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Il senato francese ha approvato la legge che vieta di scaricare dalla rete opere protette da diritto d'autore, nonostante la forte opposizione di alcuni gruppi parlamentari.

Fra sei mesi chi sarò colto a commettere tale reato riceverà una diffida, avviso che potrà essere reiterato sino ad un massimo di tre volte: poi scatterà il taglio della connessione internet e il malcapitato dovrà anche continuare a pagare il canone al suo provider sino alla scadenza dell'abbonamento.

A vigilare su tutto sarà una autorità amministrativa appositamente nominata. Non è tuttavia tutto così semplice: a parte l'opposizione dei socialisti che faranno ricorso al Consiglio costituzionale, la legge non sembra incontrare il parere favorevole dell'Europa, che la potrebbe giudicare come una violazione della libertà individuale degli utenti.

Oltre alle questioni giuridiche la legge certamente non incontrerà un percorso facile anche nella sua stessa applicazione.