Antec: consigli per riparare dal caldo il PC
Durante l’estate i PC
tendono a surriscaldarsi, aumentando così il consumo di energia. Oltre
al danno causato all’ambiente e all’aumento dei costi ben visibili
sulla bolletta, un maggior consumo di corrente porta a un’ulteriore
assorbimento di calore, che può danneggiare seriamente i componenti del
computer, rallentando o compromettendo le performance dell’apparecchio.
Per alleviare l’impatto del calore sul PC, Antec Inc., fornitore
mondiale di componenti informatici ad alte prestazioni per i mercati
dell’aggiornamento PC e del “fai-da-te”, fornisce 10 semplici consigli
utili in grado conservare al meglio il PC anche durante le estati più
calde.
- Spegnere il PC quando non viene utilizzato. Questo semplice accorgimento è un ottimo modo per risparmiare corrente e ridurre quindi l’assorbimento di calo
- Utilizzare un alimentatore efficiente, possibilmente dotato di certificazione 80Plus. Infatti, meno efficiente sarà la PSU, più energia verrà trasformata in dispersione di calore.
- Quando si collega il CPU cooler, occorre prestare attenzione a utilizzare il corretto quantitativo di pasta termica e spalmarlo in modo uniforme. Questo passaggio è fondamentale dato che il consumo energetico della CPU aumenta quando si surriscalda.
- Assicurarsi che il PC sia posizionato in ambiente fresco. La luce solare diretta, o altre fonti di calore come lampade alogene o radiatori, favoriscono il surriscaldamento.
- Garantire la giusta ventilazione della stanza in cui si trova il PC. Questo accorgimento è rivolto in particolar modo ai notebook: essi infatti non devono essere mai utilizzati su superfici morbide, poiché possono ostruire le aperture impedendo il flusso d’aria.
- Provvedere abitualmente alla pulizia del PC e alla sostituzione dei filtri delle ventole per ridurre l’accumulo di polvere. Anche un sottile strato di polvere può isolare i componenti elettronici, impedendo il flusso d’aria.
- Evitare che i cavi siano annodati o disposti in modo disordinato al fine di favorire il flusso di aria. Ottimale sarebbe poterli legare insieme e, quando possibile, collegarli a un sistema di gestione cavi.
- Utilizzare un sistema di raffreddamento localizzato per mantenere al fresco ogni singolo componente, qualora essi non fossero collegati a un sistema di raffreddamento regolare.
- Considerare l’ipotesi di integrare il processore con un sistema di raffreddamento ad acqua. Esso può inoltre ridurre il rumore generato da una normale ventola CPU.
- I
notebook sono normalmente dotati di ventole di dimensioni molto
ridotte. Un sistema di raffreddamento appropriato, come le ventole
professionali, sarebbe sicuramente in grado di garantire una maggior
efficienza dell’apparecchio stesso.
“Il calore rappresenta il nemico numero uno del PC e di tutti i suoi
componenti”, ha dichiarato Scott Richards, Senior Vice President di
Antec. “Combinando componenti efficienti dal punto di vista del
risparmio energetico, sistemi di raffreddamento potenti e una regolare
manutenzione, sarà possibile migliorare nettamente le performance dei
vostri PC, prevenendo danni o altri problemi provocati dal calore”.
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