<p>Samsung Electronics è finita sotto inchiesta nella Corea del Sud con l'accusa di aver praticato sconti illegittimi nella fornitura di chip per memorie flash ad Apple Computer. Lo hanno annunciato le autorità di vigilanza.</p>
<p> Malgrado l'indagine, le azioni di Samsung, primo produttore al mondo di chip di memoria, hanno recuperato il 5% dalla caduta del giorno precedente, con gli investitori che scommettono sul fatto che le preoccupazioni riguardanti una venture sui chip con i rivali Usa siano eccessive.</p>
<p> Gli analisti ritengono che l'indagine non avrà probabilmente ripercussioni su Samsung.</p>
<p> Samsung è stata anche scelta da Qualcomm per un contratto di fornitura chip per telefonini, come ha annunciato oggi la stessa azienda Usa di tecnologia wireless, una mossa che potrebbe far sentire maggior pressione ai produttori di chip di Taiwan.</p>
<p> Ieri Samsung e la concorrente coreana Hynix Semiconductor avevano annunciato di aver concordato un'intesa da 500 e 200 milioni di dollari rispettivamente per forniture di chip di memoria ad Apple per i suoi lettori musicali iPod, parte di un preaccordo da 1,25 miliardi di dollari stilato da Apple con Samsung, Toshiba, Hynix, Intel e Micron.</p>
<p> "Stiamo indagando per accertare se Samsung abbia fornito in modo sleale chip di memoria flash ad Apple ad un prezzo inferiore a quello praticato con i produttori locali i lettori musicali", ha detto al telefono un portavoce della Commissione che vigila sulla correttezza del commercio.</p>
<p> Un funzionario ha spiegato che l'inchiesta era partita da tempo e riguardava accordi stilai in precedenza con Apple.</p>
<p> Piccola aziende coreane che producono lettori musicali hanno lamentato il fatto che Samsung offrisse i chip che Apple usa nei suoi iPod MP3 ad un prezzo sleale, mettendoli in condizione di svantaggio.</p>
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