Non è un paese per vecchi

[Galai]

L'ho visto ieri sera, bel film, un tot violento ( che a me nn dipiace mai..) al di là delle scene di violenza però è profondo, da capire, specie il finale che arriva quando meno ci se lo aspetta

[paperina]

me ne hanno parlato bene, e stamani ho visto che ha vinto qualche oscar...
Lo andrò a veder

[paperina]

sono andata a vederlo mercoledì e, nonstante sia piuttosto violento e forte, non ha deluso le mie aspettative: mi è piaciuto un sacco. Sono riusciti a tenermi in tensione tutto il tempo!!! Direi... giudizio molto positivo

[thrantir]

un bel flm, a mio parere influenzato, almeno in parte, dagli ultimi lavori di tarantino

l'impressione che ho avuto è che le scene fossero in qualche modo "a sè stanti", che durante il film si vogliano mettere in risalto particolari diversi, il fattore comune è il paese che "non è per vecchi", caratterizato da questa eterogenea collezione di persone e situazioni

[Aragorn]

qualcuno mi spiega il finale?

[nemesys_72]

a me non è piaciuto, cioè quando è finito ci son rimasto di male, pensavo iniziasse allora il vero film..........
comunque, un fucile del genere mi farebbe comodo.........

[Yoann]

mmmmmh....bello però mi aspettavo qualcosa di più..ma non ho capito bene il finale..a quella scena non ero molto attento non mi aspettavo finisse così...

[marcosniper]

Già.. non so se pensare che la storia sia tutto un sogno dello sceriffo.. voi che dite?

[diegofio]

l'ho visto solo stasera, buono anche se visti i registi pensavo ancora meglio.
mi è piaciuta più che la storia in se' alcuni particolari tipo la scelta dei coen di togliere qualsiasi musica per quasi tutto il film e alcune inquadrature, soprattutto nei luoghi aperti mi sembrava di rivedere la trilogia del dollaro di sergio leone. anche il casting è stato perfetto.

per quanto riguarda il finale non so quanto vi ricordate comunque non si tratta di sogno. molto semplicemente (questa è almeno la mia interpretazione per la certezza occorrerebbe forse scovare qualche intervista dei due) lo sceriffo si rende conto dell'impossibilità di fare qualcosa per cambiare la situazione a causa del continuo degrado della società.
ciò si capisce dai sogni che racconta alla fine, ma soprattutto da due dialoghi precedenti che preparano il terreno alla sua decisione di andare in pensione ed è, al di là dell'inseguimento che fa la storia, la morale di tutta l'opera.