Un 17enne calciatore della Novaffori è stato squalificato per sei mesi (fino al 31 agosto) per avere 'palpeggiato' un arbitro donna nel corso della partita in casa del Bruzzano dello scorso 10 febbraio nel campionato Allievi.
Secondo quanto riportato dal comunicato il ragazzo 'prima le rivolgeva gravi offese e frasi volgari, poi le appoggiava le mani su una parte intima del corpo in segno di evidente disprezzo per l'autorità e per la persona che la rappresentava'.
Il diretto interessato, M. C., respinge le accuse: "Non sono un maniaco sessuale o un depravato, la squalifica è assurda ed ingiusta. Ho chiesto alla mia società di fare ricorso, ma i dirigenti si sono rifiutati dicendo che sarebbe inutile. Non ho palpato il seno dell'arbitro. Mi era stato fischiato un fallo di mano, io stavo solo protestando. Poi, mimando di aver preso la palla con il petto, in mezzo al parapiglia può darsi che abbia sfiorato involontariamente l'arbitro. Sono pronto a portare le testimonianze a mio favore di compagni, avversari, allenatore e dirigente accompagnatore