
"Oggi abbiamo continuato il lavoro iniziato ieri affinando in particolare la ciclistica. Avendo già raggiunto un ottimo bilanciamento generale, abbiamo provato delle soluzioni alternative di messa a punto. Sul posteriore abbiamo provato alcuni pneumatici, individuandone uno migliore" ha dichiarato il brasiliano "Il passo con le gomme da gara è migliorato, ma possiamo fare ancora meglio, mentre le Bridgestone soffici mi hanno permesso di ottenere un ottimo tempo. Tutto il Team sta facendo veramente un grande lavoro e sono convinto che potremo progredire ancora. Sono molto soddisfatto della squadra, del materiale a mia disposizione e dell'ottimo risultato che fa salire il morale".
A dimostrazione che la Rossa targata 2007 è una moto competitiva e in costante miglioramento ci pensano poi Loris Capirossi e Casey Stoner, rispettivamente secondo e quarto, entrambi a più di tre decimi dal compagno di marca. Se la Honda mostra qualche progresso, sempre più indietro invece la Suzuki che tuttavia si mostra serena.
Ai box della Casa di Tokyo si è lavorato duro, comparando le impressioni dei due piloti ufficiali Dani Pedrosa e Nicky Hayden: telaio, pneumatici e motore sembrano finalmente a posto. Problema ancora aperto quello che riguarda l'americano messo a dura prova dalla carenatura troppo piccola e da una posizione in sella che non lo fa stare tranquillo, soprattutto sui lunghi rettilinei.
TUTTI I TEMPI
1) 1'30"010 Barros (Ducati Desmosedici GP7)
2) 1'30"340 Capirossi (Ducati Desmosedici GP7)
3) 1'30"390 Stoner (Ducati Desmosedici GP7)
4) 1'30"450 Pedrosa (Honda RC212V)
5) 1'30"600 Hofmann (Ducati Desmosedici GP7)
6) 1'30"610 Hayden (Honda RC212V)
7) 1'30"740 Melandri (Honda RC212V)
8) 1'30"840 Checa (Honda RC212V)
9) 1'31"190 Vermeulen (Suzuki GSV-R 800cc)
10) 1'31"350 Nakano (Honda RC212V)
11) 1'31"400 Elias (Honda RC212V)
12) 1'31"550 Roberts Jr (KR Honda KR212V)
13) 1'31"650 Hopkins (Suzuki GSV-R 800cc)