terremoto in emilia prima e in abruzzo poi..

[nemesys_72]

ci sono state altre 2 scosse verso le 23 in abruzzo, e una verso le 22 non ricordo dove..

[takion]

E' arrivato sino in Calabria... a questo punto si potrebbe parlare di uno sciame esteso e sarà necessario stare con le "orecchie" ben tese...
Ci sono anche fenomeni di vero sciacallaggio su Facebook e altri siti. Si richiede l'aiuto di tutti per fermare i fautori...quelli che così si comportano vanno subito segnalati alla forze dell'ordine (per Internet si usi la Polizia Postale) perché a mio parere è gente non degna di vivere in una società...già ci sono sciacalli che si aggirano tra le macerie...

MILANO, 7 APR - Sciacalli non solo tra le macerie delle citta' colpite dal terremoto, ma anche su Facebook. Marco Pellegatti, finto nipote del giornalista di Mediaset Carlo, sul suo profilo sta cercando di raccogliere fondi per un'iniziativa benefica che sostiene sia stata organizzata insieme dal Milan e da Mediaset: ma che e' in realta' inesistente. Il 'vero' giornalista ha smentito: 'Non ho nessun nipote che si chiama Marco e non esiste nessuna raccolta fondi'.

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/internet/news/2009-04-07_107353469.html

[diegofio]

gente da mandare in galera e buttare via la chiave

[takion]

Io li metterei in gabbia comune tra loro e che si mangiassero a vicenda. E' una cosa che non riesco a capire, come quelli che se la prendono con i più deboli e poi mettono su youtube le loro azioni...bastonarli sino a che non hanno tutte (ma tutte veramente) le ossa rotte...gente così fa male alla collettività oltre che al singolo.

[tonertemplum]

agli sciacalli oltre le vostre lodevoli azioni sequestrerei anche tutti i beni e li userei pro disastro...inoltre le case agli sfollati e loro in galera... Che schifo di gente....

[takion]

C'è anche un altro pericolo che si potrebbe editare in stile Einsteniano: "non mi preoccupa la 3a guerra mondiale, ma il dopo" e appunto qui si può tradurre con "non tanto il terremoto, quanto la ricostruzione". Ora sarà da impedire che ditte poco serie si invischino nei progetti di ricostruzione, e sapete quanto è facile? Ci sarà un bando, un concorso, ma si aggiudicheranno la cosa sempre gli stessi che hanno già fatto danni anche in precedenza, o che si sono "grattati" i fondi senza aver dato qualcosa di relativo e anzi descritto o che hanno lunghi e diramati rapporti di conoscenza con qualcuno a Governo/Parlamento ed altro... Bisogna essere chiari: tagliare fisicamente le mani a chi ci proverà. Si è in stato di emergenza e anche durante una crisi e se ora il Governo permetterà una cosa simile, dovrà risponderne anche in futuro, anche se non sarà più presente, questo è l'unico modo per isolare certi farabutti che se ne infischiano se poi un ospedale finisce in macerie dopo appena 4 anni dalla sua costruzione o se una scuola con bambini crolla e li seppellisce!

Gli abitanti del posto hanno già detto che sono pronti a rimboccarsi le maniche e ricostruire anche senza l'aiuto di "Stato", e questo vuol dire che già hanno capito che tira aria di gabbole, truffe, sole, tarocchi vari; bene, allora bisogna dar loro una mano affinché certi personaggi spariscano sin da subito e per questo c'è il famoso "nodoso bastone"...

Spero che questa mia voce arrivi anche là e che siano pronti ad imbracciare quel bastone per la loro sicurezza e rispetto della vita. Non violenza diramata, ma risposta a chi già ha visto in quella tragedia, un'enorme business. Quel business diamoglielo dove sappiamo tutti!

[takion]

Avete già visto questo? Cose da matti!

PESCARA, 8 APR - La polizia postale di Pescara ha oscurato un sito internet che annunciava una forte scossa di terremoto per il pomeriggio all'Aquila. L'annuncio ha provocato allarme tra i cittadini che hanno telefonato in migliaia ai centralini delle questure e dei comandi dei carabinieri dell'Abruzzo e del Lazio, oltre che del ministero dell'Interno. Il sito (www.csrs.it), fa capo ad un fantomatico centro scientifico di ricerca sismica, si procedera' nei confronti dei responsabili.

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/internet/news/2009-04-08_108339889.html

[Aragorn]

c'è stata takion? dico la scossa?
se nn c'è stata è procurato allarme e chi l'ha scritto dovrebbe finire in galera

[takion]

Beh, verso le 20.30 il telegiornale ha detto che in effetti c'è stata un'altra scossa e quindi forse ogni cosa cambierà. Comunque c'è un lavoro bestiale da fare perché ora bisogna tenere conto anche dei mitomani...(un bel bastone nodoso e vedi come li guarisco)...

Quello che mi preoccupa un poco è che ora vuole andare là anche il Papa... ma se la zona ancora non è sicura, che cosa ci va a fare? Apporta solo altro rischio e spiegamenti eccezionali di forze per badare alla sua incolumità. Non sarebbe meglio rimandare di qualche giorno e con più sicurezza? Là hanno bisogno anzitutto di essere in sicurezza e con tende pronte, visto che si avvicina il cattivo tempo...

[Aragorn]

se dichiara che xò ci vogliono andare fini e marrazzo nessun problema?

[takion]

E' un problema di spostamento delle persone. Sai quanti correranno là anche da altri luoghi?
C'è già stato Berlusconi e però non c'è stata così ressa; il Papa attira molta più gente di tutto lo Stato italiano riunito... comunque contento lui...non sono certo io quello contrario...
esprimevo un mio punto di vista collegato al fattore rischio.

[takion]

Hanno pescato 2 sciacalli con refurtiva ancora calda. Gli dessero un po' di legnate per farli "pentire"...magari dove andranno a finire troveranno "buona compagnia".

AGGIORNAMENTO, ore 16.30 8/4/2009 - La polizia ha arrestato oggi due sciacalli a Onna, nei pressi dell'Aquila, uno dei paesi più colpiti dal terremoto. I due sciacalli, italiani, sono stati arrestati con 80mila euro di refurtiva. Proprio questa mattina la polizia di Stato ha annunciato la costituzione di una speciale squadra antisciacalli guidata dal vice questore aggiunto Massimo Capozzi. Il gruppo è costituito da 90 agenti che costituiscono pattuglie di 5 poliziotti e che si muovono in raccordo con i vigili del fuoco proprio perché si trovano ad operare in luoghi spesso di difficile accesso. Il compito della squadra anti sciacallaggio è proprio quella di contrastare quello che lo stesso presidente del Consiglio ha definito "fenomeno odioso".
***
Non hanno nemmeno lasciato raffreddare i cadaveri, incuranti persino dell'idea che, sepolte vive sotto le macerie, ci fossero persone in attesa di soccorso: la barbarie degli sciacalli non si è fermata di fronte a niente. Nell'immediatezza del disastro, si sono infatti verificati subito i primi furti: «Questa notte - ha denunciato il presidente della Provincia dell'Aquila, Stefania Pezzopane - pochi minuti dopo la scossa erano già in circolazione, sia nel centro dell'Aquila, che nei paesini della provincia. Abbiamo immediatamente avvertito la polizia - ha aggiunto - e loro sono già a lavoro».

Non sono ancora noti né i particolari degli episodi né le generalità delle persone sorprese a frugare negli appartamenti abbandonati dagli sfollati, tuttavia sono diversi i fermati già condotti in questura e chiamati a rispondere di sciacallaggio. Quindi oltre all'ingente presenza di operatori della Protezione civile e della Croce Rossa, di volontari di diverse associazioni umanitarie, di Vigili del Fuoco e di forze dell'ordine, l'Arma dei Carabinieri ha inviato nelle zone colpite un centinaio di uomini per presidiare i paesini fantasma ormai abbandonati dagli abitanti.

Molti dei quali, nella consapevolezza che perfino nelle tragedie si affacciano insieme solidarietà da un lato e delinquenza dall'altro, hanno preferito passare la notte nelle tende "familiari" o sulle brande da campo nelle tensostrutture allestite dalla Protezione civile piuttosto che alloggiare nei più comodi e caldi alberghi della costa abruzzese. Tutto nell'ansia di non allontanarsi troppo dalle proprie case, ancorché distrutte. Una preoccupazione rivelatasi fondata, nello sgomento generale. «Ho visto arrivare nella tendopoli adibita a questura degli arrestati - ha confermato il capo della Polizia, Antonio Manganelli - sorpresi mentre rubavano nelle case abbandonate. È una triste consuetudine». (Libero News)

http://magazine.libero.it/speciali/terremoto-in-abruzzo-sp345/pg12.phtml

[takion]

Faccenda stressante...nella notte ci sono stati altri morti e forse si arriverà sui 300, sempre sperando si fermi là e non vada oltre...

Sono invece preoccupanti le già esistenti voci al riguardo della ricostruzione (sono tutti già pronti...) e sarà bene tenere d'occhio quanti abbiano a partecipare, visti i passati risultati...

[nemesys_72]

io questi sciacalli, una volta presi, li metterei in mezzo alla gente che ora è nelle tendopoli, che ci pensino loro, ogni pena sarà sempre minore di quello che si meritano..

[takion]

C'è solo da sperare che li mettano in celle normali con altri detenuti, dei quali magari qualcuno è della zona... stai tranquillo che anche là ci pensano loro..!

In USA, dopo lo tsunami, fu dato il permesso di sparare a vista contro gli sciacalli. Non sarebbe male anche qui una cose di quel tipo...