GMC H-80
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Lo spazio interno è sufficientemente spazioso e si presenta con lamiere arrotondate e ben rifinite, particolare utile ad evitare tagli accidentali alle mani durante le fasi di assemblaggio. Il GMC H-80 può ospitare schede video di lunghezza considerevole, come gli attuali modelli di fascia alta di casa ATI e nVidia. Le schede di espansione si bloccano agli slot posteriori tramite un sistema di ancoraggio sbloccabile tramite una levetta.
Il cassetto deputato ad accogliere gli hard disk, per un massimo di cinque unità, e rimuovibile dalla propria sede in modo da facilitarne il montaggio attraverso le slitte di plastica in dotazione.
Di seguito la ventola di raffreddamento anteriore con pale rosse e LED di illuminazione dello stesso colore.
Lo spazio per l'alimentatore di sistema è situato sul fondo del case, è dotato di gommini utili all'assorbimento delle vibrazioni e di un filtro che evita l'aspirazione di polvere tramite la ventola di raffreddamento dell'alimentatore stesso. In caso si voglia, però, è possibile montare il PSU in modo tale da aspirare l'aria dall'interno del case.
Purtroppo non conosciamo i dati tecnici delle ventole in dotazione, quindi ci risulta difficile dare una valutazione riguardo all'efficienza del sistema di ricambio d'aria di questo modello del produttore coreano.
Molto utile è invece il sistema di gestione dei cavi che gli ingegneri GMC hanno studiato in questo caso. Come gia visto su case di altri produttori, sono state praticate varie feritoie che consentono il passaggio alle spalle della scheda madre dei cavi dati e di alimentazione, da fissare successivamente con fascette alle tante asole poste in questa zona. Così facendo si ha il doppio vantaggio di evitare grovigli di fili tra un componente e l'atro e di migliorare la circolazione dell'aria all'interno, non più ostacolata dai tanti cablaggi necessari al nostro PC. Altro particolare è il grosso foro praticato in corrispondenza di dove sarà la zona posteriore della motherboard ed in particolare il retro del socket del processore. Questa accortezza consente di poter fissare/rimuovere dissipatori che utilizzano un sistema di ancoraggio a staffa posteriore, rendendo possibile questo tipo di lavori evitando di rimuovere la scheda madre dal suo alloggiamento.
