AMSTERDAM (Ola), 28 aprile 2007 - Una conferma si attendeva e una conferma ha dato. Vanessa Ferrari oggi pomeriggio si è messa al collo la medaglia d'oro del concorso generale agli Europei. Ha inziato alla trave per ultima, e la situazione le ha creato parecchio nervosismo, ma fortunatamente, una volta salita sull'attrezzo ha fatto un buon esercizio, minato soltanto da un paio di imperfezioni. "E’ sempre stata in gara - spiega il tecnico della Brixia Brescia e della Nazionale Enrico Casella -, anche se partire per ultima alla trave non le piace e nel suo gruppo non c’erano avversarie dirette. Dopo il sorpasso della Izbasa, la sua avversaria diretta, è subentrata sicuramente un po’ di pressione perché sapere che sei dietro e devi per forza far bene non aiuta. Però, come anche ai Mondiali, abbiamo messo la freccia".
SAPORE D'ORO - Vanessa è poi passata al corpo libero, sulle note del Nessun Dorma di Puccini; lì i giudici sono stati avari nei voti, ma la campionessa Mondiale di Aarhus 2006 ha eseguito la quarta riga dell'esercizio eliminando un avvitamento per essere certa dell'esecuzione pulita. Ottima la prestazione al volteggio: "Sono molto soddisfatta del volteggio - ha detto la 16enne azzurra dopo la premiazione - soprattutto se pensiamo che lo preparo in una palestra senza misure regolamentari. ma presto avrò quella nuova". Le parallele hanno fatto la differenza, alla fine la romena Izbasa era in testa ma la attendeva il volteggio mentre l'azzurra era impegnata nell'esercizio alle parallele, eseguito alla perfezione che le ha portato il trionfo continentale. Domani la finale di trave, corpo libero e parallele e Vanessa andrà a caccia del poker d'oro.