Elezioni 08 (stra)vince il PDL

[Aragorn]

Ah, bene... la Sicilia si conferma per l'ennesima volta profondamente condizionata dalla mafia, addirittura un plebiscito per Lombardo; quando rifiuti apertamente, e giustamente, i voti della mafia non hai speranze.

... non è che quando vincono gli altri è per la ma mafia e quando vince la sinistra è la vittoria della democrazia come ho sentito spesso negli ultimi anni...

[Beleg]

No, Ara, le Brigate rosse ci sono sempre state indipendentemente dalla presenza in Parlamento... Senza considerare che non è corretto collegare le forze di sinistra parlamentari al terrorismo, perchè il terrorismo non vuole assolutamente forze parlamentari. Non gliene frega niente se ci sono o meno, agisce indipendentemente da quelle. Poi, se così fosse, lo stesso discorso potrebbe valere per il terrorismo nero: la destra estrema non è più rappresentata da nessun partito o esponente in Parlamento, e anche a livello locale ha pochissimi rappresentanti, a differenza invece delle forze di sinistra estrema che in alcune regioni sono ancora molto forti.
Comunque, ti ripeto, per me non è collegabile il terrorismo alla mancanza di presenza parlamentare. Il terrorismo vive indipendentemente da questo.

[Beleg]

... non è che quando vincono gli altri è per la ma mafia e quando vince la sinistra è la vittoria della democrazia come ho sentito spesso negli ultimi anni...

Visto che in Sicilia comanda la mafia e il 90% delle giunte è in mano alla destra, permetti che ci sia più di qualche dubbio...

[Aragorn]

dai beleg su fai il bravo

si potrebbe dire lo stesso di campania, puglia, calabria, basilicata dove ci sono giunte di centrosinistra, ma non si dice x' cmq la mafia c'è ma sicuramente non controlla il 60% dei voti....

non si possono lanciare accuse gratuite

La sinistra ha stra perso, berlusconi ha avuto la più larga vittoria della storia parlamentare italiano, si accetti e si ricordi che se si è democratici si accetta il voto anche quando ci è contro come in questo caso.

[Aragorn]

No, Ara, le Brigate rosse ci sono sempre state indipendentemente dalla presenza in Parlamento... Senza considerare che non è corretto collegare le forze di sinistra parlamentari al terrorismo, perchè il terrorismo non vuole assolutamente forze parlamentari. Non gliene frega niente se ci sono o meno, agisce indipendentemente da quelle. Poi, se così fosse, lo stesso discorso potrebbe valere per il terrorismo nero: la destra estrema non è più rappresentata da nessun partito o esponente in Parlamento, e anche a livello locale ha pochissimi rappresentanti, a differenza invece delle forze di sinistra estrema che in alcune regioni sono ancora molto forti.
Comunque, ti ripeto, per me non è collegabile il terrorismo alla mancanza di presenza parlamentare. Il terrorismo vive indipendentemente da questo.

non mi segui, io dico che nn avendo + un rappresentante in parlamento , il mario rossi di estrema sinistra possa essere tentato dall'avvicinarsi a queste formazioni extraparlamentari, mica dico che bertinotti diliberto e soci siano affini al terrorismo!

[Aragorn]

Al loft di Veltroni è il giorno del lutto
di Fabrizio de Feo

Nonostante i sorrisi forzati e le stiracchiate dichiarazioni di soddisfazione dettate a favore di telecamera, la sconfitta di Walter Veltroni ha un sapore amaro e acre e il marchio della delusione si stampa a fuoco sulla pelle dei maggiorenti del Pd che scorrono davanti alle telecamere senza proferire parola. L’amarezza è figlia dei numeri. Quel 33,7% che il risultato finale assegna alla creatura nata dalla fusione tra Ds e Margherita rappresenta un bottino decisamente insufficiente, inferiore a quella soglia del 35% che avrebbe rappresentato la vera frontiera del successo elettorale per il partito del loft. E invece non solo l’obiettivo non è stato raggiunto ma la potente erosione di consensi che ha colpito la Sinistra l’Arcobaleno ha dimostrato plasticamente il fallimento della strategia veltroniana.

Se, infatti, da una parte può aver fatto breccia nel cuore acceso degli antiberlusconiani la mistica del “voto utile” determinando un travaso di voti dai vari Bertinotti, Pecoraro e Diliberto verso il Pd, dall’altra è di tutta evidenza che il tentativo di sfondare al centro attraverso una modernizzazione del programma e la cooptazione di una manciata di industriali del Nord non è apparsa credibile all’elettorato e non ha determinato alcuno sfondamento in quella direzione. La sintesi è semplice: davanti a una brutta copia, i ceti produttivi del Nord preferiscono indirizzarsi verso l’originale e concedere il proprio voto a Silvio Berlusconi o a Umberto Bossi. E la modernizzazione del marchio post-comunista deve ancora passare attraverso molti altri esami di maturità e credibilità.

A rendere ancora più doloroso il colpo, poi, c’ è anche la modalità attraverso cui il verdetto prende forma durante la giornata, con l’illusione iniziale regalata dagli exit-poll che sembrano fotografare una differenza esigua tra Pd e Pdl. I dirigenti giunti al loft per attendere i risultati con Veltroni (Dario Franceschini, Antonello Soro e Anna Finocchiaro, Massimo D’Alema, Pierluigi Bersani, Beppe Fioroni) mostrano volti distesi se non sorridenti. Dopo un’ora e mezzo, la prima proiezione fa capire quale sarà la realtà: la forbice diventa di quattro punti, e sale a cinque nella seconda. E i volti diventano tesi, contratti, segnati dalla delusione, come quello di Livia Turco che arriva a metà pomeriggio o di Cesare Damiano che parla apertamente di risultato «deludente».

Lo sconforto inizia a prendere piede ma si cerca in qualche modo di dettare una spiegazione dai contorni auto-assolutori. “È vero, non è stato toccato quel 35% che aveva evocato Goffredo Bettini” dicono al loft “però questo è avvenuto perché si è pagato il calo della Campania e la forte dichiarazione di guerra alla mafia fatta da Veltroni in Sicilia, Calabria e Campania". Di certo la scelta di Veltroni di andare da solo ha incassato un generico plauso popolare da parte dell’elettorato ma non si è poi tradotto in voti. Così come l’attacco al Nord è stato sventato dalla potenza di persuasione della Lega. Ma l’interrogativo maggiore, su cui ancora nel Pd non c’è una risposta riguarda la scomparsa dal Parlamento della sinistra radicale, con l’onere di rappresentare nelle aule di Camera e Senato anche quell’elettorato (almeno quello che ha votato Pd).

La strada del dopo-sconfitta appare costellata di difficoltà. E, secondo qualcuno, non è un caso che Veltroni si sia presentato in sala stampa dai giornalisti con tutto lo stato maggiore del Pd attorno a lui. Una convocazione allargata che per qualcuno nel partito è già il segno di un aggiustamento della corsa, finora solitaria, del leader del Pd. La ferita, naturalmente, è ancora troppo fresca. E già iniziano le prime voci critiche all'interno della coalizione dell’ex sindaco capitolino. «Peccato, Veltroni non ci ha permesso di replicare il miracolo del 2006» dichiara Marco Pannella “quando l'Unione prese un milione di voti in meno di Berlusconi, ma aggiunse il milione della Rosa nel Pugno (radicale ben più che socialista) grazie alle centinaia di migliaia di voti direttamente tolti al centro-destra”. E c’è anche chi invoca una gestione più collegiale del partito. Una direzione più partecipata che sappia completare la transizione del Pd verso l’acquisizione della nuova identità riformista e dare un senso al grande terremoto di metà aprile che sembra riscrivere in profondità la storia della sinistra italiana.

[Beleg]

dai beleg su fai il bravo
si potrebbe dire lo stesso di campania, puglia, calabria, basilicata dove ci sono giunte di centrosinistra, ma non si dice x' cmq la mafia c'è ma sicuramente non controlla il 60% dei voti....
non si possono lanciare accuse gratuite
La sinistra ha stra perso, berlusconi ha avuto la più larga vittoria della storia parlamentare italiano, si accetti e si ricordi che se si è democratici si accetta il voto anche quando ci è contro come in questo caso.

Ma il punto è che io non ho problemi a riconoscere la vittoria nazionale.
Registro solo che da decenni in Sicilia non c'è, nanche per sbaglio, una giunta regionale di sinistra, che più del 90% delle giunte è di destra (cosa che nelle stesse proporzioni non avviene, come dici tu, in Campania, Calabria, Puglia...) e che il 95% degli scandali di collusione mafiosa sono scoppiati nelle forze di destra in quella regione. A me pare singolare che in quella regione, notoriamente e pesantemente condizionata dalla mafia, la destra continui nonostante tutto a vincere sempre. E poi basta che riprendi le inchieste dell'antimafia e vedi da che forze politiche provengono gli appoggi...

[Beleg]

non mi segui, io dico che nn avendo + un rappresentante in parlamento , il mario rossi di estrema sinistra possa essere tentato dall'avvicinarsi a queste formazioni extraparlamentari, mica dico che bertinotti diliberto e soci siano affini al terrorismo!

Ara, ma come fa uno che si riconosceva in Bertinotti o Diliberto a dare del matto e andare ad unirsi ai terroristi? Ma stai scherzando? Mica penserai sul serio che una parte di quelli che votano Rifondazione o Com.It. abbia di fondo spinte terroristiche? Il terrorismo non pesca certo da elettori di aree parlamentari.
No, no, il terrorismo si rafforza in altri ambienti, non negli elettori di Bertinotti...

[Aragorn]

beleg nn è che tutti gli elettori siano uguali eh?

cmq io nn dico che succederà è solo 1 mia paura

[Aragorn]

dai beleg su fai il bravo
si potrebbe dire lo stesso di campania, puglia, calabria, basilicata dove ci sono giunte di centrosinistra, ma non si dice x' cmq la mafia c'è ma sicuramente non controlla il 60% dei voti....
non si possono lanciare accuse gratuite
La sinistra ha stra perso, berlusconi ha avuto la più larga vittoria della storia parlamentare italiano, si accetti e si ricordi che se si è democratici si accetta il voto anche quando ci è contro come in questo caso.

Ma il punto è che io non ho problemi a riconoscere la vittoria nazionale.
Registro solo che da decenni in Sicilia non c'è, nanche per sbaglio, una giunta regionale di sinistra, che più del 90% delle giunte è di destra (cosa che nelle stesse proporzioni non avviene, come dici tu, in Campania, Calabria, Puglia...) e che il 95% degli scandali di collusione mafiosa sono scoppiati nelle forze di destra in quella regione. A me pare singolare che in quella regione, notoriamente e pesantemente condizionata dalla mafia, la destra continui nonostante tutto a vincere sempre. E poi basta che riprendi le inchieste dell'antimafia e vedi da che forze politiche provengono gli appoggi...

oddio beleg sai bene che il 95% dei consiglieri di sinistra in campania sono sotto inchiesta di collusione con la camorra dai non fare l'interista

[Beleg]

Infatti anche in Campania c'è il fenomeno della collusione con la camorra. Il mio riferimento era alla Sicilia perchè stavolta si votava lì. Ma, stranamente, mentre in Campania i voti si sono mossi, passando da sinistra a destra, in Sicilia ciò non è avvenuto mai, in nessuna elezione negli utlimi decenni, nemmeno dopo le numerose inchieste per mafia nei confronti di esponenti della destra, su tutti Cuffaro (che vi ricordo siederà in Parlamento grazie all'Udc). Non voglio fare la contabilità delle collusioni, ma il fenomeno delle connivenze con la criminalità organizzata è molto più radicato in Sicilia.

Infatti quella del passaggio di elettori dalla sinistra estrema al terrorismo è una tua paura, e per ora resta tale seconod me. So che gli elettori non sono tutti uguali, ma nemmeno negli altri schieramenti estremi o radicali è così. Il terrorismo pesca negli ambienti anarcoinsurrezionalisti, negli ambienti reazionari e nella criminalità. Non tra gli elettori della Sinistra arcobaleno...

Comunque il Commissario europeo addetto al controllo dei conti, Almunia, dopo le dichiarazioni di Berlusconi e Tremonti, ha richiamato il futuro ministro dell'Economia dicendogli che deve continuare il risanamento dei conti come in questi due anni...

[Aragorn]

ehm beleg dici un'inesattezza cuffaro è stato prosciolto da collusione mafiosa... dicamo le cose giuste per i posteri

ehm almunia di che partito è?

[Aragorn]

ehm beleg dici un'inesattezza cuffaro è stato prosciolto da collusione mafiosa... dicamo le cose giuste per i posteri

ehm almunia di che partito è?

ps nn sono x nulla un fan di cuffaro anzi... ma mi piace la ricerca della verità

[Beleg]

Un commissario europeo è un commissario europeo. I richiami li ha fatti anche a Padoa Schioppa all'inizio del suo mandato. Solo che Schioppa non aveva detto che tagliava da subito quattro o cinque tasse...

Giusto, meglio precisare, come dici tu... Ma Cuffaro non ha difesa. E' stato condannato per favoreggiamento semplice e non per associazione mafiosa, ma ha a tutti gli effetti favorito esponenti della mafia, lo dicono le carte giudiziarie, le intercettazioni telefoniche e quelle video. E' un personaggio indifendibile, un futuro pregiudicato che ci ritroveremo in Parlamento...

[Aragorn]

all'opposizione