Ancora uno stop per il rottame di Ronaldo
Inviato: 25 ott 2007, 12:51Nuovo intoppo per il brasiliano che si è sottoposto a una risonanza magnetica al polpaccio destro. "Chiedo a tutti un po' di pazienza". Se tutto va bene lo rivedremo a metà novembre
MILANO, 25 ottobre 2007 - Un altro contrattempo, un altro rinvio. Ronaldo non tornerà in campo domenica contro la Roma e neppure contro la Sampdoria, e questo non era stato previsto neanche nelle ipotesi più caute. Forse qualcosa aveva previsto il presidente Silvio Berlusconi, che qualche giorno fa, chattandocon gli utenti di gazzetta.it, aveva detto: "La partita importante per rivedere Ronaldo è quella di Tokyo". E ieri il brasiliano ha risposto: "A Tokyo ci sarò".
MUSCOLI - Il problema è che non ci sarà molto prima: Ronaldo potrebbe tornare a giocare con il Milan intorno alla metà di novembre, ma al momento è lui stesso a ripetere che non bisogna avere fretta, perché sono stati fatti degli errori e il suo rientro è "complicato e difficile". Ieri l’attaccante si è sottoposto a una risonanza magnetica al polpaccio destro: a infastidirlo adesso non sono i muscoli della gamba sinistra e neppure i tendini, ma un malanno nuovo, dovuto probabilmente a un affaticamento. Fatto sta che ieri, ai microfoni di Sky, Ronaldo è stato chiaro: "Chiedo a tutti pazienza, il primo a volere ricominciare a giocare sono io. Ma non bisogna avere fretta".
MARTENS - Ieri Ronaldo è stato visitato dallo specialista belga Marc Martens, che oggi opererà il compagno di squadra Marek Jankulovski. "Ci vuole pazienza, presto tornerò", ha ripetuto l’attaccante brasiliano. Per ora, per tentare la risalita in campionato, il Milan dovrà fare a meno di lui.
MILANO, 25 ottobre 2007 - Un altro contrattempo, un altro rinvio. Ronaldo non tornerà in campo domenica contro la Roma e neppure contro la Sampdoria, e questo non era stato previsto neanche nelle ipotesi più caute. Forse qualcosa aveva previsto il presidente Silvio Berlusconi, che qualche giorno fa, chattandocon gli utenti di gazzetta.it, aveva detto: "La partita importante per rivedere Ronaldo è quella di Tokyo". E ieri il brasiliano ha risposto: "A Tokyo ci sarò".
MUSCOLI - Il problema è che non ci sarà molto prima: Ronaldo potrebbe tornare a giocare con il Milan intorno alla metà di novembre, ma al momento è lui stesso a ripetere che non bisogna avere fretta, perché sono stati fatti degli errori e il suo rientro è "complicato e difficile". Ieri l’attaccante si è sottoposto a una risonanza magnetica al polpaccio destro: a infastidirlo adesso non sono i muscoli della gamba sinistra e neppure i tendini, ma un malanno nuovo, dovuto probabilmente a un affaticamento. Fatto sta che ieri, ai microfoni di Sky, Ronaldo è stato chiaro: "Chiedo a tutti pazienza, il primo a volere ricominciare a giocare sono io. Ma non bisogna avere fretta".
MARTENS - Ieri Ronaldo è stato visitato dallo specialista belga Marc Martens, che oggi opererà il compagno di squadra Marek Jankulovski. "Ci vuole pazienza, presto tornerò", ha ripetuto l’attaccante brasiliano. Per ora, per tentare la risalita in campionato, il Milan dovrà fare a meno di lui.
