CrystalCpuId:
Lo potete scaricare qui (costantemente aggiornato)
Questo programma ci permette di poter automatizzare la frequenza del processore in base al carico di lavoro del sistema anche con frequenze e voltaggi diversi da quelli standard a differenza del cool’n’quiet. La finestra che ci appare all’avvio è questa:
La schermata è simile a Cpu-z dandoci informazioni su cpu, frequenze, cache ecc.
Per poter attivare la gestione automatica del clock procediamo come segue.
Andiamo su “file” e poi su “multiplier management setting” come in figura:
Ora dobbiamo settare i vari parametri.
Alla voce “multiplier(FID)” settiamo il moltiplicatore minimo,medio e massimo. Ad esempio se la mia frequenza di lavoro in overclock è di 250x9 settiamo il massimo a 9x il medio a 7x ed il minimo a 5x (con un valore più basso non tutti i processori rimangono stabili).
Per poter variare il voltaggio clicchiamo su “enable voltage” e settiamo i valori in base alle necessità. Per fare questo servono un po’ di prove per trovare il giusto voltaggio alle varie frequenze. Per le altre impostazioni settiamole come sotto per avere il massimo delle prestazioni.
Se così le temperature vi salgono troppo settate l’”up threshold” del minimo e del medio a 60% e il “down threshold” del massimo e del medio al 30%. Poi comunque provate e vedete quali sono i settagli più adatti a voi. In pratica tali percentuali servono a stabilire il limite del carico di lavoro al quale il processore deve salire o scendere di frequenza. Con percentuali basse nel "up" la frequenza sale al minimo input, nel "down" invece scendono immediatamente quando non c'è più bisogno di tale frequenza.
Ora non ci resta che andare su “fuction” e ciccare su “multiplier management” per attivare la gestione automatica. Una volta attivato vedremo un’icona nella system tray che ci informerà delle attività del processore.
Processore a riposo (5x):
Processore alla massima frequenza:
Per far avviare il programma senza che compaia la finestra basta creare un collegamento del .exe del programma ed aggiungere /CQ /HIDE alla stringa di comando del collegamento. In parole povere creare un collegamento, ciccare sopra con il bottone destro, andare su proprietà e scrivere come nell’immagine sotto:
Per farlo avviare insieme a Windows basta aggiungere il collegamento che abbiamo creato prima nella cartella “esecuzione automatica” che troviamo dentro “start/programmi”.
ciao
RMClock:
Altro programma molto utile per la gestione del cool’n’quiet è RMClock scaricabile gratuitamente da qui (versione 1.6 -file .exe)
Ha un’interfaccia molto intuitiva e sicuramente apprezzata dalla maggior parte degli utenti Windows,
La caratteristica che più lo distingue da CrystalCpuId è la possibilità di impostare maggiori livelli di clock e di voltaggio.
Come potete vedere possiamo settare ogni moltiplicatore con relativo vcore nel range da noi usato.
Questo settaggio si rende particolarmente utile in overclock abbastanza spinti in cui la semplice variazione dal minimo al massimo valore del moltiplicatore porta ad una certa instabilità del sistema.
Ad esempio il mio processore con un settaggio “classico” del cool’n’quiet rimane stabile fino a 260x9. Invece tramite RMClock e settando tutti i moltiplicatori riesco a raggiungere i 280x9.
Ovviamente valgono tutti i discorsi fatti in precedenza riguardanti il vcore i cui settagli sono il risultato dei test da noi effettuati…quindi inutile chiedere consigli su questo, ogni componente si comporta in maniera diversa.
Una volta settati tutti i valori nella tabella “Use P-State Transitions (PST)” per attivare la gestione automatica del clock basta settare “AC Profile” su “automatic management” ed il gioco è fatto.
Per variare il comportamento del cool’n’quiet basta agire sulla barra “Performance/Power Profile”, spostandola verso destra si avrà un maggiore risparmio di energia (consigliato per i portatili), spostandola verso sinistra si avranno maggiori prestazioni (consigliato per pc desktop).