Viaggi gratis, Woodcock indaga su Pecoraro Scanio
Il ministro dell'Ambiente coinvolto in alcune intercettazioni telefoniche insieme al titolare di un'agenzia di viaggi.
Il pubblico ministero Henry John Woodcock, della procura di Potenza, durante le indagini sul fotografo Fabrizio Corona è arrivato alla Visetur, un'agenzia di viaggi che organizza i tour, noleggia elicotteri e aerei privati, affitta imbarcazioni, e si occupa del servizio scorte per vip. Durante le intercettazioni telefoniche viene anche nominato il ministro dell’ambiente Pecoraro Scanio in quanto Mattia Fella, uno dei consulenti del dicastero diretto da Pecoraro Scanio, è il fratello di uno dei titolari della Visetur . L'agenzia di viaggi dopo aver ottenuto l'appalto per alcune trasferte ministeriali avrebbe in seguito organizzato viaggi gratuiti per il ministro. Il reato ipotizzato per il ministro dell’Ambiente sarebbe di associazione a delinquere e corruzione. La procura di Potenza ha trasmesso gli atti dell’indagine alla procura di Roma che dovrà appurare se effettivamente Pecoraro abbia goduto di vacanze all'estero in alberghi extralusso come regalo da parte di alcuni imprenditori che volevano occuparsi dello smaltimento dei rifiuti della Campania e se l’agenzia Visetur si sia aggiudicata l’appalto in esclusiva per organizzare le trasferte del ministero.
Il portavoce di Pecoraro ha commentato così la vicenda: "Il ministro dell'ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, è allibito dalla gravità delle notizie che peraltro arrivano sulle pagine dei giornali a pochi giorni dal voto. Il ministro offrirà tutta la collaborazione alla magistratura perchè emerga in modo chiaro e rapido la verità. Pecoraro ha dato mandato ai propri legali di assumere ogni iniziativa per fare chiarezza sull'intera vicenda a tutela dei propri comportamenti che sono sempre stati improntati al totale rispetto della legge".
Intanto il titolare dell'agenzia di viaggi coinvolta nell'inchiesta afferma la sua innocenza: "Il mio assistito - ha affermato l'avvocato dell'imprenditore - sostiene di non avere avuto alcun appalto dal ministero dell'ambiente guidato da Pecoraro Scanio. È sereno, certo di avere sempre operato in maniera corretta. Qualsiasi cosa gli verrà contestata è pronto a dare spiegazioni".