Ha ferito la sorella a Messina con due colpi di pistola alla testa, poi ha attraversato lo Stretto e si e' costituito ai Carabinieri di Reggio Calabria. Il movente che ha armato la mano di Giovanni Morabito, 24enne nipote del boss della 'Ndrangheta di Africo che nel primo pomeriggio ha sparato contro la sorella Brunetta, non e' stato ancora accertato: forse ha premuto il grilletto per punire la ragazza che da qualche tempo aveva una relazione con un impiegato civile della questura di Messina. Relazione dalla quale solo quindici giorni fa e' nato un bambino.
Brunetta Morabito e' in gravissime condizioni al Policlinico. Ha 32 anni e lavora come praticante all'avvocatura dello Stato della citta' siciliana.