Doping, Romario positivo
Inviato: 05 dic 2007, 13:51
L'attaccante brasiliano, 41 anni, non negativo alla finasteride, un prodotto utilizzato contro la caduta dei capelli ma anche coprente in caso di assunzione di farmaci proibiti. In attesa della sanzione, l'autodifesa: "Voglio solo prevenire la caduta dei capelli"
RIO DE JANEIRO (Brasile), 5 dicembre 2007 - L'attaccante brasiliano Romario, campione del mondo nel 1994 e recordman di gol con le sue 1000 reti all'attivo, è stato trovato positivo alla finasteride, un prodotto utilizzato contro la caduta dei capelli, al termine di un incontro del campionato. Romario, che ha 41 anni e ancora gioca con il Vasco de Gama, non ha chiesto le controanalisi. Si tratta, infatti, di un prodotto anti-calvizie non dopante, che però può servire anche a coprire l'assunzione di farmaci proibiti.
FATE PRESTO - Il controllo risale al 28 ottobre scorso, al termine dell'incontro di campionato tra Vasco e Palmeiras. "Questa non è droga", ha detto Romario martedì sera. "Non era assolutamente qualcosa presa per influenzare le mie prestazioni e non era la prima volta che la usavo. Se avessi saputo che era proibita, non l'avrei mai fatto". Ora il calciatore dovrà attendere che il tribunale superiore sportivo pronunci una sanzione che può andare da quattro mesi ad un anno di sospensione.
PRECEDENTE - Lo scorso mese di agosto, il giocatore dell'Internacional Porto Alegre, Marcao, era stato sospeso per quattro mesi dopo essere risultato positivo alla stessa sostanza. La squalifica era stata poi ridotta a due mesi per l'impegno in attività sociali e benefiche. "Fate presto - ha concluso Romario - io compirò 42 anni a gennaio e più tempo non gioco, peggio è".
RIO DE JANEIRO (Brasile), 5 dicembre 2007 - L'attaccante brasiliano Romario, campione del mondo nel 1994 e recordman di gol con le sue 1000 reti all'attivo, è stato trovato positivo alla finasteride, un prodotto utilizzato contro la caduta dei capelli, al termine di un incontro del campionato. Romario, che ha 41 anni e ancora gioca con il Vasco de Gama, non ha chiesto le controanalisi. Si tratta, infatti, di un prodotto anti-calvizie non dopante, che però può servire anche a coprire l'assunzione di farmaci proibiti.
FATE PRESTO - Il controllo risale al 28 ottobre scorso, al termine dell'incontro di campionato tra Vasco e Palmeiras. "Questa non è droga", ha detto Romario martedì sera. "Non era assolutamente qualcosa presa per influenzare le mie prestazioni e non era la prima volta che la usavo. Se avessi saputo che era proibita, non l'avrei mai fatto". Ora il calciatore dovrà attendere che il tribunale superiore sportivo pronunci una sanzione che può andare da quattro mesi ad un anno di sospensione.
PRECEDENTE - Lo scorso mese di agosto, il giocatore dell'Internacional Porto Alegre, Marcao, era stato sospeso per quattro mesi dopo essere risultato positivo alla stessa sostanza. La squalifica era stata poi ridotta a due mesi per l'impegno in attività sociali e benefiche. "Fate presto - ha concluso Romario - io compirò 42 anni a gennaio e più tempo non gioco, peggio è".