Televideocom per il sociale

[Staff]

<p>Televideocom srl, il primo provider italiano di Videocomunicazione su Web, presenta InterURP, primo progetto pilota a favore della piena integrazione dei cittadini sordomuti nella società.</p>
<p>Televideocom, in collaborazione con il Comune, la ASL n. 1, la Questura di Sassari e le sedi sarde dell’ENS (Ente Nazionale Sordomuti), ha promosso la prima iniziativa di questo genere in Italia volta ad abbattere le barriere che di fatto impediscono ai cittadini sordomuti di usufruire di alcuni importanti servizi di pubblica utilità erogati da Amministrazioni pubbliche, Enti ed Aziende, costringendoli nella maggior parte di casi alla presenza sul luogo o alla dipendenza da accompagnatori terzi. </p>
<p>Per superare questa limitazione e consentire a tutti i cittadini con disabilità uditive di  poter comunicare con queste strutture per ottenere informazioni normalmente accessibili utilizzando i tradizionali mezzi di comunicazione, Televideocom ha messo a disposizione il proprio innovativo applicativo VideoCall che, consentendo svariate forme di comunicazione tramite web in modo semplice e sicuro, rappresenta uno strumento facilmente utilizzabile anche da tutte le persone sordomute. </p>
<p>Il servizio offerto da Televideocom prevede che i cittadini sordomuti che desiderino avere informazioni di pubblica utilità possano mettersi in contatto via Internet con un operatore Televideocom in grado di dialogare con il linguaggio dei segni e che sarà in grado di fornire le principali informazioni di interesse pubblico. Svolgerà, inoltre, una funzione ponte tra il centralino dell’Ente interessato e la persona con disabilità uditive per tutti quei servizi garantiti telefonicamente. Per contattare l’InterURP è sufficiente che gli utenti dispongano di un PC connesso ad internet e di una webcam.</p>
<p>Accedere al servizio di Televideocom sarà facile e veloce. L’Azienda distribuirà gratuitamente i numeri TVC  ed i codici segreti necessari per attivare gli account Televideocom alle sedi ENS che provvederanno a loro volta a fornirli a tutti gli associati.  A questo punto, collegandosi al sito <a href="http://www.ens">www.ens</a>-sardegna.it, sarà possibile attivare il proprio account Televideocom compilando il form con i dati richiesti, numero TVC e codice segreto, e scegliendo una password personale. </p>
<p>Una volta completata la registrazione, gli utenti potranno sfruttare VideoCall ogni qualvolta lo desiderino collegandosi al sito <a href="http://www.ens-sardegna.it">www.ens-sardegna.it</a>, accedendo con il proprio numero TVC e password e cliccando sul pulsante “accedi”. Per avviare la videocomunicazione con un operatore e dialogare attraverso il linguaggio dei segni, sarà poi sufficiente cliccare sul tasto “operatore”.</p>
<p>Appena nato, questo progetto guarda già al futuro proponendosi nuove ed ambiziose iniziative. Sempre nell’ottica di migliorare la comunicazione, intesa non solo come possibilità di usufruire di servizi e informazioni di pubblica utilità ma anche e soprattutto come relazione sociale, Televideocom desidera ampliare la sfera d’utilizzo di VideoCall sfruttandolo anche per consentire ai cittadini sordomuti di videocomunicare tra loro, con le sedi ENS sparse sul territorio sardo o con parenti e amici. Inoltre, per tutti coloro che non conoscono il linguaggio dei segni, sarà disponibile una pratica chat testuale in grado di convertire la voce in testo e sarà altresì possibile inviare messaggi video a tutti gli indirizzi di posta elettronica. </p>
<p>InterURP, oltre ad essere raggiungibile anche via sms, sperimenterà il nuovo servizio mobile di Televideocom. Sarà infatti possibile, per i cittadini sordomuti, ricevere le comunicazioni di InterURP tramite videomessaggio direttamente sul proprio cellulare. Questo rivoluzionario sistema di comunicazione, che permette l’invio di videomessaggi da computer a cellulare, sarà presto a disposizione di tutti gli utenti Televideocom. </p>
<p>Maggiori informazioni sul progetto InterURP al sito <a href="http://www.televideocom.com">www.televideocom.com</a></p>
<p> </p>