Altroconsumo denuncia: ''Itx anche in succhi, panna e latte Uht''
Le analisi condotte dall'Associazione indipendente consumatori hanno riscontrato la presenza della sostanza chimica in 9 prodotti su 25 confezionati in Tetra Pak
Roma, 29 nov. - (Ign) - ITX non solo nel latte per l'infanzia ma anche in succhi di frutta, panna e latte a lunga conservazione. Dopo i sequestri del latte per l'infanzia Nestlè e Milupa, tracce della sostanza chimica 'incriminata' sono state trovate in altri prodotti confezionati in Tetra Pak. E' la denuncia dell'Associazione indipendente di consumatori Altroconsumo, al termine delle analisi di laboratorio condotte su alcuni prodotti confezionati in Tetra Pak.
''Altroconsumo ha riscontrato infatti in 9 campioni su 25 - denuncia l'Associazione di consumatori - di prodotti come succhi di frutta, latte UHT, panna da cucina confezionati in Tetra Pak la contaminazione di ITX, l’Isopropil Tioxantone, già riscontrato nelle confezioni di latte liquido per bambini''.
Altroconsumo ha presentato oggi un esposto alle procure di Bologna, Milano, Parma, Verona, ai NAS, al procuratore aggiunto Raffaele Guariniello e alla procura di Ascoli Piceno che sta conducendo l'inchiesta avviata con il riscontro dell’ITX nel latte liquido artificiale Nestlè e Milupa. L'associazione dei consumatori chiede, quindi, l'immediato ritiro dal mercato dei prodotti risultati positivi ai test, la cui lista è disponibile sul sito Internet dell'Associazione (http://www.altroconsumo.it).
''I risultati di queste analisi, purtroppo, - afferma Altroconsumo - contraddicono le informazioni rassicuranti diffuse dal ministero della Salute, secondo il quale da primi riscontri dell’Istituto superiore di sanità la sostanza non sarebbe stata trovata in altri prodotti alimentari''. Il presidente dell'Associazione Paolo Martinello chiede ''non solo l’immediato ritiro dal mercato dei lotti di riferimento dei prodotti confezionati in Tetra Pak positivi alle analisi'' ma soprattutto ''risposte alle istituzioni europee e italiane'': ''I consumatori di tutta Europa devono sapere - dice Martinello - cosa hanno ingerito sinora: dunque è necessario conoscere quali siano gli effetti tossicologici definitivi della sostanza chimica ITX''.