Monza, 6 febbraio 2007 - «I gay stanno tutti dall'altra parte». Lo ha detto Silvio Berlusconi, scherzando con il candidato sindaco di Monza del centrodestra, Marco Mariani, a proposito dell'intuito femminile. «Le donne capiscono le cose prima - ha detto Berlusconi - hanno un grande intuito che noi non abbiamo. Non ce l'hanno neanche i gay che stanno tutti dall'altra parte».
A scatenate la fantasia dell'ex premier il secondo nome del candidato a sindaco della Cdl che si chiama Marco Maria Mariani. Berlusconi ha detto di apprezzare la «parte femminile» del candidato leghista, precisando subito dopo, a scapito di fraintendimenti che «i gay sono però tutti dall'altra parte».
Il leader di Forza Italia, anche dopo le note vicende con sua moglie Veronica, non ha perso la voglia di scherzare e in occasione dell'apertura della campagna elettorale del centrodestra per le amministrative, sorridendo ha detto: «Gli uomini oggi sono più alti e belli e anche le donne, ci sono le creme, le chirurgie, ma non parliamone, non posso più parlare di queste cose».
Poco prima rivolgendosi ai giovani in sala aveva detto che ai suoi tempi «era già un centravanti di sfondamento e oggi mi sento più giovane di molti di voi che siete qui in sala». E poi rispondendo al calore col quale è stato accolto ha voluto dire, sempre scherzosamente: «A noi vecchietti le emozioni possono fare brutti scherzi».