<p>Si potrebbe sintetizzare con chi "di spada ferisce di spada perisce" la delicata situazione in cui si trova microsoft con i copyright relativi al nome vista. Come un paio di anni fa la stessa Microsoft aveva intentato e vinto causa contro lindows che dovette cambiare nome in linspire, allo stesso modo oggi Il marchio "Vista", sarebbe già di proprietà di un’altra società, una piccola azienda sviluppatrice di software che ora minaccia un'azione legale. A darne notizia John Wall, CEO di Vista, che ha fatto sapere di aver incaricato diversi tecnici di analizzare il traffico verso il proprio sito aziendale al fine di capire se i visitatori arrivano perché interessati a Windows Vista.</p>
<p> Se così fosse, ha fatto sapere Wall che, neanche a farlo a posta si piazzerà come un muro invalicabile davanti alla finestra di Gates, la violazione sarebbe evidente e vi sarebbero tutti i presupposti per procedere contro il gigante. E la vittoria in un’aula di tribunale, sarebbe quasi certamente della piccola software americana. Al momento non è possibile sapere cosa farà Microsoft. Difficilmente però il colosso accetterà di fare un passo indietro e cambiare il nome della sua creatura. Alcuni ipotizzano si finirà con l’ennesimo esborso multi milionario capace di “tranquillizzare” Vista.com. Del resto non sarebbe la prima volta, infatti già nel 1998, Microsoft pagò qualcosa come 5 milioni di dollari al provider Synet per l'utilizzo del marchio "Internet Explorer". </p>
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