<p>Roma, (Ign/ITnews) - I laboratori di Panda Software hanno constatato che oltre il 54 per cento del nuovo malware rilevato nel secondo trimestre del 2006 è costituito da Trojan. Questi dati indicano un aumento rispetto al primo trimestre, nel quale i Trojan rappresentavano il 47 per cento del totale. Allo stesso tempo, il numero di worm – che fino a poco tempo fa era uno dei tipi di malware più usato dai criminali cibernetici – continua a diminuire, raggiungendo meno del 5 per cento dei codici maligni in circolazione. Queste informazioni confermano la nuova dinamica del malware: lo scopo degli autori è un ritorno finanziario attraverso l’utilizzo di Trojan. (SG)</p>
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