Jack ha scritto:Ti dirò, non lo avevo nemmeno considerato!
Da ex "canonista" (di epoca pellicoliana!) non ho mai apprezzato le ottiche di base della Canon: colori piatti e slavati, poca nitidezza, ecc ecc...
vero vero
Jack ha scritto:Invece, proprio pochi giorni fa, ne ho letto una prova su una rivista (l'unica della quale ho mantenuto una certa fiducia) del 18-55 IS, insieme al 55-250 iS, dove ne parlavano piuttosto bene! L'accoppiata, è in grado di stracciare, a livello di qualità, tutti gli universali 18-200 o simili che stammo furoreggiando ultimamente.
Ho visto alcuni test comparativi fatti con ottiche ben + blasonate (anche un 50 f1.4!!) e non ne esce male visto quel che costa
Jack ha scritto:Il Tamron ed il Tokina sono f/2.8, il che vul dire tanto con scarsa luminosità, ma per farli rendere al meglio occorre chiuderli un po', un po' più di pazienza nel comporre 8essendo più soggetti a riflessi), . mentre il canon mi sembra già ottimizzato per poter essere usato tranquillamente anche a tutta apertura senza eccessivi cali. E' ben contrastato ed è in grado di produrre immagini senza grossi interventi di sviluppo, come nello standard delle ultime realizzazioni. Ho da poco provato il 16-85VR Nikkor, davvero buono (e vorrei anche vedere costa 600euri), ma gli ho preferito il 24-85f/2.8 che, sarà meno verstile, vecchio e con meno trattamenti antiriflesso, ma ha un diaframma circolare a 9 lamelle che prouce un bellissimo sfuocato.
La scelta dev'essre sempre valutata in base a quello che ci si vuol fare.
Dipende da quel che fotografi + spesso, io penso (forse male) che un 18-55 f3.5 stabilizzato da 4 stop non rende tanto meno di un 18-50 f2.8 non stabilizzato se fotografi soggetti fermi, diverso è se fotrografi spesso soggetti mobili in posti bui dove un stabilizzato serve a ben poco (ma nel caso costa la metà)
Ps. tra un 55-250 is e un 70-300 is quale è preferibile?