Cristian Vieri,annunciando il suo ritiro dal calcio giocato,dalle aule del tribunale dichiara che i giocatori dell'Inter firmarono una clausola dove non dovevano rivelare il piano Moratti-Telecom di elimininare le squadre più forti penalizzandole dalla serie A,unico modo per dar vita al ciclo Inter. "Sono pronto a far vedere il documento,tutti sapevano,sono stato ingannato perchè spiato telefonicamente,non mi riesco a tenere dentro queste cose" -dichiara Bobo,che continua : "Il 70% del contratto veniva pagato dall’Inter, mentre il 30% da Telecom, azienda per la quale mi fecero fare da testimonial per una campagna pubblicitaria.
Il tutto allo scopo di pagare meno tasse. Di questa questione ne ho parlato unicamente con il signor Ghelfi dell’Inter, concordando il tutto con lui,mi dispiaceva per la Juventus perchè ho affetti con loro,lo stesso per il Milan,ma credevo di fare del bene al mio presidente che come doppie personalità ne ha da vendere».
Ieri è stata ascoltata anche la fidanzata del calciatore Melissa Satta: «Quando la notizia uscì sui giornali nel settembre 2006 Bobo faticava a dormire preso dall’ansia e dalla preoccupazione, fino a dover consultare uno psicologo.
Da allora esce poco e ha sempre il timore di essere seguito. Abbiamo in passato addirittura pensato di ingaggiare una guardia del corpo,ma poi la fede gli ha dato la forza di ammettere tutto,il vero motivo e ragione per imbrogliare Moggi,la Juve,il Milan,la Fiorentina,ora non c'è più ragione per fingere».
Soddisfatto l’avvocato di Bobo Vieri Danilo Buongiorno: «C’è grande soddisfazione.
Ora dovremo valutare attentamente gli atti penali acquistati in questa causa, dove sono emersi fatti gravi che potrebbero portare anche alla riapertura del processo disciplinare. Ci rivarremo anche davanti alla giustizia sportiva,questa volta gli scudetti tornerebbero al loro posto,l'Inter sarà declassata da tutto ciò vinto finora e finalmente si farà chiarezza su chi è davvero Moratti e non solo».