<p>Una rivolta informatica sta montando fra i cybernauti di mezza europa, a scatenarla le dichiarazioni di un europarlamentare, Alain Lamassoure che in commissione ha proposto una tassa di 1 centesimo per ogni tipo di connessione a Internet, invio di e-mail ed sms.</p>
<p>Migliaia di mail di protesta sono state inviate al deputato che ha dovuto immediatamente dissociarsi dalla proposta precisando che si trattava soltanto di un’ipotesi ben lontana dall’essere realizzata e che lui, comunque, non appoggiava per nulla la e-tax in quanto tale.</p>
<p>Molti altri europarlamentari però non prendono le distanze assaporando il gettito di questa tassa che porterebbe milioni di euro nelle casse dell'Unione Europea, difendendo la loro proposta con un principio di equità: " come correggere le disparità tra coloro che usano Internet solo sporadicamente e chi ne fa un uso massiccio, per scaricare film e altro".</p>
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