<p>Roma, 24 apr. (Ign) - Chernobyl rappresenta il paradosso di una di quelle notizie tenute all'oscuro dalle autorità, per inaccettabili ragioni di Stato, che però poi diventano materia per articoli, approfondimenti, dossier e blog che riempiono la rete. Su Internet - non ancora diffusa nel 1986 - sono ora numerosissimi i siti che danno testimonianza dell'esplosione nucleare in Ucraina. Molte in particolare le iniziative legate al ventennale dallo scoppio del 26 aprile del 1986. I siti istituzionali, come quelli dell'<span id="U10397673193tOC">Onu</span> e dell'Aiea, l'agenzia per l'energia atomica, hanno messo on line speciali sulla ricorrenza: <a href="http://chernobyl.undp.org/english/" target="http://chernobyl.undp.org/english/">quello delle Nazioni unite</a> è un web site interamente dedicato al disastro e alle operazioni di supporto ancora in piedi, ed ai suoi effetti. L'Onu di recente ha pubblicato ''Chernobyl’s Legacy: Health, Environmental and Socio-Economic Impacts” (L’eredità di Chernobyl: impatti sanitari, ambientali e socio economici - <a href="http://www.iaea.org/NewsCenter/Focus/Chernobyl/pdfs/05-28601_Chernobyl.pdf" target="http://www.iaea.org/NewsCenter/Focus/Chernobyl/pdfs/05-28601_Chernobyl.pdf">Pdf</a>), un <a href="http://europeandcis.undp.org/?menu=p_article&ArticleID=193" target="http://europeandcis.undp.org/?menu=p_article&ArticleID=193">nuovo studio</a> che sembrerebbe ridimensionare le cifre della tragedia e su cui però non tutti sono d'accordo. Anche da Vienna l'<span id="U10397673193dQ">Aiea</span> dedica uno speciale all'incidente atomico dal titolo '<a href="http://www.iaea.org/NewsCenter/Focus/Chernobyl/#" target="http://www.iaea.org/NewsCenter/Focus/Chernobyl/#">Revisiting Chernobyl: 20 years later</a>', un dossier che presenta anche numerosi <a href="http://www.adnkronos.com/2Level.php?cat=Video&stream=lq&loidVideo=chernobyl_video_aiea" target="http://www.adnkronos.com/2Level.php?cat=Video&stream=lq&loidVideo=chernobyl_video_aiea">video</a> e gallerie fotografiche. Poi l'Oms che pubblica un <a href="http://www.who.int/ionizing_radiation/chernobyl/en/index.html" target="http://www.who.int/ionizing_radiation/chernobyl/en/index.html">documento</a> sulla situazione sanitaria a vent'anni dal disastro. <br />
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Anche le principali organizzazioni ambientaliste hanno attivato numerose iniziative dedicate ai vent'anni da Chernobyl. <span id="U10397673193BLF">Greenpeace</span> Italia ha realizzato uno <a href="http://www.greenpeace.it/cernobyl/index.html" target="http://www.greenpeace.it/cernobyl/index.html">speciale</a>, contenente anche una mostra fotografica di Robert Knoth. <span id="U10397673193n3D">Legambiente </span><a href="http://www.legambiente.com/documenti/2006/0328_cernobyl/ventennaleCernobyl.php" target="http://www.legambiente.com/documenti/2006/0328_cernobyl/ventennaleCernobyl.php">poi dà appuntamento</a> a Kiev per una manifestazione il 25 aprile di rievocazione della tragedia. Altre informazioni si trovano poi su <a href="http://www.solidarietalegambiente.org/html/default/Chernobyl/index.html" target="http://www.solidarietalegambiente.org/html/default/Chernobyl/index.html">www.solidarietalegambiente.org</a>. Anche le principali testate on line hanno articoli che riguardano Chernobyl, in particolare da segnalare la serie di aprrofondimenti targati <span id="U10397673193ZlC">Bbc</span>, sulla guerra di cifre legata alle reali e presunte vittime delle radiazioni atomiche sviluppatesi dal reattore. In particolare il network britannico ha annunciato una settimana dedicata all'evento: il <a href="http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/europe/4918742.stm" target="http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/europe/4918742.stm">primo articolo</a> rievoca la notte del 21 aprile. Poi gli altri sulla situazione attuale, con un team della testata che si è recato in Ucraina per un reportage che verrà pubblicato on line.<br />
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Infine i blog e i siti personali: innanzi tutto il <a href="http://www.angelfire.com/extreme4/kiddofspeed/journal/articles.html" target="http://www.angelfire.com/extreme4/kiddofspeed/journal/articles.html">Chernobyl journal</a> di Elena Filatova, una giovane giornalista del web ricchissimo di contribuiti, anche fotografici e video. Poi due blog: <a href="http://ecoblog.it/categoria/nucleare" target="http://ecoblog.it/categoria/nucleare">ecoblog.it</a> che commenta le dichiarazioni dell'ex leader di Greenpeace, Patrick Moore, appena convertitosi al nucleare e quello di <a href="http://www.pandemia.info/2005/09/07/chernobyl_un_disastro_esagerat.html" target="http://www.pandemia.info/2005/09/07/chernobyl_un_disastro_esagerat.html">Pandemia</a>, che riprende la questione del bilancio reale delle vittime.</p>