Caratteristiche tecniche
Nome in codice: R580
Processo produttivo: 90 nm
Numero di transistor: 380 milioni
Frequenza chip: 625 mhz
Frequenza memoria: 1.440 mhz
Quantità di memoria: 512 Mb
Tipo di memoria: GDDR3
Bus memoria: 256bit
Pixel Pipeline: 16
Vertex Shader: 8 (3.0)
Pixel Shader: 48 (3.0)
Questa volta provo a recensirvi un bel tocco di hardware cominciando con una signora scheda video ( la mia!
) che è andata a sostituire le precedenti 2 GeForce 6800 pochi giorni dopo l’installazione di Oblivion (in preparazione la recensione anche di questo: per ora siamo a 5 paginate di OpenOffice. Prima voglio finirlo tutto-tutto-tutto, comprese le caverne inutili, gli scrigni sommersi e portare al massimo tutte le abilità…per adesso sono al 45esimo livello e secondo i calcoli posso arrivare al 50esimo nel giro di un paio di settimane…maledetta scimmia! 
).
La scatoletta non mi ha impressionato più di tanto finchè non l’ho sollevata: sta scheda ad occhio e croce pesa quasi 2 chili!!!! La confezione (pagata 380,00 € ivati a fine aprile ma credo che al dettaglio sia adesso fra i 400 ed i 500 a seconda del grado di lucro del Vs. spacciatore di hardware) contiene quanto segue: la scheda (ci mancherebbe), 2 adattatori DVI-VGA, cavo HDTV, cavo VIVO (lo dovete uccidere voi prima di usarlo
), un cavo super Video ed uno composito. Il software in bundle prevede invece: driver, 3D album pro, Power Director SE, power DVD copy, Power 2 go, Power backup (ma Eric Adam fa il programmatore?……chi ha capito la battuta partecipa all’estrazione di un paio di mutande pelose…..ora che mi viene in mente c’è pure un bello spadone sulla confezione) ed infine meraviglia delle meraviglie un gioco che sfrutta tutte le potenzialità della scheda: Dungeon Siege!?!?!?!?! Va bhè, sorvoliamo.
Il montaggio mi ha portato via un po’ di tempo perché il mio case (Cooler Master cavalier black) presenta sul retro delle piccole alette divisorie fra le finestrelle di uscita delle schede che hanno richiesto martello lima e pinze per spianare la strada alla scheda che occupa due slot abbondanti: uno per la scheda vera e propria e l’altro per lo scarico “dell’impianto di raffreddamento”. Per il funzionamento della x1900xt è necessario collegare un’alimentazione aggiuntiva a 6 pin e nella scatola non era presente alcun adattatore: all’interno ho trovato un foglietto che sconsiglia l’uso di adattatori. In ogni caso il mio Techsolo Highpower ATX aveva già di suo questa uscita, ma nel caso vi interessi questa scheda valutate l’acquisto di un ali dotato del tipo di connettore richiesto. Per un crossfire serve naturalmente un’alimentazione (PCI-ex 6 pin) per ogni scheda quindi 2 (1+1=2).
Dopo l’accensione la prima operazione è stato ovviamente un benchmark con il 3dmark 2005 che mi ha sorpreso con un’incremento del 30% circa rispetto alle due GeForce 6800 precedentemente installate, poi posterò i risultati, e questo nonostante la scheda non fosse configurata per alte prestazioni. Da rilevare che la scheda è anche silenziosa nella maggior parte delle occasioni, anche perché sulle applicazioni 2d viaggia a frequenze chip/ram pari a 500/1.200 mhz per poi entrare in “overdrive” a 620/1.440 mhz durante l’esecuzione di grafica 3d. Il valore di questo overdrive può essere settato direttamente utilizzando il driver ATI con il control center spingendo il chip fino a 690 mhz e la memoria a 1600 mhz. Vi dico subito che ho provato a spingere la scheda fino a 640 e 1500 recuperando diverse centinaia di punti sul 3dmark 2005….ma scalda tantissimo ( da 56 mi è arrivata a 85-90 gradi in un baleno) quindi meglio non avventurarsi senza un dissipatore migliore. Da notare che la stessa his produce gran parte delle sue schede in una versione detta ICE-Q che prevede di fabbrica un dissipatore migliore al fine di consentire un buon margine di overclock senza mettere “fisicamente”” le mani sulla scheduzza.
Dal punto di vista tecnico la serie x1900, rispetto alla 1800 cui esteticamente somiglia molto, scende leggermente di frequenza ma passa da 16 a 48 pixel shader con notevoli benefici specie nei giochi che richiedono l’utilizzo di ingenti effetti. Ottima anche la nota tecnologia VIVO che libera in pratica la CPU da molti oneri per una resa ottimale nella riproduzione di filmati ad alta definizione: tale caratteristica pare funzionare molto ben su tutte le schede ATI di ultima generazione, comprese quelle di fascia bassa (dalla 1300 in su mi pare).
Veniamo ai benchmark effettuati personalmente sulla mia configurazione attuale: Scheda madre ASUS A8N-SLI Deluxe, AMD 3700+ 64, 2 Gb RAM Kingstone, Hard disk Maxtor SATA II 250 Gb.
Le schede che ho avuto modo di provare ultimamente come comparazione sono: Ge Force 7950gx2 e Ge Force 7900 Gtx entrambe di marca Leadtek.
HALF LIFE 2 (4xAA/16xAF)
His x1900xt 112@1280 109@1600
Leadtek 7950gx2 106@1280 105@1600
Leadtek 7900gtx 107@1280 106@1600
Non chiedetermi perchè ma in un minuto di gioco misurato col FRAPS la 7900gtx è risultata più veloce della 7950gx2.
QUAKE 4 (4xAA/16xAF)
His x1900xt 52@1280 40@1600
Leadtek 7950gx2 101@1280 78@1600
Leadtek 7900gtx 60@1280 46@1600
FEAR (4xAA/16xAF)
His x1900xt 65@1280 46@1600
Leadtek 7950gx2 89@1280 69@1600
Leadtek 7900gtx 68@1280 44@1600
Punteggio ottenuto al 3d mark2005 a default: 10089
In overclock leggero: 10523
Comparazione con altre schede di fascia alta provate con 3dmark05 @1280 con 2 antialiasing e 8xAA (non meritano di essere provate a default queste schede, secondo me), la 7950 e la 7900gtx non ci sono perché non trovo più il file in cui mi sono salvato i risultati
-appena lo rintraccio le inserisco-, ho aggiunto altre schede provate nell’ultimo anno):
- 8.885 His x1900xt
- 7.165 Point of view 7800gtx
- 7.097 Leadtek 6800gt in SLI
- 4.140 Leadtek 6800gt
- 3.848 Sapphire x1600xt
E veniamo alla prova definitiva: Oblivion.
Ho misurato tramite fraps per un minuto muovendomi in linea retta partendo dal solito salvataggio, in zona boschiva (tipologia di terreno in cui ho rilevato i maggiori problemi)
The elder scroll IV: Oblivion -distanze massime –dettaglio oggetti a ¾ - altissima qualità
HIS X1900XT
1280 HDR 29,4
1600 HDR 24,3
1280 4xAA 8xAF 30,8
1600 4xAA 8xAF 25,2
Leadtek 7950gx2
1280 HDR 39,7
1600 HDR 33,8
1280 4xAA 8xAF 46,9
1600 4xAA 8xAF 37,3
Leadtek 7900gtx
1280 HDR 21,6
1600 HDR 16,9
1280 4xAA 8xAF 24,6
1600 4xAA 8xAF 18,3
Point of view 7800gtx
1280 HDR 15,3
1600 HDR 13,9
1280 4xAA 8xAF 17,8
1600 4xAA 8xAF 13,6
Leadtek 6800gt sli
1280 HDR 14,7
1600 HDR 11,8
1280 4xAA 8xAF 21,1
1600 4xAA 8xAF 16,3
Conclusioni
In generale ritengo al momento superiori le soluzioni di fascia alta di ATI rispetto ad nVidia (che ha dominato incontrastata almeno fino all’uscita della x1800) e questa scheda ne è un’esempio. Non ho ancora avuto modo di testare il crossfire ma direi che, visti i risultati a scheda singola, due 1900xtx appaiono, alla luce dei benchmark, superiori all’ultima uscita di casa nVidia: la 7950gx2. Inoltre va detto che salendo di risoluzione e con gli effetti i Radeon tendono a perdere meno frames rispetto alle GPU della concorrente. Questo accade probabilmente a causa del fatto che, come sopra menzionato, nVidia punta sugli aumenti di frequenza brutali, mentre ATI produce schede con qualche mhz in meno (vd. Ad esempio questa 1900 rispetto alla 1800) ma inserendo modifiche hardware che ne potenziano le performance soprattutto in alta qualità (pixel Shader aumentati a 48 unità). In definitiva: una gran bella bestia!
Pregi:
- Possibilità di attivazione AA e HDR in contemporanea
- Altà qualità di riproduzione filmati
- Buone prospettive di overclock essendo identica alla versione xtx dal punto di vista hardware
- E’ ancora il chipset più veloce sul mercato
- Vi riscalda la stanza in inverno
Difetti:
- Non è silenziosa quando parte in overdrive per il 3d
- E’ ingombrante e richiede un case spazioso e un’alimentazione corretta (e costosa)
- Vi riscalda la stanza in estate
Attendo fiducioso commenti, critiche ed insulti da chi sicuramente ne sa più di me in fatto di hardware. Avanti così si migliora la valutazione. Dite dite...... non troppo severi mi raccomando
A presto.
