In diretta tv sulla Cnn aveva definito la Cina un paese "di buffoni e teppisti", produttore di "robaccia". Per questo ora Jack Cafferty, commentatore americano della Cnn, è finito al centro di un caso diplomatico internazionale. La Cina, infatti, offesa per le sue parole, chiede e pubbliche scuse da parte del giornalista e della stessa emittente televisiva. Secondo la portavoce del ministero degli Esteri, Jiang Yu, le osservazioni rappresentano una calunnia nei confronti dei cinesi. La Cnn ha già provato a spiegare che le parole di Cafferty sono solo sue opinioni personali, e non quelle dell'emittente. Ma la Cina non vede differenze. "Siamo scioccati e condanniamo con forza le osservazioni violente del signor Cafferty contro i cinesi. Chiediamo in modo formale che Cnn e Cafferty ritirino queste osservazioni violente e chiedano scusa a tutti i cinesi", ha ribadito la portavoce del ministero degli esteri.
Intanto, alla vigilia dell’arrivo della fiaccola olimpica, un gruppo di tibetani in esilio in India ha tentato di prendere d’assalto l’ambasciata cinese a Nuova Delhi. Circa sessanta manifestanti sono stati arrestati, tra loro donne e bambini.