Il giorno dopo la fine di un grande evento come le Olimpiadi è, per definizione, riservato ai bilanci e alle pagelle. Noi non vogliamo essere da meno e allora ci affidiamo alla classifica stilata dal ‘China Daily’. Il giornale più letto in Cina ha infatti scelto i ‘superlativi olimpici’, ovvero i campioni e le immagini assolutamente da conservare di Pechino 2008.
1 - L’atleta più vittorioso: Michael Phelps. Con 8 medaglie d’oro nel nuoto, l’americano ha battuto il record di Spitz (7 vittorie a Monaco ‘72)
2 - Lo sprinter più generoso: Usian Bolt. Il ‘China Daily’ non lo ha scelto per le 3 vittorie, con altrettanti record del mondo, nell’atletica leggera ma per aver donato 50mila dollari alle vittime del terremoto nel Sichuan
3 - La coincidenza più sfortunata: Matthew Emmons. Il tiratore americano, dopo aver perso l’oro ad Atene all’ultimo colpo, a Pechino si è incredibilmente ripetuto. Nella carabina ha chiuso con un tiro da circolo amatoriale (4.4 punti. Il massimo è 10 ma anche con un 7 avrebbe vinto)
4 - Il ritiro più sconcertante: Liu Xiang. Per i cinesi l'eroe annunciato dei Giochi. Doveva vincere nei 110 ostacoli, si è ritirato senza nemmeno correre. Ha commosso tutta la Cina, anche se i più giovani - via internet - lo hanno accusato di aver pensato più agli sponsor che ad allenarsi
5 - Il dirigente più criticato: Xie Yalong. Per il mondo un perfetto sconosciuto. E' il vicepresidente della Federazione calcio cinese, imputato numero 1 della pessima figura fatta dalla nazionale di casa nel torneo olimpico
6 - Il corridore più eroico: Dana Abdulrazak. L’unica donna nella squadra irachena, iscritta ai 100 e 200 metri. Allo Stadio Olimpico le hanno riservato l'ovazione per i grandi campioni
7 - La dedica più toccante: Matthias Steiner. Oro tedesco nel sollevamento pesi, si è presentato sul podio in lacrime, con la foto della moglie morta un anno fa
8 - Il nuotatore più ostinato: Natalie du Toit. Sudafricana, ha corso la gara più lunga del nuoto, i 10 Km, senza la gamba sinistra, persa in un incidente. Ora la attendono le Paralimpiadi
9 - Il medagliato più furioso: Ara Abrahamian. Lo svedese ha conquistato il bronzo nella lotta greco-romana ma, durante la premiazione, ha platealmente lasciato la medaglia sul tappeto di gara per protesta contro l’arbitraggio della semifinale (persa con l’italiano Andrea Minguzzi)
10 - Il cambio di verdetto più drammatico: Sarah Stevenson. L'atleta inglese del taekwondo, dopo aver perso il suo incontro con un’avversaria cinese, ha fatto ricorso. Una volta esaminato il video del combattimento, i giudici le hanno riconosciuto la vittoria, fatto mai accaduto in questo sport. La Stevenson è poi arrivata al bronzo.