Cisco Systems amplia la propria leadership nella virtualizzazione storage
Milano, 18 aprile 2005 – Cisco Systems®, Inc. ha recentemente annunciato significativi aggiornamenti apportati alle proprie soluzioni per la virtualizzazione storage basata sulla rete che consentirà alla Società e ad un’ampia gamma di ISV (Indipendent Software Vendors) di indirizzare congiuntamente le principali problematiche relative ai costi di provisioning storage, migrazione/riproduzione dei dati, backup/recovery, utilizzo della capacità del disco e gestione storage.
Cisco Systems offre tali nuove soluzioni, denominate “Intelligent Fabric Applicationsâ€, basate su standard aperti come ad esempio il FAIS (Fabric Applications Interface Standard), con lo scopo di fornire un framework comune per l’implementazione di applicazioni storage nelle SAN (storage area networks). L’impegno di Cisco Systems nei confronti degli standard di mercato consentirà di favorire e ampliare l’interoperabilità , in modo da fornire ai clienti maggiore flessibilità nella scelta della soluzione migliore in base a requisiti aziendali/IT specifici, riducendo allo stesso tempo i costi totali relativi alla gestione dei dati.
In pratica, attraverso la rinomata famiglia Cisco MDS 9000, Cisco Systems offre una piattaforma aperta e basata sugli standard con le componenti hardware necessarie per abilitare le Intelligent Fabric Applications ad elevate prestazioni – quali ad esempio la gestione dei volumi, la riproduzione remota e la protezione dei dati continua – direttamente integrate nella rete attraverso l’impiego di software storage sviluppato da terze parti. Le Intelligent Fabric Applications sono supportate dall’architettura di rete end-to-end Cisco Business Ready Data Center, che include la rete dati, quella storage, soluzioni di connessione per data center e servizi intelligenti integrati.
Le nuove Intelligent Fabric Applications sono disponibili attraverso il Cisco MDS 9000 Storage Services Module e il software Cisco MDS 9000 SAN-OS versione 2.1. Lo Storage Service Module è una line card Fibre Channel a 32 porte in grado di operare su qualsiasi piattaforma modulare Cisco MDS 9000, in particolare sui director della famiglia Cisco MDS 9500 e gli switch fabric della Serie Cisco MDS 9200. SAN-OS 2.1 è l’ultima versione del sistema operativo del Cisco MDS 9000 e include numerose funzioni progettate specificatamente per operare con i software storage di terze parti. Le Intelligent Fabric Applications abilitate vengono categorizzate in:
- Network Hosted Storage Application, applicazioni software storage che operano direttamente all’interno del Cisco MDS 9000 attraverso lo Storage Services Module. Gli ISV si integrano con lo Storage Services Module utilizzando un application program interface (API) conforme al modello FAIS, attualmente considerato come standard di mercato Fibre Channel dal Technical Committee T11.5 all’interno dell’INCITS (International Committee for Information Technology Standards).
Recentemente, Cisco Systems ha inoltre annunciato che EMC Corporation e Veritas saranno tra le prime aziende ad offrire applicazioni storage network-hosted integrate con lo Storage Services Module. Ad esempio, EMC offrirà una soluzione per la virtualizzazione storage – nome in codice Storage Router – che includerà software creati specificatamente a vantaggio degli switch SAN intelligenti.
“EMC e Cisco Systems condividono la visione comune che, per ottimizzare le prestazioni e la scalabilità proteggendo allo stesso tempo gli investimenti attuali dei clienti in termini di funzionalità , la virtualizzazione storage deve essere implementata sulla rete storageâ€, ha commentato Todd Oseth, Vice President, Storage Infrastructure Software di EMC Corporation. “Questo approccio si traduce in un maggiore valore del business e al contempo consentiamo ai nostri clienti comuni di beneficiare di una strategia di gestione del ciclo di vita dell’informazioneâ€.
“IBM e Cisco sono partner da anni collaborando nell’ambito delle tecnologie scalabili per la virtualizzazione storage, inclusi il Cisco Virtual SANs e l’IBM SAN Volume Controllerâ€, ha commentato Bob Mahoney, Business Line Executive, Storage Networking di IBM. “Questa nuova offerta consentirà una maggiore integrazione delle funzionalità di business continuity all’interno dell’intelligent fabricâ€.
- Network- Assisted Storage Applications, applicazioni che consentono ai clienti di implementare, all’interno delle SAN Cisco MDS 9000, soluzioni software storage di terze parti basate su appliance, senza compromettere l’integrità , la disponibilità e le prestazioni del percorso dati primario. Cisco Systems offre tale funzionalità attraverso il Cisco MDS 9000 SANTap Service, un protocollo che opera tra lo Storage Services Module e l’appliance software storage abilitata al SANTap. Oltre alle maggiori prestazioni e affidabilità , SANTap Service offre ai clienti altri numerosi benefici, come ad esempio la flessibilità di scegliere tra un’ampia gamma di soluzione storage appliance per indirizzare una specifica esigenza aziendale/operativa, o per proteggere gli investimenti esistenti effettuati in una particolare infrastruttura storage.
Cisco Systems ha inoltre annunciato che Alacritus Software, Cloverleaf Communications, FalconStor Software, Kashya, Topio e XIOTech Corporation saranno tra i primi vendor di software storage a supportare il SANTap Service sulle rispettive appliance.
“BT è lieta di supportare il lancio da parte di Cisco Systems di queste nuove applicazioni storage intelligenti network-hosted e network-assisted. Siamo convinti che tali applicazioni consentiranno di indirizzare le principali problematiche dei nostri clienti che hanno un data center, e BT offrirà e supporterà un certo numero di tali soluzioni in base alla partnership con Cisco Systems relativa nostro programma ATP (Advanced Technology Partner)â€, ha dichiarato Craig Parker, Head of Storage di BT Retail.
- Network-Accelerated Storage Application, che consente ai clienti di indirizzare due importanti requisiti per il networking storage – la necessità di attività di backup più efficienti e quella di soluzioni per l’estensione SAN economiche e ad elevate prestazioni per il disaster recovery/business continuity.
Cisco Systems sta attualmente indirizzando il primo requisito con il Network-Accelerated Serverless Backup, il quale utilizza la tecnica basata sullo standard SCSI Extended Copy per scaricare il flusso di dati dai server di backup agli Storage Service Module incrementando scalabilità e prestazioni e consentendo in questo modo agli amministratori IT di effettuare backup rapidi di grandi volumi di dati. Computer Associates, Commvault Systems Inc. e VERITAS Corporation saranno tra i primi vendor di software storage a supportare il Network Accelerated Serverless Backup sul Cisco MDS 9000.
Cisco Systems sta invece indirizzando il secondo requisito attraverso il Fibre Channel Write Acceleration, un protocollo intelligente sviluppato da Cisco Systems per ridurre la latenza e migliorare le prestazioni delle tradizionali tecnologie per la riproduzione dei dati sincroni tra due SAN interconnesse da collegamenti Fibre Channel trasportati su infrastrutture di rete basate su dark fiber, DWDM (dense wavelenght division multiplexing) e SONET (Synchronous Optical Networks)/SDH (Synchronous Digital Hierachy). Tutto ciò consente ai clienti di estendere la connessione Fibre Channel sulle lunghe distanze e di rafforzare i propri piani di business continuity/disaster recovery.
“L’innovazione continua apportata da Cisco Systems nella virtualizzazione storage è impressionanteâ€, ha commentato Arun Taneja, fondatore e consultant analyst di Taneja Group. “Con l’annuncio di oggi, Cisco Systems sta ampliando la propria leadership di mercato ed ha posizionato il Cisco MDS 9000 come switch SAN intelligente ideale per la maggior parte degli ISV storageâ€.
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