006 arriva a Milano dove si ferma fino a gennaio, prima di trasferirsi alla Virtus Bologna di Zare Markovski. In maglia AJ le sue medie parlano di 6.4 punti in campionato in 14.3’ in campo con il 68% da due e il 42% da tre. Con le VuNere, invece, scrive 12.5 punti a sera in circa 27’ in campo con 3.2 rimbalzi. La scorsa stagione Dusan rimane a Bologna e firma un’altra grande stagione sia a livello personale che di squadra: scrive 11.8 punti di media in stagione regolare (60% da 2 e 44% da 3), diventati 10.5 nei playoff sempre con meno di 20’ medi sul parquet. Conquista la finale di Coppa Italia, le Final Four di Eurocup FIBA e la finale di campionato, riportando la Virtus in Euroleague


ara te quel "com'è?" cosa intendi?? com'è haislip come giocatore o com'è la situazione sull arrivo del giocatore?

2 anni fa aveva combinato na' got

si ma in 2 anni credo che sia migliorato...io cmq sono soddisfatto dalla campagna della AJ....manca solo un buon centro(si può dire anche piu di buono) e poi siamo a posto....intanto a ottobre sono al forum a tifare l'aj in eurolega!!!!

Secondo colpo per la Eldo: arriva Jamel Thomas, 31 anni, ala di 198 centimetri che in Italia ha vestito le maglie di Biella, Teramo, Siena e ancora Biella, dove nella passata stagione ha disputato 20 gare con una media di quasi 16 punti e oltre 6 rimbalzi a partita. Thomas, giocatore di grande talento ed esperienza, per la sua duttilità e le sue spiccate doti realizzative si è rivelato nel corso degli anni uno dei giocatori più apprezzati del panorama europeo. Dopo l´ingaggio dello statunitense, potrebbe arrivare a breve anche la conferma del prolungamento del contratto da parte di Mason Rocca, che ormai sembra sul punto di cedere alle insistenze del presidente Maione.

Lega A: Armani a metà strada tra passato e futuro


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News:

OPERAZIONE restyling o ritorno al passato per l’Olimpia Milano? La nuova squadra di Zare Markovski sta prendendo sempre più forma in vista del raduno che si terrà tra poco più di un mese, anche se ancora sono libere alcune posizione fondamentali nella costruzione della squadra. Sembra un ritorno al passato perchè sono tanti i nomi accostati all’Armani Jeans che hanno già giocato con la maglietta biancorossa, oltre ai 3 confermati Bulleri, Gallinari e Watson. Dusan Vukcevic è già tornato all’ovile, voluto dal coach macedone, Casey Shaw sembra a un passo e ci sono alcune possibilità anche di rivedere Marco Mordente.

SHAW, pivot 32enne l’anno scorso a Cantù, ha già giocato nella peggiore annata degli ultimi trent’anni, quel 2001-02 quando l’allora Adecco rischiò la retrocessione. La sua stagione canturina non è stata negativa, il passaporto italiano preso per matrimonio da tre anni lo rende assolutamente più interessante per il nostro campionato, arriverebbe a fare il cambio di TJ Watson. Le forti incognite sarebbero il rendimento in Eurolega e un contratto stellare per strapparlo alla concorrenza di Caserta. Individualmente non sarebbe neanche male come sostituto del pivot, il problema nascerebbe nel guardare in generale il reparto lunghi. Mordente, invece, nonostante sia ancora legato a Treviso, potrebbe cambiare aria e per l’Olimpia se davvero si concretizzasse la trattativa (c’è da battere la concorrenza di Roma) sarebbe un ottimo colpo riportare a casa dopo 4 anni un giocatore migliorato in tutto. Molto probabilmente dipenderà da un budget che concretamente non si è ancora capito quale è. O meglio: il presidente Corbelli ha annunciato un impegno di 8 milioni di euro, ma ai tempi del rinnovo della sponsorizzazione di Armani si parlò di cifre superiori almeno di un milione di euro, che a questi livelli possono davvero fare la differenza.

ANCHE in casi come quelli di Marcus Haislip, ala forte americana in trattativa con l’Olimpia, riguardo cui il general manager Gino Natali ha detto che una cifra di 1 milione di dollari (questa l’entità del contratto) non è nelle possibilità dell’Olimpia. Ma facendo l’equivalenza con l’euro (al cambio di oggi 1 milione di dollari sono 733.000 euro) si vede che sarebbe uno stipendio molto simile a quello che l’Olimpia ha versato per 3 stagioni a Joseph Blair. Non si capisce perchè non ci siano più questi soldi a disposizione.
Infine rimane la questione dei due posti da comunitari, il primo ormai occupato da Vukcevic, il secondo ancora a disposizione. Il rinnovo di Schultze è nell’aria, ma anche in questo caso sarebbe il pacchetto a essere assolutamente poco competitivo anche rispetto alle altre squadre italiane, senza neanche iniziare a confrontarsi con quelle di Eurolega. C’è ancora tempo per la costruzione della squadra e per cercare di renderla competitiva in Italia e in Europa, fra non molto capiremo se Milano potrà esserlo.

DIFFICILE PER I TIFOSI della Mens Sana immaginare un inizio di settimana più scoppiettante di questo. Novità erano nell’aria e prontamente si sono materializzate. Lunedì 9 luglio ore 8 e 31, nella casella di posta elettronica arriva il comunicato della Mens Sana Basket: «La Montepaschi Siena comunica l’ingaggio del giocatore macedone con passaporto sloveno Vlado Ilievski, playmaker, 190cm di statura, classe 1980. La società mensanina ha siglato con il giocatore un accordo biennale con ulteriore opzione di rinnovo per il terzo anno».

ECCO UN ALTRO tassello dello splendido mosaico che il gm Ferdinando Minucci sta costruendo insieme a Simone Pianigiani e a tutto lo staff biancoverde. Un ingaggio, quello di Ilievski, di grande spessore soprattutto se proiettato in Euroleague dove l’esperienza conta più di quanto succeda nel campionato italiano. E Ilievski (11,2 ppg con 2,4 assist nella scorsa stagione nella quale ha indossato prima la maglia della Lottomatica poi quella della Vidivici) parla subito della competizione continentale.

«IL CAMPIONATO sarà molto difficile e stimolante — assicura il macedone — così come l’Eurolega, che è una sfida importante per il club e per qualsiasi giocatore che ha la fortuna di poterla disputare. La Montepaschi proprio quest’anno torna a prendere parte a questa splendida competizione, da parte nostra c’è la consapevolezza di essere tra le 24 migliori squadre d’Europa e la volontà di fare tanta strada: proprio per questo dovremo lavorare da subito per farci trovare pronti quando sarà il momento della prima palla a due. In qualsiasi competizione, comunque, l’obiettivo del sottoscritto è vincere».

NON SI NASCONDE Ilievski, play titolare di quel Barcellona che davanti al proprio pubblico vinse le F4 di Euroleague che videro protagonista anche la Mens Sana. «Sono molto felice di aver siglato questo contratto con la Montepaschi Siena — prosegue — un club che ha una grande tradizione e che negli anni ha conquistato trofei importanti, grazie ai quali ha saputo costruirsi una reputazione nazionale ed internazionale di primissimo livello. Tutti mi hanno parlato di una struttura molto professionale, nella quale esiste una grande organizzazione: questo è già un fatto molto importante per riuscire poi a dare il massimo in campo. Personalmente, quindi, è una soddisfazione ed uno stimolo, perché sono da sempre un giocatore molto ambizioso e la Mens Sana è una società con la quale si può lavorare al meglio per mettere a frutto queste ambizioni».

VUOLE VINCERE Ilievski. E se un giocatore della sua esperienza ha deciso di legarsi alla Mens Sana per i prossimi due o addirittura tre anni significa anche che l’obiettivo annunciato in tempi non sospetti da Minucci — «Voglio vincere l’Euroleague» — di certo è ben di più di una grande operazione di mediatica.
FEDERICO CAPPELLI

TREVISO, 10 luglio 2007 - Sapete chi è l'uomo più alto di Malta? Si chiama Samuel Deguara ed è alto 223 centimetri. Per ora. Già, per ora, perché la persona in questione è nata a Pietà, un sobborgo della capitale La Valletta, il 21 giugno 1991 e nell'ultimo anno è cresciuto di 4 centimetri. Il ragazzo gioca a pallacanestro da circa due anni e, dopo essersi messo in luce in qualche torneo minore con la nazionale maltese Under 16, ora avrà un futuro italiano.
TREVISO - A ingaggiarlo, con un contratto che scadrà nel 2016, è stata la Benetton Treviso che era stata contattata da Riccardo Sbezzi, siciliano trapiantato a Ragusa, uno dei procuratori più attivi nel campionato italiano. "L'ho scovato - racconta Sbezzi - a un camp organizzato a Ragusa da Bruno Di Pietrantonio, già c.t. di Malta, mio ex allenatore di minibasket". A Treviso, dove la sfilata di prospetti da tutto il mondo è ininterrotta, Deguara ha subito entusiasmato e Giorgio Buzzavo, direttore generale di VerdeSport, pare essere rimasto così entusiasta dal ragazzo da averlo voluto ingaggiare immediatamente.
NBA - Samuel, che complice la mancanza di un autobus all'orario giusto fa 10 km a piedi (5 per andare e altrettanti per tornare) per recarsi agli allenamenti, stupisce per la grande coordinazione in proporzione alla statura e per la capacità di tirare anche in sospensione. "Nel contratto - spiega Sbezzi - abbiamo messo della clausole di uscita per la Nba. Sono convinto che diventerà un giocatore di alto livello e per questo abbiamo scelto di andare a Treviso anziché in uno dei tanti club europei che erano pronti ad accoglierlo. Per intenderci ha prospettive molto migliori di quelle di Pavel Podkolzin, altro gigante che assisto e che è arrivato fino alla Nba".
TORRI - La prima richiesta di Deguara, figlio di un piccolo imprenditore edile e di una donna alta più di 2 metri, è stata una bicicletta su misura per potersi spostare più agevolmente. Pare inoltre che abbia sostenuto il provino con una frattura a un dito del piede non rivelata a nessuno e che tra le sue perplessità al momento di trasferirsi in Veneto ci fosse la possibilità di tornare a casa nel giorno della festa nazionale maltese. Curiosamente a Treviso gioca già Gino Cuccarolo che con i 2.20 è la torre del nostro campionato mentre il giocatore più alto di sempre nel nostro campionato è stato il sudanese Manute Bol, 2.31, che nel settembre 1996 disputò 2 partite con la maglia di Forlì.

09/07/2007 -

La Pallacanestro Armani Jeans Milano nella giornata di oggi comunica di aver siglato un accordo su base annuale con Casey Shaw, centro americano di passaporto italiano, la scorsa stagione in forza alla Tisettanta Cantù.

Con la firma di Shaw, già a Milano nella stagione 2001/2002, l’AJ va a rinforzare il reparto dei lunghi con un giocatore di sicuro affidamento e provata esperienza anche in campo europeo.



Nato a: Lebanon, OHIO (USA)
il: 20/07/1975
Altezza: 208 cm
Ruolo: centro



CARRIERA

Shaw nato a Lebanon, OHIO (USA) il 20/07/1975, inizia la sua carriera europea nella stagione 1999/2000 con la maglia della pallacanestro Cantù chiudendo l'anno con 13 punti e 9 rimbalzi di media partita.

L'anno successivo si trasferisce a Trieste indossando la maglia della Telit e chiudendo la stagione con 13.8 punti e 8 rimbalzi di media a partita.

Nell'estate 2001 firma per la Virtus Roma prima di trasferirsi a Milano in ottobre, con la maglia dell'allora Adecco, dove disputa 28 partite con 9 punti e 5.5 rimbalzi di media.

Dopo un anno nelle leghe minori americane ritorna in Europa nel 2003/2004 firmando per l'Anwil Wloclawek nel massimo campionato polacco.

Nel 2004/2005 torna in Italia alla Viola Reggio Calabria dove mette a referto 13.7 punti di media.

Nel 2005/2006 firma in Spagna nella lega ACB con il Gran Canaria, prima di ritornare in Italia la scorsa estate ancora a Cantù.

Con la maglia della Tisettanta mette a referto 9.6 punti e 5.4 rimbalzi di media partita.