AREZZO, 19 maggio 2007 - La Juventus è in serie A. Torna a casa, si toglie un dente mai così doloroso nella sua storia, battendo 5-1 fuori casa l'Arezzo. La promozione, una liberazione, è conquistata con tre giornate d'anticipo, al termine di un campionato dominato nonostante i 9 punti di penalizzazione. Battere l'Arezzo di Antonio Conte, ex applauditissimo dai tifosi bianconeri presenti al Comunale, gremito, non è stato facile. Perchè i toscani erano reduci da sei vittorie di fila, con il morale a mille e una condizione atletica eccellente, e soprattutto avevano disperatamente bisogno di punti in chiave salvezza. E poi i veloci attaccanti amaranto, Floro Flores e Martinetti, hanno messo nudo le pecche difensive della squadra di Deschamps, che dal mercato dovrà trovare rinforzi soprattutto per questo reparto. Tra l'altro l'Arezzo all'andata, all'Olimpico di Torino, era riuscito ad acciuffare nel finale il pari recuperando da 0-2 grazie alla doppietta di Martinetti. Ma la Juve ha fatto valere, come al solito, la classe dei suoi solisti, da Del Piero (doppietta) a Nedved, da Marchionni, oggi moto perpetuo, a Trezeguet (a segno nel finale). E in più ha sfruttato la giornata da goleador di Chiellini, due volte a bersaglio, di testa, prima su angolo, poi su punizione. Vittoria legittimata con un grande secondo tempo, terminato con un passivo persino ingeneroso per l'Arezzo.
purtroppo son di fretta (vengo da un matrimonio e tra mezz'ora devo tornar a casa degli sposi) e vi devo mette solo fonti dalla gazzetta, pessimo giornale che non ha fatto altro che infangarci da un anno a questa parte, chi è juventino sa bene di cosa parlo, chi è obiettivo lo ha capito quanto pessimo sia diventato negli ultimi anni questo giornale..
quindi leggetevi qui, qui, qui, qui, qui e qui..