di Aragorn il 16 giu 2008, 13:52
Una donna si sveglia di notte e vede che suo marito non è a letto. Si infila una vestaglia e scende in cucina. Trova suo marito seduto con una tazza di caffè di fronte. Sembra che sia assorto in pensieri molto profondi e fissa un punto oltre il muro. Lei vede una lacrima scendere dagli occhi di lui mentre sorseggia il caffè.
- Cosa c'è caro? - sussurra lei entrando nella stanza - Perché non vieni a letto?
L'uomo, guardando il suo caffè risponde:
- Ti ricordi cara di 20 anni fa... quando abbiamo iniziato a frequentarci e tu avevi solo 16 anni?
- Si, me lo ricordo! - risponde lei.
Il marito sospira... le parole non gli vengono facilmente:
- Ti ricordi di quando tuo padre ci beccò sul sedile della mia macchina che facevamo l'amore?
- Sì che me lo ricordo... - risponde lei prendendo una sedia e sorridendogli dolcemente.
- E ti ricordi che tirò fuori un fucile, me lo puntò in faccia e mi disse: "O sposi mia figlia o ti mando in prigione per 20 anni?"
- Sì... mi ricordo anche questo... e con ciò?
Un'altra lacrima sulla guancia...
- Oggi sarei uscito!!!
«Non tutto quel ch'è oro brilla,
Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza,
le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L'ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,
E re quei ch'è senza corona.»