Wikipedia potrebbe diventare cartacea
Le voci di Wikipedia, la popolare enciclopedia online scritta e aggiornata dagli stessi utenti di Internet, potrebbero essere presto disponibili nella versione stampata per i lettori dei Paesi in via di sviluppo, ha detto il fondatore Jimmy Wales.
Wales ha spiegato che il contenuto del sito Web potrebbe anche essere scaricato su Cd e Dvd, in modo che gli utenti di computer in posti come l'Africa, dove ci sono poche connessioni veloci ad Internet, possano consultare parte delle informazioni offline.
Wales ha anche smentito alcune notizie secondo cui determinate pagine di Wikipedia potrebbero essere soggette a controlli più rigidi o venir "congelate" in modo da prevenire attacchi di vandali o scherzi di buontemponi.
"Stiamo parlando con diversi agenti ed editori su ciò che potrebbe interessargli", ha detto Wales parlando del progetto di un volume.
Il fondatore dell'enciclopedia online ha citato la salute, il calcio e la storia della Seconda Guerra Mondiale o del rock 'n' roll come esempi di come le diverse voci possano essere raggruppate in soggetti.
"Mi è sempre piaciuta l'idea di passare alla versione stampata, perchè una parte importante del nostro lavoro è quella di disseminare conoscenza nel mondo e non solo alle persone che hanno la banda larga", ha detto Wales al telefono da St. Petersburg, in Florida.
Ci sarebbero ancora da discutere problemi come i fondi, la distribuzione e i contenuti, ma una prima versione su carta potrebbe essere pronta per la metà del 2006, ha aggiunto Wales.
Il 39enne, ex trader, ha "inventato" Wikipedia nel 2001. Il sito opera attraverso la Wikimedia Foundation, un'organizzazione nonprofit che si basa sulle donazioni per portare avanti l'obiettivo di diffondere la conoscenza gratuitamente.
Il sito usa il software "Wiki", che dà a ciascuno con l'accesso a Internet la possibilità di modificare qualsiasi pagina.
Circa 350.000 persone hanno contributo finora con informazioni, contesto, o semplicemente con la corretta grammatica di oltre 2 milioni di voci in oltre 25 lingue in uso. Circa 800.000 voci sono in inglese.
Tags:
