Ricardino

[nemesys_72]

a parte che del piero e d'agostino mica giocan trequartisti, il secondo mica l'abbiamo preso, diego sarà titolare e spero puntino su seba al posto di pavel..
l'ultima caga** di mosca:
Tutti pazzi per Florentino Perez. Sessantacinque milioni per avere Kakà, altri 93 per strappare Cristiano Ronaldo al Manchester United. Sembra che il Real Madrid abbia già vinto tutto. Sapete cosa vi dico? Che non vincerà niente. Il passato può insegnare qualcosa. Nella precedente gestione di Perez, dal 2000 in poi, i merengues acquistarono prima Figo, poi Zidane, quindi Ronaldo, Beckham, Owen e Robinho. Li chiamavano i ‘galattici’, ma finirono per vincere molto meno di quanto ci si potesse aspettare. Secondo me succederà di nuovo. E vi spiego il perché.

L’allenatore innanzitutto. Florentino Perez è andato a prendere dal Villarreal un tecnico - Pellegrini - molto concreto, ma poco capace di dare alle sue squadre un gioco spettacolare. Il risultato che mi aspetto? Prestazioni deludenti, presidente insoddisfatto, giocatori litigiosi. Nulla di strano, per una formazione messa insieme assemblando pezzi d’oro, che rischiano soprattutto di minare l’unità dello spogliatoio.

E la difesa? Dov’è? A mio giudizio manca. E non è nemmeno pensabile che Perez spenda altre centinaia di milioni per costruire un reparto nuovo di zecca. Chi può fermarli allora? L’Inter innanzitutto, che gioca insieme da tanti anni e può ’sopravvivere’ all’eventuale partenza di Ibrahimovic. Per il futuro nerazzurro si parla di grossi nomi, magari persino meglio dei possibili partenti.

Non dimentichiamo poi il Barcellona, che ora dovrà fare un grande sforzo per non apparire inferiore alla grande rivale, pur non avendo i soldi che ha il Real. Il colpo della riscossa potrebbe essere proprio Ibra. E poi c’è il Manchester, una squadra ’supercollaudata’, che non ha per forza bisogno di un clamoroso colpo di mercato per essere competitiva.

Il Milan? Qualcuno dovrà pur prendere ora che è partito Kakà. Aspettiamo di vedere come si muoveranno i rossoneri.

[marcosniper]

comunque il real dietro sta messo bene, gli manca solo un centrale o un terzino destro e stanno a posto.

dimmi poco..

Chi può fermarli allora? L’Inter innanzitutto, che gioca insieme da tanti anni e può ’sopravvivere’ all’eventuale partenza di Ibrahimovic.

dici sul serio o è solo una gufata????

[Aragorn]

qualuno mi spiega come fa il real una squadra con 480 milioni di euro di debito a spendere 160 ml in 4 giorni?
io nn ci arrivo

[Aragorn]

Ma non sono troppi ora gli olandesi da fare fuori per il real? Magari qualcuno potrebbe appetire al milan, io continuo a rimanere stupito della Juve, del piero, diego, giovinco, d'agostino, mi inizia a stranizzare come non abbiano comprato pure kaka, visto che sembra che le partite si vincano con 1 trequartista in panchina ed uno in tribuno, boooo, speriamo bene

a me snjdeer piace un sacco

[mlüff©]

qualuno mi spiega come fa il real una squadra con 480 milioni di euro di debito a spendere 160 ml in 4 giorni?
io nn ci arrivo

ti ci faccio arrivare io....
in 4 giorni non ha solo speso 160 milioncini....
si è pure liberato di un rottame

[Gianfranco]

sponsor, e commercializzazione di tutto, te ne rendi conto se visito lo stadio, 15 euri di biglietto mi pare e sempre pieno di gente, per gli olandesi, non credo che l'unico a salvarsi sia snejder, per me andrebbero bene tutti, anche quelli anzianotti. Effettivamente sui tre quartisti l'ho sparata grossa, ma onestamente mi iniziano a scocciare sti club tipo milan che puntano su stranieri, mentre che nella serie b girano elementi come tavano, pozzi, e quant'altro, che valgono di meno economicamente, e valgono quanto un di vaio e un gilardino, a mio avviso, perchè non si punta mai su questi nomi e si va in polonia, non credete che come valutazioni di mercato siamo li?

[max10891]

oh con "immensa gioia" (sottolineo il tono ironico) ho appena visto alla tele una BELLISSIMA iniziativa portata avanti da quelli di telelombardia

per chi non fosse della zona...
http://www2.qsvs.it/notizia.php?UID=m1e ... tizia=9607

io ho visto l'intervista a Kakà...

parole come "Il milan appertiene alla mia storia, ed io alla sua..", "ringrazio tutti i tifosi milanisti di tutto.."

va bene tutto...la società, lo stipendio e tutto quello che vuoi...ma se volevi rimanere non penso proprio ti avrebbero cacciato...

non avrei mai pensato di dirlo...ma che faccia da c**o

[nemesys_72]

secondo me il milan ha fatto un affare a venderlo ora e a quella cifra, non credo arriverà ancora ai livelli di qualche anno fa..

[diegofio]

leggi leggi pilota, altro che kakà. te la devi prendere con silvio....

Codice: Seleziona tutto

MILANO — In un’intervista apparsa su Libero di giovedì Adriano Galliani ha confessato quello che soltanto chi crede an­cora nella fata Turchina si rifiu­tava di ammettere nonostante la piega degli ultimi avvenimenti: la decisione di vendere Kaká ri­sale al mese di novembre ed è fi­glia della mancata partecipazio­ne alla Champions League dello scorso anno. Prima ci fu il tenta­tivo di sbolognare il brasiliano al Manchester City poi, a partire addirittura dal mese di marzo, sono iniziati i contatti in occhia­li scuri con Florentino Perez, an­che per scongiurare un altro ri­fiuto del giocatore. Eppure anco­ra tre settimane fa Silvio Berlu­sconi si arrampicava sugli spec­chi di una fantomatica telefona­ta che avrebbe dovuto convince­re il suo (ex) campione, peraltro già venduto e impacchettato, a rimanere.

Oltre alla cessione del talento in grado di fare la differenza, ad esasperare i sentimenti del po­polo rossonero ha così contribu­ito anche la costante sensazione di presa per i fondelli. Chi ruota attorno alla galassia dell'impero berlusconiano è ancora diso­rientato dai continui cambi di direzione del Grande Capo, in­deciso tra la cessione di una quota di minoranza del club agli arabi e quella di un paio tra i giocatori più rappresentativi. Imboccata la strada dello sman­tellamento tecnico con l'ammai­nabandiera di Kaká, risulta che ora il chiodo fisso del premier sia costituito dalle cessione di Pirlo, del cui stipendio finge di essere venuto a conoscenza sol­tanto oggi. Così le telefonate a Galliani si sprecano.

Va da sé che la nuova pista im­boccata dal Milan è concettual­mente condivisibile: ridurre i co­sti elefantiaci che proprio il co­siddetto berlusconismo ha origi­nato nel tempo, è cosa buona e giusta. Ma c’è modo e modo. In­vece i rossoneri hanno invertito la marcia senza inserire la frec­cia di direzione, nessuno ha re­sponsabilmente informato i tifo­si che, per contro, spulciando le cronache finanziarie, sono venu­ti a conoscenza del tesoro incas­sato a titolo personale da Berlu­sconi: 330 milioni di euro di di­videndi Fininvest 2007 e 2008.

È dunque in questo scenario che si innesta il lavoro di tessitu­ra di Adriano Galliani, impegna­to a minimizzare e a tranquilliz­zare un ambiente ancora sotto choc. Purtroppo però, a dispetto dei suoi lodevoli proponimenti, il vicepresidente vicario fatica a dribblare le contraddizioni. Giu­ra infatti che il Milan non stia «smobilitando e nemmeno ridu­cendo le ambizioni», ma poi è costretto ad ammettere che «dobbiamo arrivare tra i primi tre in campionato e andare avan­ti il più possibile in coppa». Fi­no a un anno fa l'obiettivo pub­blico era lo scudetto: ora in Euro­pa, con tutto il rispetto, è addirit­tura lo stesso della Fiorentina. Più smobilitazione di così...

La morale di tutta questa sto­ria, in cui in tanti sembrano es­sere finiti nel pallone, è comun­que molto semplice. Anziché ag­grapparsi improvvisamente ai bilanci da risanare, agli stipendi da sgonfiare e a tutte le altre commendevoli considerazioni sul tema, sarebbe stato molto più rispettoso dei diritti dei tifo­si se Berlusconi avesse racconta­to la verità: il Milan che per ol­tre un ventennio gli è servito per consolidare la sua immagi­ne vincente, ora non è più fun­zionale allo scopo. Il Milan che era una questione di cuore, ora pesa sul portafoglio perché il cuore non batte più. Cissokho (se mai arriverà) e il pur promet­tente Di Gennaro al posto di Kaká ne sono la prova provata.

Alberto Costa

[mlüff©]

Premesso che il mio disprezzo verso la società ha ormai raggiunto livelli che neppure tacchion può quantificare con i suoi strumenti acchiappa ufo, vorrei spendere due paroline pure per il verginello mezzo prete cacciato a forza.....
vafan Q

[max10891]

si sono d'accordo che il milan l'abbia messo sul mercato (e a 28 anni 67 millioni non so se c'è ancora qualcuno che valga tanto) ma se kakà si vuole far passare per il salvatore della patria poteva anche vendersi al M.City che ce ne dava il doppio.. la finiscano entrambe le parti...ok il milan l'ha venduto (e non so ancora se abbia fatto bene o male) ma pure lui la sua parte l'ha fatta...

ho piena fiducia nelle persone che per 20 hanno fatto del milan il club più titolato al mondo ed uno dei più prestigiosi...non penso che di botto siano diventate completamente rinco***onite

[Luka™]

Non vedo l'ora di vincergli la champions sotto il naso

[mlüff©]

Non vedo l'ora di vincergli la champions sotto il naso

si certo.... e magari sei pure milanista

[Luka™]

Non vedo l'ora di vincergli la champions sotto il naso

si certo.... e magari sei pure milanista

Certo

Galliani e Berlusconi figli di *****!

Va meglio così?

[mlüff©]

no dai, non dire così povere bestie....
evita pure di nominare quella coppa, almeno per i prossimi.... diciamo parecchi anni!!!