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Roma, 9 ott. - (Adnkronos/Ign) - La ‘seconda vita’ non è un gioco né l’ultimo scherzo internettiano. Negli spazi del virtuale si può promuovere cultura, ricerca scientifica, turismo. Si può offrire formazione e lavoro. Si può trovare anche un terreno fertile per il marketing. È iniziato alle 9 e durerà tutta la giornata, il convegno ‘Second Life: oltre la realtà virtuale’, nei locali dell’Università di Roma Tre in piazza della Repubblica.

L’evento è organizzato da ‘La Bussola & la Clessidra’, società specializzata in Fund Raising, Marketing e Formazione, in collaborazione con i docenti Anna Maria Curcio, Paola Canestrari e Angelo Romeo della facoltà di Scienze della Formazione all’Università di Roma Tre. Il convegno ha il patrocinio, tra gli altri, dei ministeri degli Affari esteri e della Gioventù, della Regione Lazio, di Provincia e Comune di Roma, della provincia di Vicenza.

La riflessione sullo stato dell’arte e sulle prospettive dei mondi virtuali si articolerà in 5 incontri, ai quali interverranno, tra i numerosi relatori, il professor Derrick De Kerckhove dell’università di Toronto e il professor Junji Tsuchiya dell’università di Tokyo. Per la professoressa Curcio, la giornata ha l’intenzione di ''dare voce a tutti coloro che da un punto di vista scientifico si sono interessati al mondo di Second Life''. Ai relatori è arrivato ''un cordiale augurio di buon lavoro'' dal presidente della repubblica Giorgio Napolitano. Il messaggio è stato letto da Valentina Fabbri, responsabile Promozione e Sviluppo de ‘La Bussola & la Clessidra’ che ha auspicato che ''questo convegno sia un punto di partenza''.