di yuzzu il 17 mag 2007, 13:23
MILANO, 17 maggio 2007 - I portieri spagnoli devono avere un feeling particolare con i rigori. Reina aveva stupito il mondo contro il Chelsea, respingendo le conclusioni di Robben e Geremi e trascinando il Liverpool in finale di Champions. Ma Andrès Palop, se possibile, ieri ha fatto meglio, ipnotizzando tre giocatori dell'Espanol: Luis Garcia, Jonatas e Torrejon. Non solo: ha regalato ad Adriano l'assist del momentaneo 1-0. E un assist del portiere nel calcio è un evento a dir poco. Per non parlare di un gol...
ERA TUTTO SCRITTO - Che questa Coppa Uefa avesse imboccato la strada dell'Andalusia si era intravisto già il 16 marzo, giorno del ritorno degli ottavi di finale. Palop allora aveva segnato, in una disperata incursione offensiva oltre il 90', allo Shaktar Donetsk il gol del 2-2 su calcio d'angolo. Una rete pesantissima, che consentì ai biancorossi di raggiungere i supplementari, dove poi il Siviglia si sarebbe qualificato per i quarti di finale.
SBATTERE CONTRO IL PALOP - Ovviamente, l'ex riserva di Canizares al Valencia sa anche svolgere alla grande quello che è il suo vero mestiere: parare i tiri degli avversari. Il gol di Riera (una volta sarebbe stato considerato autogol) lo ha colto di sorpresa, così come la sberla di Jonatas che ha mandato la sfida ai rigori. Ma per il resto gli attaccanti dell'Espanyol si sono trovati davanti un muro invalicabile. E i rigori hanno suggellato una gara maiuscola.
POVERO ENZINO - L'anno scorso nella finale di Coppa Uefa contro il Middlesbrough era stato l'eroe: doppietta e prestazione da urlo, tanto che molti vaticinarono una successiva convocazione di Marcello Lippi in vista dei Mondiali di Germania. Ma Enzo Maresca stavolta è la faccia triste del Siviglia. Juande Ramos lo ha sostituito nell'intervallo tra il primo e il secondo tempo, nonostante fin lì avesse disputato una discreta partita. Ma l'uomo-copertina dei biancorossi ieri sera aveva i guantoni da portiere.