ASUS P5K. Test e incompatibilità con Scythe Infinity

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I Giorni ( ormai il mese) scorso un amico ha chiesto a Reignofcaos e me di rifargli il pc su base 775, così abbiamo scelto di usare come scheda madre la nuova ASUS P5K.
Questa Scheda è dotata del nuovo chipset P35 BearLake, che va a sostituire il 965; il nuovo chipset è progettato per supportare le future CPU con teconologia a 45 nm.
Partiamo subito con la descrizione e qui arriva la prima chicca, per la prima volta, oltre alle foto anche i video!!!

Prima parte del video
Seconda parte del video
Terza parte del video

E ora le caratteristiche della P5K:
CPU
LGA775 socket for Intel® Core™2 Quad / Core™2 Extreme / Core™2 Duo / Pentium® Extreme / Pentium® D / Pentium® 4 Processors
Compatible with Intel® 05B/05A/06 processors
Support Intel® next generation 45nm multi-core CPU
*This motherboard supports FSB 1333/1066/800
Chipset
Intel® P35 / ICH9 with Intel® Fast Memory Access Technology
Front Side Bus
1333 / 1066 / 800 MHz
Memoria
4 x DIMM, max. 8GB, DDR2 1066*/800 / 667 MHz, non-ECC, un-buffered memory
Dual channel memory architecture
* The chipset officially supports the memory frequency up to DDR2 800MHz. Tuned by ASUS Super Memspeed Technology, this motherboard natively supports up to DDR2 1066MHz
Please refer to http://www.asus.com or user manual for Memory QVL.
Slot di Espansione
2 x PCI-E x16 (blue @ x16 mode, black @ x4 or x1 mode) supports CrossFire Technology
1 x PCI-E x1
3 x PCI
Storage Southbridge
- 4 x SATA 3.0 Gb/s ports
JMicron® JMB363 PATA and SATA controller
- 1 x UltraDMA 133/100/66 for up to 2 PATA devices
- 1 x SATA 3.0 Gb/s ports
- 1 x External SATA 3.0 Gb/s port (SATA On-the-Go)
- Supports SATA RAID 0,1 and JBOD
LAN
PCIe Gb LAN controller featuring AI NET2
Audio
Realtek ALC 883, 8-channel High-Definition Audio CODEC
- Support Jack-Sensing, Enumeration, Multi-streaming
- Coaxial S/PDIF out ports at back I/O
- ASUS Noise Filter
IEEE 1394
VIA VT6308P controller supports 2 x IEEE 1394a ports (one at midboard; one at back panel)
USB
12 x USB 2.0 ports (6 ports at mid-board, 6ports at back panel)
ASUS AI Lifestyle
ASUS AI Lifestyle Features:
- ASUS AI Gear2
- ASUS AI Nap
- ASUS Fanless Design: Heat-pipe solution
- ASUS Q-Fan 2
ASUS Crystal Sound:
- ASUS Noise Filter
ASUS EZ DIY:
- ASUS Q-Connector
- ASUS O.C. Profile
- ASUS CrashFree BIOS 3
- ASUS EZ Flash 2
- ASUS AI Slot Detector
Caratteristiche di Overclock
Intelligent overclocking tools:
- AI NOS™ (Non-delay Overclocking System)
- ASUS AI Booster utility
Precision Tweaker:
- vCore: Adjustable CPU voltage at 0.0125V increment
- vDIMM: 16-step DRAM voltage control
- vChipset: 4-step Chipset voltage control
SFS (Stepless Frequency Selection):
- FSB tuning from 200MHz up to 800MHz at 1MHz increment
- Memory tunning from 667MHz up to 1333MHz for DDR2
- PCI Express frequency tuning from 100MHz up to150MHz at 1MHz increment
Overclocking Protection:
- ASUS C.P.R.(CPU Parameter Recall)
Other Features
ASUS MyLogo 2
Porte I/O Pannello Posteriore
1 x PS/2 Keyboard
1 x S/PDIF Out (Coaxial)
1 x External SATA
1 x IEEE1394a
1 x RJ45 port
6x USB 2.0/1.1
8-channel Audio I/O
Connettori I/O Interni
3 x USB connectors support additional 6 USB ports
1 x Floppy disk drive connector
1 x IDE connector
1 x COM connector
5x SATA connectors
1 x CPU Fan connector
2x Chassis Fan connector
1 x Power Fan connector
1 x IEEE1394a connector
Front panel audio connector
1 x S/PDIF Out Header
Chassis Intrusion connector
CD audio in
24-pin ATX Power connector
1 x 4-pin ATX 12V Power connector
System Panel(Q-Connector)
BIOS
8 Mb Flash ROM, AMI BIOS, PnP, DMI2.0, WfM2.0, SM BIOS 2.3, ACPI 2.0a, ASUS EZ Flash 2, ASUS CrashFree BIOS 3
Gestibilità
WfM 2.0, DMI 2.0, WOL by PME, WOR by PME, PXE
Accessori
UltraDMA 133/100/66 cable
FDD cable
2x Serial ATA cables
1 x 2-port Serial ATA power cable
I/O Shield
User's manual
3 in 1 Q-connector
CD di Supporto
Drivers
ASUS PC Probe II
ASUS Update
ASUS AI Suite
Anti-virus software (OEM version)
Dimensioni
ATX Form Factor, 12"x 9.6" (30.5cm x 24.4cm)

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Ecco come appare la scheda dall’alto


La revision della scheda


Particolare dei dissipatori passivi, collegati da un Heat Pipe, del chipset e dei mosfet


Vista dall’alto della zona socket ( con e6300 già montato)
I condensatori sono polimerici, corazzati e di alta qualità. Torneremo su questi condensatori della zona socket in un secondo momento.


Altri particolari della zona socket


Qui 2 particolari del dissipatore passivo, anch’esso realizzato in rame, posto a raffreddare il southbridge



Come si può ben vedere la scheda è raffreddata totalmente in maniera passiva. I dissipatori sono realizzata con ottima fattura, come si può ben vedere, non presentano sbavature di sorta.

Veniamo ora alle porte: come si nota subito, manca la porta PS2 per il muose che va in pensione, al suo posto i tecnici ASUS hanno messo 2 porte USB

( Ah non fate caso al casino che si vede e a quel grosso dissipatore, perché anche di lui parleremo in un secondo momento).


Un particolare delle porte; notiamo che la porta COM1 continua a vivere senza dar segno di voler andare in pensione


Infine una visone della scheda dalla parte posteriore

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Nelle righe precedenti abbiamo anticipato che saremmo tornati sulla sona socket e in particolare sui condensatori presenti in essa.
Avevamo deciso di montare come dissipatore per la CPU lo Scythe Infinity.

Eccovi un breve video per farvelo vedere

Video del dissipatore





In queste 2 foto lo vediamo semplicemente appoggiato sulla CPU. Da queste sembrerebbe che non ci sia nulla di strano.


Ora scendiamo nei dettagli e zoomiamo sulla zona socket in cui va posizionata la staffa.


Già il problema è visibile



Qui lo si vede chiaramente: già quando è solo appoggiato la staffa che unisce il dissipatore alla scheda madre va a toccare sul componente nero; se per ipotesi potessimo schiacciare il componete nero la stessa staffa andrebbe a sbattere sui 2 condensatori che vediamo nella foto.
Altra visuale e vediamo che la staffa va a sbattere sul coperchio del condensatore.


Poiché i fori del socket 775 sono i 4 vertici di un quadrato ( 72x72 mm le distanze interasse dei fori) abbiamo pensato di ruotare il dissipatore di 90 gradi, ma si sono presentati lo stesso problemi analoghi: vediamo che sempre la staffa questa volta ava a strisciare su un altro componete; nella foto il dissipatore era solo appoggiato, se avessimo stretto le staffe, lo sfregamento sarebbe stato ben più forte con la conseguenza di rovinare il componete.

Il problema è ben visibile anche da quest’altra visuale. Inoltre se per ipotesi avessimo stretto le staffe, facendo abbassare la base del dissipatore, quest’ultima sarebbe andata a schiacciare i 2 condensatori che si vedono sotto di essa


Qui altre immagini che mostrano l’incompatibilità



Uscendo dalla zona socket e dirigendosi verso il chipset invece, non ci sono problemi.

Nell’ultima immagine, si vede che come uscendo dal socket, anche se gli spazi sono stretti, non ci sono problemi di sorta.
Una vista dall’alto di come si presenterebbe l’insieme se il dissipatore venisse montato routato di 90 gradi.

Teniamo inoltre a precisare che questa soluzione, non è applicabile se nel case che si utilizza c’è poco spazio tra la scheda madre e l’alimentatore: le alette del dissipatore infatti vanno a sporgere di quasi 2 cm.

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Dopo aver preso atto di questa incompatibilità, abbiamo pensato quali altri dissipatori fossero compatibili.
Certamente quelli Intel boxati lo sono, ma essendone la nostra CPU sprovvista abbiamo cercato un dissipatore che avesse caratteristiche analoghe.
La scelta è caduta su questo dissipatore della CoolerMaster.

Come si vede è molto simile ai dissipatori che boxati della Intel.

Ora vediamo il dissipatore dal lato basso.

Notiamo subito il piccolo cerchio in rame al centro, che sporge di 1,5 mm dalla base: questo per dare un miglior contatto con la CPU, nel caso il coperchio venisse reso concavo dall’eccessiva pressione esercitata dal meccanismo di bloccaggio. ( Ricordiamo che questo problema non è stato affrontato da tutti i produttori di dissipatori, sia ad aria che a liquido).
Come si vede chiaramente la base non è uniforme, ma la parte esterna risulta essere più alta rispetto alla scheda madre nella zona degli agganci.
Proprio questa particolarità permette che una volta montato il dissipatore non vada a sbattere su alcun componente.


Infine qualche foto del dissipatore montato.



Il resto a seguire nei post che ho lasciato riservati

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E ora un po' di screen del Bios




Per ora il Bios non ha dato problemi di sorta. Nonappena cominceremo i test in overclock cercheremo di capirne i limiti.

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Primi test a default.

Configurazione usata:

Asus P5K
e6300
7950GT
2x1Gb OCZ Gold (5-5-5-15)
Tagan 580W



I Bench qui mostrati serviranno come punto di partenza per vedere l'incremento apportato dalla cpu in fase di overclock.

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[Galai]

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[faina]

bella rece, galai, il nuovo chipset, come ti sari accorto ha una gestione migliore sulle ram, e del PCIX, dai che aspetto gli altri screen.................bella prova..............

[diegofio]

vedo solo ora bella configurazione gaio, sono curioso per la scheda madre p5k liscia per la verità non avevo letto in rete recensioni entusiasmanti in ambito overclock sembrava un po' scorbutica a differenza della sorella deluxe.
peccato per il dissi

[Galai]

eh si la gestione delle ram sembra buona...
per quanto riguarda i capricci in overclock sti giorni vedremo di far luce..

[War_Wolf]

è davvero una buona scheda madre ce l'ha mio fratello è stupenda!

[Galai]

si si è dimostrata un'ottima scheda.. anche in overclock ( e qui parlo in generale) siè rivelata eccezionale , ci hanno preso i 600 di FSB...
unico neo come ho detto nella rece.. quei condensatori troppo vicini al socket..

[War_Wolf]

già...