La fapav vuole i dati degli utenti che scaricano opere protette da diritti d'autore

La Fapav vuole un cambiamento di atteggiamento da parte di Telecom Italia nei confronti degli utenti che utilizzano il P2P per ottenere senza pagare opere protette da diritti d'autore.

Secondo l'agenzia antipirateria italiana è infatti necessario che Telecom comunichi alla pubblica sicurezza i dati degli utenti che fanno utilizzo illecito di tali tecnologie; l'industria cinematografica italiana dal canto suo provvederà alla richiesta di rimborso dei danni subiti.

Il modello da seguire sarebbe quello francese, per provare a rivitalizzare un settore che a causa del file sharing ha perso oltre 500 milioni di euro nel 2008, 250 mila dipendenti e 500 videonoleggi.


Tags: p2p

Scritto da diegofio | il 2009-05-25 18:41:03 |